Introduzione al primo progetto su larga scala
Il raggruppamento formato da ZÜBLIN, società del gruppo STRABAG, e da INSTATIQ ha realizzato nel comune di Metzingen il primo intervento edilizio di volumi significativi mediante stampa 3D del calcestruzzo direttamente in cantiere. L’operazione riguarda il quarto piano di uno dei tre nuovi edifici residenziali, dove le pareti portanti sono state create con la tecnica “betondruck” in soli quattro giorni lavorativi.
Tecnologia impiegata e configurazione della macchina
In cantiere è stato allestito il modello P1 di INSTATIQ, un sistema mobile dotato di un braccio robotico telescopico lungo 26 metri e azionato via software. Il dispositivo raggiunge fin da subito un’altezza di stampa di tre metri e uno spessore fino a 19 centimetri, con una velocità di avanzamento pari a circa dieci centimetri al secondo. Il setup iniziale richiede un’ora di montaggio, mentre per il funzionamento è sufficiente un team di tre operatori.
Processo di stampa e velocità di esecuzione
Il calcestruzzo è dosato e pompato secondo una miscela ottimizzata per garantire coesione, resistenza meccanica e tempi di presa controllati. Durante il progetto di Metzingen sono stati depositati fino a 2,5 metri cubi di materiale all’ora, riducendo del 50 % il tempo necessario rispetto alla posa di muratura tradizionale in pietra calcarea. Questa rapidità consente di contenere i costi di cantiere e di fronteggiare la carenza di manodopera qualificata.
Efficienza energetica e sostenibilità ambientale
La formulazione del calcestruzzo utilizzata per la stampa genera emissioni di CO₂ inferiori del 20 % rispetto ai mattoni e blocchi convenzionali. L’eliminazione di stampi in legno e casseforme metalliche, unita alla precisione del deposito strato su strato, limita lo spreco di materiale e riduce la necessità di interventi di finitura successivi, ottimizzando l’intero flusso operativo in ottica di economia circolare.
Coordinamento del cantiere e sinergia tra partner
Il committente GWG Reutlingen ha pianificato la costruzione di 44 unità abitative, di cui 18 ad affitto agevolato e 6 accessibili a persone con mobilità ridotta, con consegna prevista per maggio 2026. La stretta collaborazione tra ZÜBLIN, che ha curato la logistica e l’allestimento dei piani di lavoro, e INSTATIQ, responsabile dell’erogazione dei servizi di stampa, ha permesso di integrare il nuovo metodo produttivo senza interrompere le attività convenzionali sugli altri piani.
Prospettive di adozione industriale
Sul sito di Metzingen è stata avviata la costituzione di “NELCON – Next Level Construction”, joint venture tra ZÜBLIN e INSTATIQ destinata a offrire in futuro servizi di stampa 3D su commessa. L’obiettivo consiste nell’estendere la tecnologia a edifici di grandi dimensioni e a infrastrutture civili, oltre che in applicazioni specialistiche quali strutture aerospaziali e componenti prefabbricati in calcestruzzo armato.
