United Performance Metals acquisisce Fabrisonic, specializzata nella stampa 3D a ultrasuoni

United Performance Metals (UPM), azienda attiva a livello globale nella fornitura di metalli speciali, ha annunciato l’acquisizione di Fabrisonic, società statunitense nota per la sua tecnologia di produzione additiva basata su ultrasuoni.

Un passo strategico per ampliare le competenze tecnologiche

L’ingresso di Fabrisonic nel gruppo UPM rappresenta un passo importante per rafforzare le competenze dell’azienda nei processi di manifattura avanzata, con applicazioni in settori ad alta specializzazione come aerospazio, difesa, spazio, medicale e produzione di energia.

Una tecnologia basata sugli ultrasuoni

Fabrisonic ha sviluppato una particolare tecnologia di stampa 3D metallica chiamata Ultrasonic Additive Manufacturing (UAM). Questo processo utilizza vibrazioni sonore ad alta frequenza per unire strati di metallo tra loro, senza passare attraverso la fusione. Il risultato è un componente solido, ottenuto per laminazione a freddo. La lavorazione si completa poi con fasi di fresatura a controllo numerico (CNC), integrando così tecniche additive e sottrattive.

Una delle caratteristiche interessanti del metodo UAM è la possibilità di combinare metalli diversi partendo da materiali standard. Questo consente la realizzazione di componenti complessi, utili ad esempio nella gestione termica o negli scambiatori di calore. Un caso concreto è il progetto del Jet Propulsion Laboratory della NASA, che ha utilizzato l’UAM per un radiatore di un CubeSat realizzato unendo alluminio e rame.

Integrazione nelle strutture specialistiche di UPM

Fabrisonic ha sede a Columbus, nello stato dell’Ohio, e si unirà alle altre strutture di lavorazione specializzata di UPM, che comprendono Precision Thin Strip a Wallingford (Connecticut), UPM Advanced Solutions a Cincinnati (Ohio), e i reparti di taglio e rettifica di precisione a Oakland (California).

Nuove prospettive per lo sviluppo e l’innovazione

Henry Cialone, presidente del consiglio di amministrazione di Fabrisonic e amministratore delegato di EWI – l’azienda madre da cui Fabrisonic era nata – ha commentato che questa operazione rappresenta un’opportunità concreta per espandere le possibilità di crescita e offrire nuovi vantaggi ai clienti.

Anche Jason Riley, attuale Direttore Generale di Fabrisonic, ha sottolineato come l’ingresso in UPM consentirà all’azienda di disporre di maggiori risorse e competenze. “Sarà possibile raggiungere nuovi mercati e continuare a proporre soluzioni tecniche evolute. Un riconoscimento va al nostro team di ingegneri, passati e presenti, che ha contribuito a portare Fabrisonic fino a questo traguardo.”

Peter Neuberger, Presidente e CEO di United Performance Metals, ha evidenziato l’importanza dell’operazione: “Siamo lieti di accogliere Fabrisonic nella nostra realtà. La loro tecnologia e competenza ci permetteranno di potenziare le nostre capacità nella produzione di materiali innovativi per i nostri clienti industriali.”

Cambio alla guida dell’azienda

Nel mese di agosto dello scorso anno, Mark Norfolk – fondatore e allora Presidente e CEO di Fabrisonic – aveva annunciato la propria uscita dall’azienda. A partire da settembre, la guida è passata a Jason Riley, che in precedenza ricopriva il ruolo di Chief Operating Officer dal 2021.

Di Fantasy

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