Pollen Pam Pro

Presentazione del Pam Pro da Pollen AM a TCT 3Sixty
Durante l’edizione 2025 di TCT 3Sixty, Pollen AM ha svelato il proprio sistema per la stampa additiva a base di polimeri denominato Pam Pro. L’azienda francese ha progettato questo nuovo modello con l’obiettivo di garantire velocità di produzione superiori rispetto ai sistemi precedenti. In particolare, il Pam Pro raggiunge una velocità di avanzamento dell’estrusore pari a 0,5 m/s, un valore che supera di sei volte quello del modello Pam o2, rendendolo adatto a cicli di lavoro intensivi e a volumi di produzione elevati.

Caratteristiche tecniche e materiali utilizzabili
Il nascente sistema di Pollen AM si basa su una tecnologia di Fused Deposition Moulding alimentata a pellet. Grazie a questa configurazione, le imprese possono sfruttare costi di esercizio contenuti: l’utilizzo di granuli di plastica invece di filamenti standard riduce significativamente il prezzo dei materiali. Il Pam Pro supporta una vasta gamma di compound utilizzati nell’industria dello stampaggio a iniezione, tra i quali figurano PLA (acido polilattico), TPE (elastomero termoplastico con durezza 45 Shore A), TPU (poliuretano termoplastico con durezza 85 Shore A), PP 15GF (polipropilene rinforzato con fibra di vetro al 15 %) e PA 15GF (poliammide rinforzata con fibra di vetro al 15 %). In questo modo, i produttori hanno la possibilità di confrontare e replicare in modo affidabile le stesse formulazioni chimiche e proprietà meccaniche garantite dal processo di stampaggio a iniezione tradizionale.

Volume di stampa e configurazioni avanzate
Il Pam Pro si distingue anche per le dimensioni della camera di costruzione, che raggiungono i 680 × 680 × 500 mm. Al TCT 3Sixty di Birmingham, è stato possibile osservare diverse parti di grandi dimensioni allineate su un unico piano di lavoro, a sottolineare le potenzialità di produzione. I clienti interessati ad applicazioni di prototipazione industriale o alla produzione in piccola serie possono inoltre optare per la versione IDEX (Independent Dual Extruder), che prevede due estrusori più leggeri. Questa configurazione consente di ottenere stampe con materiali differenti affiancati (multi‐materiale) oppure componenti speculari senza dover ruotare il pezzo, aumentando così l’efficienza operativa e riducendo i tempi morti.

Evoluzione del design rispetto ai modelli precedenti
Rispetto alle versioni precedenti, come il modello Pam o2 che si caratterizzava per l’involucro sferico con finitura effetto legno, il Pam Pro ha un aspetto più lineare e orientato all’utilizzo in ambienti di produzione. La struttura aperta e le superfici lisce facilitano le operazioni di carico dei materiali e la manutenzione, mentre le funzionalità di automazione – tra cui la calibrazione automatica e un sistema di diagnostica basato sull’intelligenza artificiale – riducono il tempo necessario per l’avvio e il controllo delle singole fasi di stampa. Tutto ciò si traduce in una riduzione delle interruzioni non programmate e una maggiore continuità di produzione.

Tempistiche di consegna e registrazione degli ordini
Pollen AM ha annunciato che le prime cinquanta unità di Pam Pro verranno consegnate a partire da settembre 2025 fino a dicembre dello stesso anno. A partire dal giorno dell’annuncio, i potenziali acquirenti possono registrarsi per manifestare il proprio interesse e assicurarsi un posto nella lista di produzione. L’investimento iniziale previsto rientra in un range inferiore ai 30 000 euro, coerente con l’obiettivo dichiarato da Pollen AM di proporre una soluzione competitiva sul piano del rapporto tra costi e prestazioni.

Il mercato globale delle stampanti a pellet e i vantaggi della tecnologia
Un’analisi condotta da DataIntelo, pubblicata nel 2023, stima che il mercato mondiale delle stampanti 3D a pellet supererà i 3,5 miliardi di dollari entro il 2032, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) pari al 12,5 % durante il periodo di previsione. I produttori del settore prestano crescente attenzione ai benefici offerti dall’utilizzo dei granuli: la chimica dei materiali risulta controllata con precisione, le proprietà meccaniche dei pezzi stampati sono più prevedibili e la flessibilità di scelta dei compound consente di sperimentare soluzioni innovative per diversi settori, dal medicale all’automotive.

Ascoltando le esigenze dei clienti, Pollen AM ha realizzato il Pam Pro pensando all’accessibilità tecnica e finanziaria. Rispetto ai modelli già presenti nella gamma, questo sistema si focalizza sulla semplicità di utilizzo e sulla rapidità di produzione. L’ampia camera di stampa e i due estrusori IDEX rappresentano un chiaro messaggio rivolto soprattutto alle aziende che necessitano di alti volumi o di componenti di grandi dimensioni.

Accessibilità e supporto ai materiali
Fra gli aspetti principali su cui Pollen AM ha lavorato per semplificare l’impiego di una stampante a pellet, rientrano l’affidabilità delle operazioni quotidiane e la disponibilità di un catalogo di materiali pronto all’uso. Al lancio del Pam Pro, l’azienda francese propone un’offerta “chiavi in mano” che spazia dai materiali standard fino agli elastomeri, senza trascurare la possibilità di sviluppare profili di stampa su misura per materiali specifici richiesti dal cliente. Oltre a ciò, le certificazioni e i controlli qualitativi garantiscono coerenza tra le caratteristiche dichiarate dai fornitori dei granuli e quelle effettivamente ottenute nei pezzi finali.

Automazione e interfaccia utente
Per massimizzare la produttività e ridurre il tempo dedicato alla messa a punto, il Pam Pro è dotato di un pannello touchscreen intuitivo, in grado di guidare l’operatore attraverso tutte le fasi di configurazione. Il sistema di calibrazione automatica registrato in fabbrica permette di avviare una stampa senza procedure manuali articolate, mentre l’alimentazione automatizzata dei materiali assicura continuità anche nei cicli più lunghi. Tramite una telecamera integrata nel vano di costruzione, il software monitorizza costantemente l’andamento del processo, segnalando eventuali anomalie e fornendo dati in tempo reale per ottimizzare i parametri di stampa.

Dichiarazioni dell’azienda e piano di espansione
Il Direttore Generale di Pollen AM, Didier Fonta, ha spiegato che il progetto di sviluppo del Pam Pro è orientato all’aggiornabilità nel tempo: “Vogliamo arricchire costantemente la gamma di materiali e le funzionalità per rispondere alle esigenze industriali più complesse. La tecnologia a base di granuli permette di contenere i costi dei materiali, offrendo al tempo stesso performance comparabili a quelle delle linee di stampaggio a iniezione.”

In risposta alla richiesta di soluzioni efficienti in termini di investimento iniziale, Pollen AM ha scelto di proporre il Pam Pro a un prezzo inferiore a 30 000 euro, imbastendo contestualmente una rete di distribuzione in espansione per assicurare assistenza diretta nei principali mercati internazionali.

Disponibilità e presentazione ufficiale
Il Pam Pro è già disponibile per il pre‐ordine: le consegne delle prime unità sono previste a partire da settembre 2025. Fra il 4 e il 5 giugno, presso il TCT 3Sixty di Birmingham, i visitatori hanno potuto vedere dal vivo il nuovo sistema allo stand D38 di Pollen AM, toccando con mano le potenzialità di una stampante concepita per ambiti di utilizzo industriale.

Tabella 1: Specifiche tecniche principali

Tabella 2: Materiali supportati al lancio

Tabella 3: Funzionalità di automazione e controllo

Tabella 4: Informazioni commerciali