SelectAM introduce la conversione 2D-3D basata su intelligenza artificiale e nuove funzionalità in ‘Identify Spring ’25’

La startup finlandese SelectAM ha rilasciato l’ultima versione di “Identify Spring ’25”, una piattaforma che integra strumenti basati su intelligenza artificiale (AI) per ottimizzare l’analisi dei costi, l’efficienza dei processi e l’ottimizzazione delle parti. La nuova versione semplifica l’organizzazione delle informazioni e riduce i tempi di elaborazione, facilitando una transizione più fluida dalla progettazione alla produzione per le applicazioni di stampa 3D. Con l’automazione offerta dall’AI, SelectAM punta a minimizzare gli errori, velocizzare i flussi di lavoro e migliorare il processo decisionale nelle operazioni di produzione.

Strumento Leap3D per la conversione automatica dei disegni 2D in 3D

Un’innovazione centrale in “Identify Spring ’25” è lo strumento Leap3D, che automatizza la conversione dei disegni tecnici 2D in modelli 3D, semplificando il passaggio dalla progettazione alla produzione. Utilizzando l’intelligenza artificiale, lo strumento analizza i file di input, inclusi dimensioni e dettagli strutturali, generando modelli 3D accurati. Questo elimina la necessità di una verifica manuale, riducendo i tempi di elaborazione e minimizzando gli errori umani.

“Questo strumento è particolarmente utile quando si hanno dati di bassa qualità o disegni 2D, che sono comuni nelle aziende di ingegneria manifatturiera, dove i dati sono spesso distribuiti in più luoghi. Come la nostra piattaforma ‘Identify’, ci siamo assicurati che fosse sicura e rispettasse le normative per l’esportazione dei dati”, ha affermato SelectAM.

Nuovi strumenti gratuiti per la stima dei costi e la riprogettazione

Un’altra novità importante di “Identify Spring ’25” è l’introduzione dell’accesso gratuito agli strumenti ‘Estimate’ e ‘Redesign’. Questi strumenti, ora disponibili senza costi aggiuntivi, forniscono calcoli dettagliati dei costi per la stampa 3D industriale, considerando fattori come nesting, slicing, spreco di materiale e tassi di riciclaggio. Lo strumento ‘Redesign’ permette agli utenti di valutare come le modifiche nel design delle parti influenzano i costi di produzione, aiutando a prendere decisioni più consapevoli prima di avviare la produzione.

Inoltre, “Identify Spring ’25” include una funzionalità di profilo di stampa 3D personalizzabile, che consente agli utenti di regolare le impostazioni di stampa per ottenere risultati più rapidi.

Miglioramenti al modulo ‘Quotations’ e ottimizzazione dell’imballaggio

Anche l’add-on ‘Quotations’ ha visto importanti miglioramenti, con calcoli avanzati e l’uso di densità di imballaggio standard per prezzi più precisi. L’algoritmo migliorato ottimizza la disposizione delle parti, riducendo lo spazio tra di esse in base alla forma, per ottenere stampe più efficienti. Gli utenti possono anche personalizzare la post-elaborazione, selezionando specifici passaggi da includere nei preventivi di stampa 3D.

L’uso dell’intelligenza artificiale nella stampa 3D

Il settore della stampa 3D sta beneficiando sempre più dell’uso dell’intelligenza artificiale per migliorare le sue capacità produttive. Ai Build, un’azienda londinese, ha introdotto Aibuild 2.0, una versione aggiornata del suo software basato su cloud che utilizza AI e machine learning per generare autonomamente percorsi utensili per vari metodi di produzione additiva, tra cui estrusione di polimeri, DED in metallo, WAAM, spruzzatura a freddo, cemento ed estrusione di pasta.

Anche la startup francese Spare Parts 3D (SP3D) ha lanciato la versione beta di Théia, uno strumento che impiega l’intelligenza artificiale per convertire automaticamente disegni 2D in modelli 3D stampabili. Utilizzando il software DigiPart di SP3D e la tecnologia di apprendimento profondo, Théia riduce notevolmente i tempi di conversione, passando da giorni a minuti, un’innovazione che semplifica notevolmente il processo di progettazione per la stampa 3D.

Di Fantasy

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