Stratasys introduce SAF ReLife: una soluzione software per il riutilizzo della polvere PA12
Stratasys ha presentato SAF ReLife, una soluzione software progettata per trasformare la polvere di PA12 scartata da altri processi di produzione additiva in parti di alta qualità. Questa tecnologia consente di riutilizzare la polvere di PA12 proveniente da macchine a fusione a letto di polvere, rendendola adatta all’uso nel sistema di stampa 3D Stratasys H350.
Riduzione dei costi e dell’impatto ambientale
SAF ReLife mira a ridurre significativamente il costo per parte nella produzione additiva, diminuendo al contempo l’impronta di carbonio per ogni ciclo di produzione. Utilizzando polvere di PA12 precedentemente considerata rifiuto, le aziende possono ottimizzare le risorse e promuovere pratiche più sostenibili.
Collaborazione con Wehl Green
Stratasys ha collaborato con il service bureau spagnolo Wehl Green, fornendo un accesso anticipato alla piattaforma software. Wehl Green ha riportato una riduzione del 20% nel costo totale per parte, una diminuzione significativa dei rifiuti e tempi di consegna di circa 48 ore.
Valutazione dell’impatto ambientale
Per valutare l’impatto ambientale di SAF ReLife, il Fraunhofer IPA ha condotto un’analisi del ciclo di vita (LCA) indipendente. Lo studio ha rilevato che il riutilizzo della polvere di PA12 scartata nei processi di produzione SAF può ridurre l’impronta di carbonio fino all’89% rispetto alla produzione standard con materiale PA12.
Dichiarazioni ufficiali
Neil Hopkinson, Vicepresidente della Tecnologia di Produzione Additiva di Stratasys, ha affermato: “SAF ReLife offre ai clienti la possibilità di realizzare parti di alta qualità utilizzando polvere considerata scarto da altri processi di fusione a letto di polvere polimerica. La nostra architettura di stampa e fusione unidirezionale brevettata e il controllo termico consentono questa capacità a volumi di produzione.”
Javier García, Manager e Co-fondatore di Wehl Green, ha dichiarato: “Utilizzando la tecnologia SAF ReLife, abbiamo ridotto i costi di produzione producendo parti che soddisfano specifiche industriali rigorose. È un cambiamento significativo per la nostra competitività.”
Chantal Rietdorf, Ricercatrice Associata presso Fraunhofer, ha aggiunto: “La nostra valutazione del ciclo di vita dimostra che la soluzione SAF ReLife PA12 di Stratasys può ridurre l’impronta di carbonio del lavoro di stampa di riferimento del 43% con il mix energetico tedesco e fino all’89% quando alimentata da fonti di energia rinnovabile, rispetto al PA12 standard.”
SAF ReLife rappresenta un passo avanti nella sostenibilità della produzione additiva, offrendo alle aziende l’opportunità di ridurre i costi e l’impatto ambientale attraverso il riutilizzo efficiente dei materiali.