Il Singapore Manufacturing Federation – Standards Development Organisation (SMF-SDO) in collaborazione con Enterprise Singapore ha introdotto il nuovo standard nazionale SS 708, intitolato “Additive Manufacturing for Aerospace – Filament Layer Manufacturing Process Specifications”. Pensato per il settore aerospaziale, questo documento stabilisce le linee guida per la Filament Layer Manufacturing (FLM), nota anche come Fused Deposition Modeling (FDM) o Fused Filament Fabrication (FFF), tecnica di stampa 3D basata sul deposito stratificato di materiali termoplastici.
Obiettivo: Affiancare MRO e Produzione Aerospaziale
La creazione di SS 708 è avvenuta nell’ambito del trade show Inter Airport Southeast Asia, con il contributo di autorità e cluster locali: la Civil Aviation Authority of Singapore, il National Additive Manufacturing Innovation Cluster (NAMIC), l’Association of Aerospace Industries Singapore (AAIS) e ST Engineering. L’intento è fornire alle imprese locali uno strumento per allinearsi ai requisiti internazionali, rafforzando nel contempo il ruolo di Singapore quale hub per servizi di Maintenance, Repair and Overhaul (MRO) in area Asia-Pacifico.
Contenuti Chiave di SS 708
Lo standard SS 708 fornisce un quadro uniforme per l’intero processo FLM, declinato in quattro ambiti principali:
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Selezione dei Materiali: indicazioni sui termoplastici ammessi, dai polimeri tecnici ai compound rinforzati, con soglie minime di resistenza termica e meccanica.
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Validazione Hardware: certificazione delle stampanti FLM, incluse specifiche sulla stabilità meccanica e sul controllo della temperatura della camera e dell’estrusore.
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Controllo Qualità: protocolli di monitoraggio della coerenza dimensionale, analisi dei difetti superficiali e procedure di collaudo non distruttivo.
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Gestione del Flusso di Lavoro: definizione delle fasi operative, dalla preparazione del file di stampa all’ispezione del pezzo finito, per ridurre i tempi di post-processing e garantire parti pronte all’uso in cabina.
Queste linee guida si integrano con le direttive di ASTM International e ISO, favorendo la compatibilità delle produzioni locali con la catena di fornitura aerospaziale globale.
Esempi di Applicazione Globale
A conferma del crescente interesse per standard FLM, nel Regno Unito Airframe Designs ha impiegato stampanti Stratasys Fortus 450mc per realizzare componenti finali nel progetto NATEP (National Aerospace Technology Exploitation Programme), garantendo elevata ripetibilità e materiali omologati. Parallelamente, il fornitore aeronautico AM Craft ha prodotto centinaia di pannelli di chiusura per la flotta Airbus A320 di Finnair, utilizzando il termoplastico ritardante di fiamma ULTEM 9085 e adottando una logica just-in-time per ridurre le scorte.
Standard Internazionali Metal e Certificazioni Aziendali
Nel comparto dei componenti metallici, SAE International ha pubblicato quattro nuovi standard per la produzione di leghe di nichel resistenti a corrosione e calore (AMS7000, AMS7001), per le polveri aerospaziali (AMS7002) e per i processi controllati di Laser Powder Bed Fusion (LPBF) (AMS7003). Questi documenti, riconosciuti dalla Federal Aviation Administration (FAA), definiscono requisiti di tracciabilità e integrità dei dati sui materiali.
Sul fronte dei service bureau, Materialise ha ottenuto la certificazione EN 9100 per le sue attività di stampa 3D metallica, rafforzando il proprio posizionamento nel settore aerospaziale grazie all’approvazione EASA POA e alla certificazione Airbus AIPI, a supporto di una produzione on-demand in piccole serie.
Prossimi Sviluppi per SS 708
SS 708 rappresenta la prima tappa di un programma che prevedrà aggiornamenti su tecnologie complementari al FLM, quali vat photopolymerization, powder bed fusion e material jetting. Accanto allo sviluppo dei regolamenti, istituzioni accademiche e associazioni di categoria attiveranno corsi di formazione, workshop pratici e bandi di finanziamento per agevolare l’adozione delle nuove specifiche da parte delle imprese di tutte le dimensioni.
