LE FILIPPINE APRONO DUE STRUTTURE DI RICERCA SULLA STAMPA 3D PER RIMANERE COMPETITIVE ALL’INTERNO DELL’ASEAN

Il dipartimento di scienza e tecnologia delle Filippine (DOST) ha lanciato due nuove ricerche sulla stampa 3D: l’Additive Manufacturing Research Laboratory (AMREL) e l’Additive Manufacturing Center (AMCen). DOST ha istituito le strutture per aiutare le Filippine a sviluppare la propria industria di produzione additiva e superare gli altri paesi che applicano l’AM all’interno dell’Associazione delle nazioni del Sud-Est asiatico (ASEAN). DOST spera che la stampa 3D contribuirà a rafforzare le industrie aerospaziali, della difesa, biomediche, sanitarie e automobilistiche delle Filippine.

L’AMREL, un centro di ricerca sulla stampa 3D equipaggiato con le più recenti macchine di produzione additiva, è stato inaugurato dal segretario DOST Fortunato de la Peña e da altri funzionari DOST presso la Bataan Peninsula State University . De la Peña ha inoltre guidato la cerimonia per l’apertura dell’AMCen presso il Centro di ricerca e sviluppo dell’industria dei metalli a Bicutan, Taguig City. L’AMCen, che DOST ha rivelato per la prima volta a febbraio 2019, aspira a innovare tecnologie di stampa 3D, processi e materiali per la regione.

Enrico C. Paringit, direttore esecutivo del DOST-Philippine Council per l’industria, l’energia e la ricerca e lo sviluppo delle tecnologie emergenti (DOST-PCIEERD), commenta: “Stiamo lanciando due centri per la ricerca e lo sviluppo della stampa 3D e noi, in DOST- PCIEERD, ha il privilegio di essere parte di questa iniziativa rivoluzionaria “.

“L’INDUSTRIA DELLA RICERCA ADDITIVA PER LA PRODUZIONE APRIRÀ LE PORTE A POSSIBILITÀ INIMMAGINABILI, E OGNI SINGOLO PRODOTTO STAMPATO IN 3D DISPIEGHERÀ PIÙ INNOVAZIONI. PRESTO, COME CREEREMO LE COSE SARÀ DIVERSO DA QUELLO A CUI SIAMO ABITUATI. ”

AMREL è il primo laboratorio di ricerca sulla produzione additiva nelle Filippine, ed è stato utilizzato dagli studenti della Bataan Peninsula State University dal 2 luglio 2018 per condurre ricerche per le loro tesi sulle applicazioni della stampa 3D. In seguito alla sua inaugurazione, lo stabilimento AMREL sarà ora utilizzato per lo sviluppo, la sperimentazione e la caratterizzazione di nuovi materiali; condividere idee tra docenti e studenti; prototipazione rapida, attrezzature e produzione; e progettazione e analisi di parti e sistemi nel settore della produzione additiva.

L’AMCen, d’altra parte, contiene due strutture per stimolare l’interesse per la ricerca sulla produzione additiva: la piattaforma per materiali multipli per la produzione additiva (MATDEV) e la ricerca sul prototipo avanzato per l’innovazione e lo sviluppo dei prodotti utilizzando tecnologie di produzione additiva (RAPPID-ADMATEC) .

MATDEV è una struttura su scala di laboratorio per la progettazione, lo sviluppo e la sperimentazione di nuovi materiali per la produzione additiva, e sarà gestita dall’Istituto di sviluppo tecnologico industriale DOST (DOST-ITDI).

RAPPID-ADMATEC si concentra sulla prototipazione avanzata, fornendo tecnologie per accelerare il processo di prototipazione riducendo il tempo necessario per fabbricare componenti e prodotti.

Il centro di ricerca e sviluppo DOST Metals Industry (DOST-MIRDC) guiderà la gestione di RAPPID-ADMATEC.

Le strutture stabilite da DOST sono una risposta allo sviluppo delle industrie di produzione additiva in altri paesi dell’ASEAN, come Singapore, Tailandia, Indonesia e Malesia.

Ad esempio, la Malaysian Investment Development Authority (MIDA), un’agenzia governativa specializzata nel settore manifatturiero, ha collaborato con GKN Aerospace , un fornitore aerospaziale britannico, per aprire una struttura di ricerca e riparazione di motori aerospaziali a Johor. Il nuovo sito si concentra sull’applicazione della stampa 3D in riparazione e ricerca.

A Singapore, l’ autorità marittima e portuale di Singapore ha avviato un programma congiunto per l’industria (JIP) che mira ad accelerare l’applicazione del paese della produzione additiva nell’industria marittima .

Il governo indonesiano ha anche lanciato una roadmap per l’ Industria 4.0 , Making Indonesia 4.0. Il presidente dell’Indonesia, Joko Widodo, è ottimista riguardo alle opportunità e ai posti di lavoro che l’industria 4.0 produrrà, pur sottolineando la necessità di qualsiasi potenziale crescita economica a beneficio di tutti i membri della società.

Per quanto riguarda l’AMCen, Paringit ha concluso: “La produzione additiva ha potenzialità illimitate – dagli aeromobili, all’automobile, alle applicazioni mediche e di moda – è possibile creare prodotti allo stesso costo o a costi inferiori senza compromettere la qualità”.

“SIAMO FIDUCIOSI CHE CON LA CREAZIONE DI AMCEN POSSIAMO VEDERE PIÙ RICERCHE ORIENTATE VERSO QUESTA TECNOLOGIA ALL’AVANGUARDIA.”

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