COMUNICATO STAMPA di Zortrax

 

Zortrax introduce sul mercato tre dispositivi di classe industriale, che costituiscono un sistema
migliorato di stampa 3D a resina e di post-processing. Il sistema include una stampante 3D UV LCD,
Zortrax Inkspire 2, insieme a dispositivi avanzati per la l’elaborazione finale: Zortrax Cleaning
Station e Zortrax Curing Station. Zortrax Inkspire 2 combina la velocità con la massima precisione
di stampa ed è compatibile con un’ampia gamma di resine ingegneristiche di alta classe dei
principali produttori globali, come Henkel/Loctite e BASF Forward AM. Attraverso un dettagliato
processo di doppia validazione, i produttori garantiscono che le stampe, prodotte e post-elaborate
sulle nuove macchine Zortrax, soddisfano tutte le proprietà da loro dichiarate.
Il nuovo sistema Zortrax per la stampa 3D a resina e di post processing introduce le soluzioni
innovative che soddisfano le esigenze degli utenti professionali di questa tecnologia. Finora, la
stampa 3D a resina è stata spesso associata alla produzione di prototipi a causa della resistenza
relativamente bassa dei modelli, mentre le parti finali venivano di solito stampate da materiali
resistenti, utilizzando la tecnologia FDM. Ora, grazie a resine ingegneristiche durevoli che sono
equivalenti funzionali dei filamenti più durevoli, puoi stampare con successo sia i prototipi che i
modelli finali utilizzando solo la stampa 3D a resina. Questo è possibile grazie al nostro sistema
avanzato, automatizzato e versatile.
Zortrax Inkspire 2 è una stampante 3D UV LCD di alta classe con un’area di esercizio da 192 x 120 x
280 (mm). È stato progettato per funzionare con resine di alta qualità, fornendo al contempo un
funzionamento semplice, automatizzato e intuitivo. La matrice di luce, d’autore e di recente sviluppo,
elaborata interamente dagli ingegneri Zortrax, garantisce una distribuzione uniforme della luce UV su
tutta la piattaforma, in modo che gli utenti ottengano la stessa qualità di stampa,
indipendentemente dal fatto che i modelli siano posizionati al centro o ai bordi della piattaforma.
Mentre gli ingegneri Zortrax stavano sviluppando Inkspire 2, i produttori di resina sono stati
attivamente coinvolti nei suoi test durante la fase di prototipo. I parametri di stampa per ciascuna
resina supportata, inclusa nel nostro portafoglio, sono stati sottoposti a un’ampia convalida per
confermare che le proprietà meccaniche e termiche ottenute nelle parti stampate in 3D su Inkspire 2
corrispondono o addirittura superano quelle dichiarate dal produttore. Inoltre, grazie alla matrice
luminosa ad alta potenza implementata nella macchina, gli utenti possono persino stampare in 3D da
alcune resine dedicate alla tecnologia DLP. In generale, Inkspire 2 è dedicato a linee di resine quali:
resine elastomeriche, resine tenaci (Tough), resine a rigidità aumentata (Rigid), resine per alte
temperature, resine da fonderia e resine BASIC.
“Nel lavorare su Inkspire 2, ci siamo impegnati per creare una stampante innovativa 3D a resina,
sufficientemente avanzata da poter stampare dalle resine più resistenti sul mercato. Per noi era
altrettanto fondamentale fornire la massima qualità su tutta la piattaforma e rendere l’intero
processo di stampa il più automatico e pulito possibile. Siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo
introducendo una serie di funzionalità avanzate in Inkspire 2. La stampante è in grado di gestire
resine originariamente dedicate a altre tecnologie, come DLP, nonché di stampare dalle resine
tecniche più esigenti dei principali produttori di resine del mondo, come Henkel/Loctite e BASF
Forward AM. Inkspire 2 si distingue anche per l’elevata automazione e la qualità di stampa costante
in ogni punto del piano di lavoro.” – dice Artur Chendoszko, Resin Technology Leader presso Zortrax
S.A.

 

Nonostante che Inkspire 2 è più avanzato del suo predecessore, il suo utilizzo è ancora più facile.
L’automazione della maggior parte dei processi rende il lavoro con la macchina più pulito e
confortevole. Il sensore di livello della resina misura la quantità necessaria per stampare in 3D il
modello prescelto: se non c’è abbastanza resina nel serbatoio, la stampante 3D ne informa l’utente.
Così, il suo impegno nell’intero processo è ridotto al minimo. Inkspire 2 ha anche una circolazione
chiusa dell’aria. I filtri HEPA, installati nella stampante, assorbono le particelle chimiche durante la
stampa, riducendo gli odori sgradevoli. I fumi generati durante la stampa 3D non fuoriescono dalla
macchina attraverso le aperture, ma vengono filtrati da un avanzato sistema di filtraggio.
Il vero successo della stampa 3D professionale non è solo una stampante 3D affidabile e
all’avanguardia, ma anche i passi giusti dopo il processo di stampa. Inkspire 2 è quindi accompagnato
da un ecosistema automatizzato per il post-processing professionale. Il compito principale di Zortrax
Cleaning Station è rimuovere la resina in eccesso dalla superficie e dagli eventuali spazi vuoti nel
modello, mentre Zortrax Curing Station fornisce la necessaria polimerizzazione UV aggiuntiva dopo il
completamento della stampa della resina e il lavaggio dei modelli. Il lavaggio delle stampe è
necessario per mantenere la precisione dimensionale dei modelli. Un’ulteriore polimerizzazione UV è
necessaria per la maggior parte delle resine affinché raggiungano le proprietà meccaniche previste.
Zortrax Cleaning Station, grazie al suo serbatoio di grande capacità, può risciacquare modelli
relativamente grandi, stampati su quasi tutte le stampanti 3D a resina disponibili sul mercato. Grazie
ad uno speciale sistema di filtrazione, IPA può essere tranquillamente riutilizzato per le successive
sessioni di pulizia. La camera di polimerizzazione di livello industriale in Zortrax Curing Station, a sua
volta, garantisce un’esposizione uniforme ai raggi UV, potenziata dalla tavola rotante, e assicura che i
modelli siano privi di punti deboli dovuti all’esposizione insufficiente ai raggi UV.
Zortrax Cleaning Station e Zortrax Curing Station, come Inkspire 2, sono state convalidate dai
produttori globali di resine. BASF Forward AM e Henkel / Loctite hanno soggetto le stampe 3D di
prova al post-processing e quindi le hanno testate per confermare che fossero conformi a tutte le
proprietà dichiarate per la resina utilizzata. Inoltre, entrambi i dispositivi possono funzionare
indipendentemente dalla stampante 3D in varie tecnologie, come UV LCD, DLP e SLA.
“Introducendo il nostro sistema nella tua attività, puoi creare facilmente il tuo stabilimento, dotare la
tua fabbrica di macchine di alta qualità, affidabili e professionali che funzionano per te oppure
combinarle in fattorie di stampa 3D. Il nostro trio si integra a vicenda ed è più produttivo insieme, ma
ogni singola macchina è rivoluzionaria nella sua categoria. Inkspire 2 è in grado di funzionare con le
resine più avanzate. Zortrax Curing Station e Zortrax Cleaning Station sono dispositivi autonomi, che
possono essere utilizzati con successo anche per supportare altri tipi di stampanti 3D a resina
disponibili sul mercato.” – conclude Mariusz Babula, CEO Zortrax S.A.
Le soluzioni introdotte in Inkspire 2 si traducono nel progresso delle soluzioni Zortrax UV LCD.
Rispetto a Inkspire di precedente generazione , il nostro sistema di stampa 3D a resina perfezionato
si caratterizza per:
sorgente di luce UV 7 volte più potente
distribuzione più uniforme del 40% della luce UV
area di lavoro 4 volte più ampia
Scopri di più sulla stampante 3D a resina Zortrax Inkspire 2 e sui dispositivi avanzati di post-
processing, Zortrax Cleaning Station e Zortrax Curing Station. 

Zortrax è un produttore riconosciuto di stampanti 3D dei settori desktop e industriale. I prodotti
offerti dall’azienda operano in quattro tecnologie: LPD, LPD Plus, UV LCD e SVS. Il marchio ha
costruito una forte posizione sul mercato, offrendo soluzioni complete nel campo della stampa
tridimensionale, tra cui: materiali di stampa e unità periferiche, oltre al software Z-SUITE dedicato e
la piattaforma Zortrax inCloud per la gestione remota del processo di stampa e del personale. I
dispositivi Zortrax sono utilizzati da migliaia di clienti in tutto il mondo in settori che vanno
dall’architettura, alla medicina, all’istruzione, al design, passando per l’automotive, l’ingegneria,
l’industria fino al settore aeronautico e spaziale. Grazie a ciò, l’azienda è riuscita a costruire un
business su scala internazionale. L’azienda raggiunge questo obiettivo fornendo dispositivi affidabili eprecisi, adatti a lavorare in condizioni difficili, rispondenti agli standard più severi e allo stesso tempointuitivi e facili da usare. È possibile creare stampanti 3D di questa classe sulla base della
cooperazione con tre settori chiave per il marchio: di istruzione, medicina e spaziale. Gli ingegneri
Zortrax hanno sviluppato una tecnologia per la stampa di modelli compositi da due miscele di PEEK in
collaborazione con l’Agenzia spaziale europea. Le soluzioni Zortrax sono utilizzate da giganti come, adesempio: NASA, Toyota o Bosch.

Di Fantasy

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