Il fornitore aerospaziale e della difesa Marotta Controls ha integrato la tecnologia di stampa 3D in metallo nel suo portafoglio di servizi.
L’azienda ha deciso di investire nella tecnologia di fusione a letto di polvere dopo aver convalidato la sua fattibilità durante la creazione di caratteristiche interne all’interno di una valvola collettore avanzata. Con la stampa 3D in metallo, Marotta Controls è stata in grado di generare passaggi radiali sfumati in varie geometrie che non è possibile ottenere con i tradizionali metodi di alesatura meccanica e ha fornito un maggiore controllo della pressione della velocità. Marotta vede anche opportunità per ridurre le parti, semplificare l’assemblaggio e ridurre i tempi di consegna con la produzione additiva.
Fondata nel 1943, Marotta Controls è un’azienda completamente integrata che progetta, sviluppa, produce e qualifica sistemi e sottosistemi per i mercati aerospaziale e della difesa. Orgogliosa di essere un’azienda che ha sempre spinto i limiti per quanto riguarda la progettazione e la produzione di collettori, Marotta ha identificato la stampa 3D come una tecnica che potrebbe potenzialmente migliorare i passaggi radiali, migliorando così le prestazioni dei collettori. Tipicamente, valvole e collettori sono fabbricati tramite lavorazione meccanica, con strumenti di alesatura utilizzati per rimuovere materiale indesiderato per costruire passaggi radiali all’interno di un singolo blocco di metallo.
Utilizzando la stampa 3D, l’azienda è ora in grado di produrre un componente monopezzo con strutture di passaggio tridimensionali che possono variare nella forma, con opzioni a diamante, cupola orizzontale, mandrino e ramificazioni disponibili. Si dice che Marotta abbia valutato il suo concetto di valvola 3D in più di una dozzina di configurazioni di design con diverse strutture di passaggio, restituendo “notevoli miglioramenti” in termini di velocità e prestazioni complessive del collettore.
“Abbiamo una cultura di quasi 80 anni di pensiero creativo, di sfida allo status quo. E siamo orgogliosi di confermare che quella mentalità ha portato a una notevole evoluzione verso una parte collaudata utilizzata per generazioni”, ha commentato Brian Fly, Vice President Marine Systems, Marotta Controls. “La produzione additiva offre alcune opportunità molto interessanti che siamo intrinsecamente progettati per abbracciare per conto dei nostri clienti. Prevediamo che da questa capacità emergano innovazioni più uniche e dirompenti mentre continuiamo ad applicarla”.