Nikon SLM Solutions, realtà tedesca specializzata in tecnologie di additive manufacturing metallico, ha siglato un accordo con ArianeGroup, consorzio franco-tedesco di Airbus e Safran dedicato alla progettazione e produzione di sistemi di lancio spaziali. In base a tale intesa, Nikon SLM fornirà ad ArianeGroup una piattaforma dedicata alla stampa 3D di componenti di dimensioni superiori a un metro cubo, destinati ad applicazioni nel settore spaziale e della difesa. La collaborazione prevede un’installazione iniziale in esclusiva, con possibilità di ampliamento a seconda delle esigenze produttive di ArianeGroup.

Tecnologia di fusione a letto di polvere metallica
La soluzione proposta da Nikon SLM si basa sul processo di powder bed fusion, in cui sottili strati di polvere metallica vengono fusi mediante laser ad alta potenza. Questa metodologia consente la realizzazione di geometrie complesse e parti monolitiche, riducendo al minimo necessità di giunzioni e saldature. Il sistema impiega più sorgenti laser sincrone, ottimizzate per garantire un’elevata velocità di deposizione e un’accuratezza micrometrica, traducendosi in componenti caratterizzati da elevate prestazioni meccaniche e ottima finitura superficiale.

Benefici per la produzione di componenti di grande formato
La capacità di costruire pezzi di tali dimensioni apre nuove prospettive nella realizzazione di camere di combustione, ugelli di propulsione e strutture portanti per razzi come Ariane 6. Grazie alla stampa in un singolo blocco, ArianeGroup potrà ridurre tempi di assemblaggio e costi di manodopera, oltre a semplificare le procedure di controllo qualità. Le parti prodotti risultano più leggere, mantenendo o superando i requisiti di resistenza richiesti per motori a propellenti liquidi e sistemi di lancio di ultima generazione.

Impatto sul settore spaziale e difesa
L’iniziativa posiziona ArianeGroup nella scia di altri operatori che stanno adottando l’additive manufacturing come strumento chiave per la competitività globale, in particolare per applicazioni critiche dove il rapporto peso-prestazioni è determinante. Nel comparto difesa, questa capacità produttiva potrà tradursi nell’accelerazione dello sviluppo di attuatori e componenti per veicoli terrestri o aerei con specifiche stringenti. Nikon SLM, da parte sua, consolida la propria presenza nel mercato aerospaziale, rafforzando collaborazioni avviate con altre aziende quali Rocket Lab.

Contesto industriale e vantaggi competitivi
L’accordo si inserisce in un trend che vede le grandi realtà del settore spaziale investire in infrastrutture additive a grande scala. La piattaforma di Nikon SLM, già adottata da istituti di ricerca e da principali costruttori di motori aerospaziali, garantisce un ritorno sugli investimenti grazie alla modularità del sistema e a un service di assistenza globale. Per ArianeGroup, dotarsi di questa tecnologia significa ridurre i lead time di prototipazione e produzione, aumentando la flessibilità in fase di progettazione e la capacità di rispondere a richieste su misura per missioni civili e militari.

Prospettive e sviluppi futuri
Guardando avanti, l’alleanza potrà estendersi a progetti di sviluppo per materiali avanzati, come superleghe e leghe a memoria di forma, e all’integrazione di sensori direttamente nelle parti stampate. ArianeGroup sta portando avanti programmi per il riutilizzo dei booster, e le soluzioni additive di Nikon SLM potrebbero svolgere un ruolo cruciale nella produzione di componenti riutilizzabili con geometrie ottimizzate per lo stress da rientro atmosferico. Parallelamente, il network di centri di produzione additiva di Nikon SLM potrebbe supportare ArianeGroup nella realizzazione di scorte strategiche distribuite sul territorio europeo.


 

Immagine Generata Ai
{ "slotId": "", "unitType": "responsive", "pubId": "pub-7805201604771823", "resize": "auto" }

Di Fantasy

Lascia un commento