AMPOWER ha sviluppato un nuovo strumento di calcolo delle emissioni di CO₂ per la stampa 3D con polimeri, offrendo un’analisi completa dell’impatto ambientale lungo l’intero ciclo produttivo. Questo strumento valuta non solo il consumo energetico durante la stampa, ma considera anche l’origine dei materiali, le percentuali di riciclo e i percorsi di trasporto.
Collaborazione con RISE: Analisi di Scenari di Produzione
In collaborazione con il centro di ricerca svedese RISE, AMPOWER ha confrontato diversi scenari di produzione, focalizzandosi sul confronto delle emissioni di CO₂ tra la produzione centralizzata in Asia e la produzione additiva locale in Europa. I risultati hanno evidenziato una riduzione delle emissioni legate al trasporto fino al 98% e bilanci di CO₂ significativamente più favorevoli nella produzione. Inoltre, la produzione regionale ha permesso una diminuzione del 70% delle scorte di sicurezza e del capitale immobilizzato.
Supporto a Diversi Processi Additivi e Materiali
Il calcolatore supporta vari processi di stampa 3D, tra cui SLS, MJF, DLP, SLA e FDM. Gli utenti possono selezionare tra una vasta gamma di materiali, come poliammidi, TPU, PET, PLA e diversi fotopolimeri. Lo strumento consente anche confronti con processi tradizionali come lo stampaggio a iniezione, facilitando decisioni informate riguardo all’adozione di tecnologie e strategie di sostenibilità.
Utilità per le Aziende Orientate alla Sostenibilità
Questo strumento è particolarmente utile per le aziende che intendono rendere le proprie catene di approvvigionamento più resilienti e sostenibili. Integrato nella nuova suite di analisi Ampower Insights, il calcolatore è destinato ai responsabili di produzione che cercano di coniugare efficienza economica e sostenibilità ambientale.
