3D Pioneers Challenge 2024: Presentati i Finalisti

Novità nell’Edizione del 2024 della 3D Pioneers Challenge

La 3D Pioneers Challenge (3DPC), giunta alla sua nona edizione, introduce quest’anno una nuova categoria denominata “Industriale”. Questa sezione è dedicata alle tecnologie emergenti nel campo della manifattura tradizionale, con un’enfasi particolare sulle soluzioni sostenibili.

L’evento si terrà durante la fiera Rapid.Tech 3D a Erfurt, un appuntamento ormai consolidato che quest’anno raggiunge la ventesima edizione. Dal 14 al 16 maggio 2024, la fiera sarà palcoscenico delle tecnologie di produzione additiva e contribuirà a stimolare significativamente il settore. Il concorso di quest’anno si concentra sulla “Mentalità Collaborativa”, con l’intento di promuovere progetti che esplorano nuovi metodi, materiali e processi per aprire nuove opportunità nel mondo degli affari, nell’industria e nell’azione sostenibile.

Partecipazione Globale e Selezione dei Finalisti

Candidati da tutto il mondo, inclusi studenti, università, start-up e aziende consolidate, hanno inviato le loro proposte, partecipando in undici categorie diverse. La selezione dei 43 finalisti provenienti da 25 paesi su cinque continenti ha rappresentato una sfida impegnativa per la giuria, sostenuta da nuovi sponsor come BASF AM Forward, Hewlett Packard e IAM3DHUB.

I co-organizzatori dell’evento, Simone e Christoph Völcker, hanno commentato l’attenzione dei finalisti verso la produzione responsabile: “I progetti finalisti di quest’anno pongono un forte accento sull’uso e lo sviluppo di materiali sostenibili e su processi che favoriscono l’economia circolare”.

Esempi di Innovazione e Sostenibilità

Tra gli esempi eccellenti di questo approccio c’è WILLOWPRINT, una start-up tedesca che ha sviluppato un materiale stampabile derivato dai rifiuti di legno. Le loro prime realizzazioni, sedute completamente compostabili, illustrano come l’innovazione possa integrarsi perfettamente con la circolarità. Anche BOSCH si distingue con una nuova tecnologia che fonde lo stampaggio a iniezione con la stampa 3D, permettendo il riutilizzo dei rifiuti industriali e promuovendo cicli di produzione chiusi.

La 3D Pioneers Challenge 2024 si conferma un punto di riferimento per l’innovazione, esplorando le frontiere della stampa 3D e puntando a un impatto ambientale positivo e a un futuro tecnologicamente avanzato e sostenibile.

Di Fantasy

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