Introduzione al Progetto “Digitale Baustelle”

La Technische Universität Braunschweig ha lanciato un’iniziativa pionieristica denominata “Digitale Baustelle”, che mira a integrare le tecnologie di fabbricazione digitale nell’industria edile. Nonostante il settore edile sia costantemente attivo nella costruzione di appartamenti, strade e ponti, le tecniche impiegate non hanno subito significative innovazioni negli ultimi decenni. Le soluzioni digitali, fino ad ora, sono state applicate solo marginalmente, limitandosi a specifiche aree e progetti pilota. Il crescente bisogno di costruire, unito alla necessità di ridurre le risorse e le emissioni, rappresenta una sfida significativa per il settore.

Infrastruttura di Ricerca e Tecnologie Avanzate

All’interno del campus Est dell’università, lungo la Beethovenstraße, è stata creata una struttura di ricerca unica nel suo genere. Qui, diverse macchine di grande dimensione controllate digitalmente, tra cui unità robotiche, un robot mobile, un impianto automatizzato per la miscelazione del calcestruzzo, sistemi di tracciamento oggetti e tecnologie immersive come pareti LED con realtà virtuale, lavorano in sinergia. L’elemento centrale di questa infrastruttura è una “unità di stampa 3D” alta sei metri, progettata per produrre componenti da costruzione personalizzati, efficienti in termini di risorse e di CO2 attraverso un processo additivo.

Le Potenzialità della Stampa 3D nel Settore Edile

La stampa 3D nel calcestruzzo e altre tecnologie di fabbricazione additiva sono considerate fondamentali per la trasformazione del settore delle costruzioni. Queste tecnologie non solo ottimizzano il consumo di materiali, eliminando la necessità di casseforme e quindi riducendo i costi, ma migliorano anche la sicurezza sul lavoro. Le componenti vengono prodotte automaticamente, evitando la manodopera manuale sotto condizioni ambientali spesso difficili.

Innovazione e Collaborazione Digitale

In collaborazione con la Technische Universität München, la TU Braunschweig conduce ricerche approfondite nel campo delle tecnologie di fabbricazione additiva tramite il progetto speciale di ricerca TRR 277 “Additive Manufacturing in Construction” (AMC). L’obiettivo è testare queste tecnologie in scala reale e sotto condizioni reali, promuovendo un’integrazione delle diverse tecnologie digitali in linea con i principi dell’Industria 4.0.

Il Modello di Collaborazione Visuale

Un aspetto cruciale del progetto è il “Digital Engineering Center”, un hub centrale dove tutte le informazioni relative al cantiere digitale sono raccolte, gestite e archiviate in un modello tridimensionale BIM. Questo modello, utilizzato anche come strumento di collaborazione visiva, permette agli scienziati di visualizzare i dati e le sequenze temporali, facilitando l’analisi e l’ottimizzazione dei processi costruttivi.

Tecnologie di Controllo della Qualità e Prospettive Future

Le innovazioni non si fermano qui: la pianta di betonaggio digitale mobile per la stampa 3D integra diversi processi in un flusso continuo e controllato, migliorando la precisione e la qualità del prodotto finito. Anche la tecnologia di misurazione 3D automatizzata gioca un ruolo fondamentale nella verifica della precisione delle costruzioni rispetto ai piani originali.

Contributi al Settore e Integrazione Economica

Guardando al futuro, la TU Braunschweig non solo dimostra il potenziale delle infrastrutture di cantiere digitali ma invita anche attivamente l’industria edile a integrare queste nuove tecnologie. L’obiettivo è fornire una base solida su cui costruire ulteriori sviluppi e innovazioni, rendendo il processo costruttivo più efficiente e sostenibile.

In conclusione, il progetto “Digitale Baustelle” rappresenta un passo significativo verso un’industria delle costruzioni più moderna e attenta all’ambiente, promuovendo una stretta collaborazione tra ricerca e pratica.

Di Fantasy

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