Stratasys e Automation Intelligence hanno avviato un centro specializzato per lo sviluppo di attrezzature dedicate alla produzione, denominato North American Stratasys Tooling Center (NASTC). Situato presso lo stabilimento di Automation Intelligence a Flint, Michigan, il centro si propone di supportare le imprese americane nell’adozione e nella scalabilità di soluzioni basate sulla manifattura additiva.

Il profilo di Stratasys
Stratasys Ltd., quotata al NASDAQ con il simbolo SSYS e controllata da sedi principali in Minnesota e Israele, è un leader globale nelle tecnologie di stampa 3D basate su polimeri e materiali compositi. Oltre a offrire una gamma completa di stampanti FDM® (Fused Deposition Modeling) e PolyJet®, la società fornisce software avanzati per il workflow di produzione e si rivolge a settori quali quello aerospaziale, automobilistico, medicale e dell’istruzione.

Chi è Automation Intelligence
Automation Intelligence, fondata nel 2016 a Flint, Michigan, si occupa di integrazione di sistemi di robotica industriale e visione artificiale. Fornisce servizi di ingegneria, simulazione offline, installazione e manutenzione per applicazioni che spaziano dalla presa automatizzata di componenti (“bin picking”) alla pallettizzazione, dall’ispezione 3D guidata da visione fino all’assemblaggio robotico. A maggio 2025, Peak Technologies – società del gruppo Sole Source Capital – ha acquisito Automation Intelligence, ampliandone le capacità in ambito di machine vision e soluzioni RFID.

Finalità del NASTC
Il centro di Flint è stato concepito come “incubatore” per la manifattura avanzata, con l’obiettivo di:

  • Validare applicazioni di attrezzature additive in un contesto produttivo;

  • Accelerare la prototipazione e l’iterazione di jigs, dime, utensili di presa e blocchi conformi agli standard metrici automobilistici nordamericani (NAAMS);

  • Mostrare esempi concreti attraverso un’esposizione di componenti campione;

  • Organizzare eventi focalizzati su casi d’uso reali e percorsi di validazione insieme ai clienti.

Le stampanti F3300 e F900
All’interno del NASTC operano due modelli Stratasys di grande formato:

  • F3300: offre un volume di stampa di 600 × 600 × 800 mm e risoluzioni variabili tra 0,188 mm e 0,500 mm. È dotata di quattro estrusori multizona con cambio automatico, alloggiamenti per bobine da 4 100 cm³ dotate di essiccatore integrato e motori lineari per velocità e precisione migliorate.

  • F900: la più capiente tra le macchine FDM di Stratasys, con un’area di stampa di 914,4 × 609,6 × 914,4 mm e supporto per due diverse piastre di costruzione. Integra due contenitori da 1 508 cm³ per materiali termoplastici ingegneristici e garantisce spessori di strato fino a 0,020 in (0,508 mm), oltre a conformità alle normative di sicurezza per ambienti di produzione.

Questi sistemi consentono di produrre utensili di supporto alla linea di montaggio con tempi ridotti e costi contenuti rispetto alle tecnologie tradizionali, mantenendo precisione e ripetibilità.

Servizi e supporto al cliente
All’interno del NASTC, gli ingegneri di Stratasys e di Automation Intelligence offrono:

  • Dimostrazioni dal vivo sull’integrazione della stampa 3D nei processi esistenti;

  • Analisi e iterazione di progetti con feedback immediato sulle prestazioni degli utensili;

  • Tour guidati per team tecnici e manageriali;

  • Workshop applicativi focalizzati su specifiche esigenze di mercato, soprattutto nei settori automotive e industriale.

Benefici per il settore manifatturiero
Il Tooling Center di Flint rappresenta un punto di riferimento per le aziende che intendono adottare soluzioni additive senza dover investire immediatamente in infrastrutture proprie. L’approccio hands-on e il supporto integrato permettono di:

  • Ridurre i tempi di sviluppo per nuovi utensili fino al 70 %;

  • Sperimentare materiali avanzati come ULTEM™ 9085 e Nylon 12CF in condizioni controllate;

  • Definire processi di produzione just-in-time per utensilerie specifiche, minimizzando scorte e costi di magazzino.

Prospettive di espansione
Stratasys e Automation Intelligence hanno dichiarato che l’esperienza raccolta nel NASTC potrà fungere da modello per hub simili in altre regioni del globo. L’obiettivo è creare una rete di centri di eccellenza che faciliti l’adozione capillare della manifattura additiva nei vari distretti industriali.

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Di Fantasy

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