“Successo Ecosostenibile con BioHome: Case Stampate in 3D all’Università del Maine

Il progetto BioHome, sviluppato dall’Università del Maine, sta revolvendo nel settore dell’edilizia ecologica con il successo delle sue case stampate in 3D. Circa un anno fa, il progetto ha catturato l’attenzione quando i ricercatori hanno trovato il modo di stampare le principali componenti strutturali di una casa utilizzando materiali biologici.

Da allora, il team ha realizzato una casa di 600 metri quadrati principalmente in fibra di legno e resine biologiche, derivati da scarti di lavorazione. Questo metodo è particolarmente eco-compatibile grazie alla riduzione dei rifiuti edili e si prevede che contribuisca significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2, un problema cruciale nel settore edilizio.

Recentemente, l’Università ha rivelato che la casa ha sequestrato circa 46 tonnellate di CO2, dopo essere stata esposta a condizioni climatiche estreme nel Maine. La struttura ha soddisfatto anche i requisiti di progettazione dell’International Code Council e dei carichi ASCE 7.

La velocità di stampa è aumentata notevolmente, passando da 20 a 500 libbre all’ora (da 9 a 227 kg), portando al prossimo obiettivo del team: costruire una casa di 600 metri quadrati in soli 48 ore.

Habib Dagher, direttore esecutivo del Centro per strutture e compositi avanzati dell’Università, ha affermato: ‘Dopo un anno di test nel clima del Maine, abbiamo dimostrato la validità della nostra tecnologia. Ora miriamo a espandere la produzione, con l’obiettivo di costruire una casa ogni 48 ore nella nostra Fabbrica del Futuro. È tempo di passare dalla costruzione di case singole alla creazione di interi quartieri.’

La nuova iniziativa ‘BioHome 2.0’ potrebbe offrire una soluzione alla crescente crisi dei senzatetto e alla carenza di alloggi, proponendo un metodo rapido ed ecologico per costruire case. Se il team riuscirà a mantenere la promessa di costruire case in soli due giorni, potremmo assistere a una vera e propria rivoluzione nel settore dell’edilizia sostenibile.”
 
 
 
 

Di Fantasy

Lascia un commento