EOS si prepara al lancio della sua nuova lega di alluminio ad alta resistenza, denominata EOS Al5X1, previsto per quest’estate. Il materiale è stato presentato per la prima volta al RAPID + TCT di quest’anno attraverso parti stampate con questa innovativa lega.

La creazione del materiale EOS Al5X1 è stata possibile grazie al programma di screening dei materiali di EOS, un’iniziativa recentemente istituita che tiene conto delle esigenze dei clienti e del design delle applicazioni per sviluppare materiali di alta qualità.

Durante il più grande evento di produzione additiva del Nord America, sono state mostrate quattro versioni dello stesso componente, di cui tre erano rifinite in colori diversi. La nuova lega di alluminio offre numerosi vantaggi, tra cui la possibilità di essere anodizzata ed elettrolucidata. Inoltre, EOS ha sottolineato la necessità di un’unica fase di trattamento termico e l’elevato allungamento a rottura della lega.

EOS sostiene che la lega di alluminio Al5X1 garantisce una resistenza superiore rispetto alla maggior parte delle altre leghe di alluminio disponibili nel mercato della produzione additiva, con una resistenza di 410 MPa e un allungamento a rottura compreso tra il 15% e il 18%. Queste caratteristiche consentono al materiale di offrire prestazioni eccezionali in termini di fatica, suscitando interesse da parte di clienti attivi nei settori aerospaziale, difesa ed elettronica di consumo.

Il feedback ricevuto dall’industria è stato positivo riguardo alla resistenza e alle proprietà di allungamento a rottura del materiale. Inoltre, EOS ha sottolineato che la necessità di fasi minime di trattamento termico si sta rivelando un vantaggio significativo per i produttori. Secondo EOS, il trattamento termico dell’Al5X1 può essere eseguito in modo semplice con un ciclo di sei ore a 400°C, senza la necessità di trattamenti termici complessi come il ciclo T6, la tempra in acqua o la tempra in olio.

Il materiale può anche essere sottoposto a elettrolucidazione per migliorare la finitura superficiale, mentre durante il processo di anodizzazione è possibile utilizzare coloranti per ottenere parti rifinite in diversi colori. Durante il RAPID + TCT, EOS ha esibito parti che erano state sottoposte ad anodizzazione di tipo due e successivamente tinte di blu, rosso e nero, utilizzando un sigillante a base di acetato di nichel.

Sebbene il materiale non sia ancora stato ufficialmente lanciato, EOS ha già cinque clienti in attesa di utilizzarlo, tra cui un produttore originale del settore della difesa con cui è già iniziata la collaborazione. Allo stesso tempo, EOS sta lavorando a stretto contatto con i propri fornitori. Il lancio ufficiale del materiale è previsto per questa estate.

Di Fantasy

Lascia un commento