La Sinterit, azienda specializzata nella stampa 3D SLS, ha raccolto 1,85 milioni di dollari tramite un’emissione di azioni garantita dai soci esistenti.
Questi fondi saranno utilizzati per aumentare le spese di marketing, investire nel miglioramento della produttività manifatturiera e sviluppare una nuova generazione di macchine per la stampa 3D basate sulla sinterizzazione laser selettiva di materiali plastici.
Dal suo lancio nel 2017, Sinterit ha costruito un portafoglio di sistemi di stampa 3D SLS che include i modelli Lisa, Lisa X, Lisa Pro e NILS 450, assicurandosi ordini da aziende come BMW, Bosch e Toyota.
Albert Klein, CEO di Sinterit, ha dichiarato: “Di recente, la fiducia nel futuro dei produttori di stampanti 3D è diminuita. Non condividiamo questo sentimento e siamo grati per il continuo supporto dei nostri azionisti. Il mercato della tecnologia di produzione additiva si sta consolidando. I sistemi di sinterizzazione laser selettiva integrati e accessibili avranno un posto in questo mercato e così anche Sinterit.”
La fiducia dei principali azionisti
Carl Fruth, CEO del gruppo tedesco FIT Additive Manufacturing, uno dei principali azionisti di Sinterit, ha aggiunto: “FIT utilizza la macchina Lisa X per il nostro servizio di produzione additiva. La sua affidabilità e il sistema aperto ci permettono di testare materiali e parametri di costruzione. Credo che questa macchina sia unica nel mercato dei piccoli sistemi SLS. Gli utenti orientati alla tecnologia come noi non hanno davvero altra scelta.”
Futuri investimenti e sviluppo
Con questa nuova iniezione di capitale, Sinterit è ben posizionata per continuare a innovare e consolidare la sua posizione nel settore della stampa 3D. L’investimento in nuove tecnologie e l’espansione delle capacità produttive promettono di rafforzare ulteriormente l’offerta dell’azienda e la sua competitività sul mercato globale.
