Innovazione e tecnologia stanno contribuendo a salvare le specie ittiche a rischio di estinzione in Nuova Zelanda. L’Istituto Nazionale di Ricerca sull’Acqua e sull’Atmosfera (NIWA) ha introdotto un rivoluzionario strumento chiamato “Photarium”, realizzato mediante stampa 3D, che consente di identificare e misurare in modo più affidabile le specie ittiche, garantendo così una migliore protezione per questi animali.

I “fotari”, strumenti utilizzati per osservare i pesci vivi in modo sicuro, sono fondamentali per fotografi, ricercatori ed educatori di tutto il mondo. Tuttavia, fino a ora, questi strumenti venivano prodotti solo negli Stati Uniti e non erano facilmente disponibili in Nuova Zelanda. Per risolvere questo problema, Peter Williams, un ecologo d’acqua dolce presso NIWA, ha sviluppato il proprio Photarium utilizzando una stampante 3D industriale appena acquisita da NIWA.

Williams spiega: “Una stampante 3D più vecchia avrebbe prodotto solo un prototipo di qualità e avremmo dovuto affidarci a costosi produttori specializzati per ottenere il prodotto finito. La nuova stampante 3D di NIWA è all’avanguardia e ci permette di produrre un prodotto di alta qualità a un costo accessibile, rendendolo disponibile per coloro che ne hanno bisogno in Nuova Zelanda”.

Il NIWA Photarium è una piccola scatola rettangolare di plastica con un lato trasparente e una scala incorporata. Questo dispositivo consente di studiare i piccoli pesci senza doverli toccare o estrarli dall’acqua. Inoltre, dispone di uno sportello per bloccare la luce, garantendo la privacy ai pesci e riducendo lo stress durante il trasporto.

Williams ha progettato il NIWA Photarium basandosi sulla sua vasta esperienza sul campo, adattandolo specificamente per la raccolta di piccole specie di pesci nelle acque della Nuova Zelanda. Ha spiegato: “Molte delle nostre specie autoctone si arrampicano sui pesci e la parte superiore del coperchio può essere chiusa per impedire ai pesci di saltare fuori. Una rete stampata sul coperchio ci consente di regolare il livello dell’acqua per ottenere foto migliori. La bellezza della stampante 3D è che permette a NIWA di produrre Photaria su richiesta e di migliorare costantemente il design in base alle esigenze emerse sul campo”.

Il NIWA Photarium migliora notevolmente la precisione nell’identificazione dei pesci, consentendo la cattura e il rilascio con la minima manipolazione e senza l’uso di anestetici, che possono essere dannosi per i pesci. Questo strumento consente di osservare e fotografare con precisione le fasi di vita piccole e sensibili dei pesci senza causare danni.

Grazie al successo nel migliorare l’identificazione e la fotografia dei pesci, NIWA ha ricevuto già oltre 70 ordini per il suo Photarium da parte di enti regionali, gruppi culturali, il Dipartimento di Conservazione e istituti educativi in tutto il paese. Williams sta anche condividendo i vantaggi del nuovo Photarium durante i corsi per operatori di elettropesca organizzati a livello nazionale da NIWA.

Di Fantasy

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