La partnership tra Stratasys e Adobe consente ai designer di stampare in 3D modelli a colori da Substance 3D Painter
Gli utenti di Adobe Substance 3D Painter possono ora trasformare i loro rendering 3D digitali in modelli stampati in 3D con la tecnologia di stampa 3D Stratasys PolyJet senza utilizzare software aggiuntivo.
Le aziende hanno annunciato questa partnership per consentire ad artisti e ingegneri di generare modelli fisici 3D direttamente da Substance 3D Painter.
Gli strumenti Adobe Substance 3D vengono spesso utilizzati per creare rendering per giochi, film, moda, architettura, design di prodotti e beni di consumo confezionati. Ora gli utenti possono creare prototipi di prodotti e design di confezioni che possono poi essere tradotti in oggetti stampati in 3D su stampanti 3D Stratasys PolyJet, come le serie J55 Prime e J8. In precedenza, gli utenti di Substance 3D Paint si affidavano ad applicazioni software esterne per preparare i loro progetti per la stampa 3D, ma Stratasys si è allineata con Adobe per garantire che ora ci sia un percorso più rapido per arrivare a una parte stampata in 3D da un rendering digitale.
“Questa collaborazione ci ha permesso di vedere i nostri progetti per la prima volta nel mondo fisico, che è il sogno di ogni artista e designer”, ha commentato Pierre Maheut, Head of Strategic Initiatives and Partnerships, 3D and Immersive – Substance per Adobe. “E ad essere onesti, ci siamo emozionati un po’ vedendo i nostri progetti prendere vita e in un modo così realistico”.
“Dopo aver visto gli incredibili modelli digitali creati in Adobe Substance 3D, ci siamo sfidati a poterli stampare in 3D, in modo identico, nel mondo reale, portandoli in vita”, ha aggiunto Pat Carey, Senior Vice President of Strategic Growth per Stratasys. “Non solo abbiamo raggiunto il nostro obiettivo, ma abbiamo riscontrato l’entusiasmo di Adobe per ciò che questo significa per i suoi utenti di Substance”.