I partecipanti al progetto MiAMI (Material Design for Additive Manufacturing of Industrial Tools) hanno ricevuto il premio Årets Överlämning (Technology Transfer of the Year). Il premio è stato consegnato alla conferenza Metalliska Material (Metallic Materials).

Si dice che l’uso di strumenti di calcolo come base di un metodo per lo sviluppo di nuovi materiali adatti alla produzione additiva abbia mostrato buoni risultati. Durante il progetto sono stati sviluppati quattro nuovi materiali, tre dei quali sono stati testati in varie applicazioni di utensili e confrontati con materiali di riferimento.

MiAMI, iniziata nel 2018, è riuscita a realizzare metodi per lo sviluppo più rapido di materiali di produzione additiva personalizzati con proprietà ottimizzate per applicazioni specifiche. Ciò significa che il numero di leghe AM disponibili potrebbe aumentare e che l’aspettativa di vita delle applicazioni potrebbe essere estesa del 20-30% a un costo inferiore (riduzione del 20-30%). Inoltre, si dice che il time to market per i nuovi prodotti sia stato ridotto.

Il progetto ha avuto otto partner attivi in ​​rappresentanza dell’intera catena del valore, dai produttori di materiali agli utenti finali, e ha coinvolto un istituto di ricerca sui metalli e un’università. Gli specialisti nella progettazione di leghe presso l’istituto di ricerca svedese Swerim , KTH Royal Institute e Sandvik Additive Manufacturing hanno lavorato in stretta collaborazione con gli utenti finali dei prodotti LKAB Wassara , Trelleborg Sealing Solutions , Sandvik Coromant e Mora Tool per soddisfare i requisiti delle proprietà dei materiali nelle varie applicazioni.

Il progetto ha avuto un budget totale di 12,1 milioni di corone svedesi, di cui 5,8 milioni di corone svedesi sono finanziati da Vinnova . Jernkontoret ha anche sostenuto il progetto.

Partner del progetto MiAMI, da sinistra: Peter Harlin (presidente del progetto) e Faraz Deirmina, Sandvik Additive Manufacturing; Torbjörn Borgert, Mora Tool; Harald Kissel, Mikael Schuisky e Ville Matilainen, Sandvik Additive Manufacturing; Durga Anantanarayanan, KTH; Hans Magnusson e Annika Strondl, Swerim; Niklas Holländer Pettersson e Greta Lindwall, KTH; Maria Bengtsson, LKAB Wassara; Bonnie Hagen, Swerim, Simon Lövquist, Sandvik Coromant (per gentile concessione di Swerim)

Di Fantasy

Lascia un commento