TIGER & Impossible Objects: creazione di compositi a base di termoindurenti
Con sede a Wels, in Austria, TIGER ha uffici in tutto il mondo, tra cui Nord America, Europa e Asia. Nata come negozio di vernici negli anni ’30, l’attività TIGER è cresciuta e cambiata in modo impressionante nel corso degli anni, ora con otto impianti di produzione e reti di vendita in quasi 50 paesi. Oggi sono specializzati in materiali come vernici in polvere e inchiostri e la società ha in programma di collaborare con Impossible Objects per l’ulteriore sviluppo di materiali per la stampa 3D termoindurente.
Mentre le due società lavorano insieme per espandere i processi di produzione additiva per la propria base di clienti, la loro missione è quella di offrire una maggiore forza nelle applicazioni critiche per i clienti impegnati nella produzione di componenti che devono essere a prova di guasto per settori come quello aerospaziale o automobilistico.
Il team di sviluppo di TIGER ha cercato una partnership con gli Impossible Objects di Northbrook, Illinois, grazie alla loro notevole esperienza nello sviluppo di compositi; infatti, il produttore statunitense di stampanti e materiali 3D si affida a un processo di produzione additiva a base composita (CBAM) per la produzione di materiali ad alte prestazioni, leggeri, come spiegato sul loro sito Web :
“Produce parti più resistenti di altre tecnologie di produzione additiva, più velocemente dei tradizionali metodi compositi, con maggiore libertà di progettazione e una più ampia selezione di materiali, tra cui fibra di carbonio e fibra di vetro abbinati a Nylon e PEEK.”
CBAM offre inoltre agli utenti la possibilità di produrre parti con proprietà meccaniche più forti e coerenti, rispetto alla normale stampa 3D a base di polimeri.
Queste parti offrono migliori prestazioni di temperatura, durata e possono essere realizzate dieci volte più velocemente rispetto ad altri processi di produzione. I loro progressi sono stati dinamici nel corso degli anni, dall’annuncio del loro progetto pilota iniziale ai premi di importanti round di investimento per un valore di milioni di persone , alla continua evoluzione dello sviluppo dei materiali per gli utenti della stampa 3D industriale.
Come spiega il team TIGER i materiali termoindurenti presentano alcuni vantaggi:
Capacità di rimanere in uno stato solido permanente
Prestazioni isotropiche eccezionali
Stabilità dimensionale
Bassa densità
Comportamento ritardante di fiamma regolabile
Entrambe le società coinvolte in questa recente collaborazione prevedono che lo sviluppo di un nuovo composito a base termoindurente per la stampa 3D svolgerà un ruolo importante nell’aiutare gli utenti industriali a raggiungere i propri obiettivi in futuro per la produzione.
TIGER continuerà a ripiegare sul suo passato nella lavorazione di materiali termoindurenti, insieme alla produzione di rivestimenti di alta qualità utilizzati su parti di automobili, mobili, attrezzature da costruzione e altre macchine agricole e industriali utilizzate dai loro clienti. Le soluzioni di finitura di TIGER offrono una maggiore funzionalità alle parti con stampe migliori, protezione migliorata, trama ed effetto aggiunti e, naturalmente, migliore estetica attraverso lucentezza e colore.