Il produttore di materiali Recreus dà il via al nuovo anno con un nuovo prodotto nel suo portafoglio: PET-G CF, un filamento a base di PET-G rinforzato con fibra di carbonio.
PET-G, la base del nuovo filamento, sta per polietilene tereftalato glicole, un filamento che incorpora nanoparticelle di fibra di carbonio. Questo materiale fornisce parti con resistenza agli urti e all’usura, elevata resistenza chimica e termica, nonché elevata tenacità e bassa densità.
Con la sua elevata resistenza chimica e proprietà di trazione, ma anche il suo peso ridotto e la tolleranza alle alte temperature, la fibra di carbonio ha finito per vincere anche la stampa 3D. Il fatto che possa addirittura sostituire il metallo per determinate applicazioni è di particolare interesse per i settori automobilistico e aeronautico, settori dove la riduzione del peso è anche sinonimo di miglioramento delle prestazioni e del carburante.
La fibra di carbonio viene spesso utilizzata sotto forma di composito, il che significa che è mescolata con una matrice di base. I primi filamenti di carbonio sfruttavano il PLA, una plastica che aveva il vantaggio di essere facilmente stampabile. Le tute si sono successivamente ampliate notevolmente, arrivando persino a utilizzare polimeri ad alte prestazioni ( HPP ) come PEEK o PEKK per applicazioni più tecniche.
Recreus, ha appena lanciato un nuovo prodotto: PET-G CF, un filamento a base di PET-G rinforzato con fibra di carbonio. L’idea è quella di sfruttare l’ottimo rapporto peso/resistenza del carbonio, senza rinunciare alla facilità di stampa del PETG e delle sue altre proprietà paragonabili all’ABS. L’azienda spagnola parla di un modulo elastico tre volte superiore e di un carico di rottura 5 volte superiore al PETG convenzionale. “ Questa potente combinazione di materiali si traduce in un materiale resistente all’usura e agli urti, nonché al calore e alle basse temperature. commenta Recreus. “È anche un materiale antistatico, che ha una grande resistenza chimica, un’ottima fluidità e un ritiro molto basso, che lo rende compatibile con la maggior parte delle stampanti 3D FDM sul mercato. »
PET-G CF, un filamento a base di PET-G rinforzato con fibre di carbonio
Adatto per parti che devono resistere agli urti o avere una buona resistenza, questo filamento soddisfa una moltitudine di esigenze, sia nella produzione di elettronica, macchinari, automobili, che elettrodomestici, ma anche tutti i tipi di componenti: chassis, cover, anelli , o anche parti mediche come protesi o accessori e componenti per meccanismi ortopedici, ecc.
Nonostante la presenza del PET-G che ne facilita la stampa, questo filamento necessita comunque di alcune accortezze per l’utilizzo. Per proteggersi dalla natura abrasiva del carbonio, Recreus consiglia di sostituire i tradizionali ugelli in ottone con ugelli in acciaio temprato o rubino.
Sul lato delle impostazioni, la temperatura di stampa consigliata è 245-260°C e la temperatura del letto è 70°C. La velocità di stampa deve essere mantenuta a 40-60 mm/s, per una velocità di retrazione di 20-50 mm/s ad una distanza di 1-2 mm. In nero opaco, il nuovo filamento è proposto al prezzo di 47,11€ per 700 G o 167,60€ per una bobina da 2,5 kg, diametro 1,75 mm.