Nuove Frontiere nell’Archiviazione: la Codifica Olografica con Plastica

In uno studio pubblicato su Scientific Reports di Nature.com, è stata introdotta una tecnologia innovativa per l’archiviazione di dati attraverso l’uso di immagini olografiche realizzate con la stampa 3D. Questa metodologia si avvale della plastica, un materiale ampiamente disponibile, per codificare informazioni in forma olografica, capaci di contenere fino a 576 bit di dati con incorporata la ridondanza per una maggiore sicurezza.

Tecnologia Accessibile e Sicura

Il procedimento si basa su software libero e gratuito, reperibile su piattaforme come Github, che, in sinergia con tecniche di stampa tridimensionale, permette di trasferire dati olografici su substrati di plastica comune. Nonostante la necessità di utilizzare onde terahertz per la decodifica dei dati – una componente dal costo significativo – questo sistema rappresenta un’opzione di archiviazione a basso costo.

Verso un’Archiviazione Economicamente Sostenibile

Contrariamente alle convenzionali tecniche olografiche di memorizzazione dati, che risultano onerose, questa innovazione propone un’alternativa vantaggiosa sotto il profilo economico. Disponendo di risorse come documentazione specifica, accesso ai codici sorgente su Github, una stampante 3D e le necessarie competenze informatiche, è possibile realizzare dispositivi di memorizzazione olografica efficaci e poco costosi.

Evan Constable, dell’Istituto di fisica dello stato solido della TU Wien, ha messo in evidenza come questa tecnologia non solo sia accessibile ma offra anche un livello di sicurezza elevato, rendendola particolarmente idonea alla conservazione di informazioni di valore con investimenti ridotti. Sebbene non intenda sostituire le più moderne soluzioni di archiviazione dati, come gli SSD NVMe, apre comunque la strada a nuove possibilità per la custodia sicura di chiavi crittografiche e non solo.

In conclusione, la codifica di dati olografici mediante stampa 3D su plastica si pone come un approccio innovativo e a basso costo per la memorizzazione di dati, esplorando nuovi orizzonti nel campo dell’archiviazione delle informazioni.

Di Fantasy

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