Rispetto ai materiali attualmente utilizzati principalmente, la stampa 3D in resina reattiva poliuretanica presenta vantaggi nell’applicazione nell’industria tessile. Non è necessaria alcuna fonte di luce per polimerizzare le resine reattive Wevo perché la miscela di componenti di resina e indurente provoca l’avvio di una reazione chimica immediatamente dopo l’erogazione della testina di stampa.
La tecnologia di produzione additiva liquida (LAM) utilizza il poliuretano come materiale per stampare i componenti sui tessuti.
La produzione additiva, o stampa 3D, è ora ampiamente utilizzata nei tessuti intelligenti, nei media filtranti e nelle membrane delle celle a combustibile, applicazioni che richiedono l’implementazione di componenti sui tessuti. Queste parti vengono ora applicate mediante fotopolimerizzazione di polimeri o siliconi. Wevo-Chemie, con sede a Ostfildern-Kemnat, in Germania, ha sviluppato resine reattive poliuretaniche su misura che migliorano le condizioni di lavorazione e la durata di tali componenti durante l’applicazione del processo di stampa 3D LAM.
La stampa 3D offre una maggiore libertà di progettazione, consentendo l’ottimizzazione delle funzioni esistenti dei tessuti e dei componenti tessili e l’arrivo di nuove. Le resine reattive poliuretaniche offrono anche una serie di vantaggi speciali rispetto ai materiali che sono stati principalmente utilizzati fino ad oggi.
Nel processo LAM, i due componenti liquidi reattivi vengono solitamente miscelati in un dispositivo di miscelazione e dosaggio e stampati direttamente sul tessuto. Ciò non richiede supporti simili nel processo di stampa 3D con fotopolimerizzazione SLA. I prodotti LAM di Wevo ottengono le proprietà del materiale desiderate aggiungendo additivi tissotropici per regolare la stabilità e catalizzatori per la regolazione fine dei tempi di reazione.
Inoltre, l’indurimento delle resine reattive Wevo non richiede una fonte di luce perché la miscela di componenti di resina e indurente provoca l’avvio di una reazione chimica immediatamente dopo l’erogazione della testina di stampa. L’esatto tempo di polimerizzazione del prodotto, solitamente di pochi minuti, può essere regolato individualmente aggiungendo un catalizzatore. L’uso di riscaldatori a infrarossi (IR) può ridurre ulteriormente i tempi di elaborazione.
La struttura chimica del poliuretano è molto simile a quella di poliammidi, poliesteri, poliacrilonitrile ed elastan, portando alla formazione di legami idrogeno e il materiale aderisce molto meglio alle fibre sintetiche rispetto ai siliconi. Inoltre, il poliuretano bagna bene le fibre senza penetrare, rendendo il tessuto molto resistente.
Il componente poliolico utilizzato nella formulazione della resina dei prodotti Wevo consente la combinazione con componenti indurenti specifici per l’applicazione per regolare le proprietà meccaniche del prodotto tra molto morbide, elastiche e molto dure. Ciò si traduce in un’ottima resistenza a sostanze chimiche come disinfettanti e tensioattivi nel lavaggio a secco. Questo materiale è ulteriormente modificato per migliorare l’idrofobicità del tessuto, l’idrorepellenza – basso assorbimento d’acqua, che migliora la lavabilità.
I prodotti Wevo possono essere personalizzati funzionalmente in base alle singole esigenze. Ad esempio, possono ottenere proprietà ignifughe per la produzione di indumenti protettivi, nonché la regolazione della temperatura attraverso l’aggiunta di materiali a cambiamento di fase (PCM) o riempitivi termicamente conduttivi. Le proprietà conduttive e/o antistatiche possono essere ottimizzate anche in tessuti intelligenti (ad es. applicazioni di sensori) o tessuti riscaldanti in tessuto (ad es . riscaldatori per sedili di automobili ).
I prodotti Wevo consentono una varietà di potenziali applicazioni, dagli elementi di design e decorativi al rinforzo strutturale o alle applicazioni per loghi e scritte. I componenti elettrici ed elettronici come sensori o antenne possono anche essere uniti utilizzando adesivi e inchiostri conduttivi. Queste resine possono essere utilizzate anche per incapsulare dispositivi periferici come sensori, LED, batterie, unità di alimentazione o circuiti stampati in tessuti intelligenti. Nel campo della tecnologia delle membrane, le resine reattive vengono utilizzate per sigillare e incollare materassini in fibra, ad esempio nella produzione di tessuti non tessuti, che possono essere utilizzati nella tecnologia di filtrazione o nei componenti delle celle a combustibile.
Wevo è un esperto di colata, incollaggio e sigillatura. Sviluppano e producono sistemi in resina, nonché adesivi e sigillanti, principalmente per apparecchiature elettriche ed elettroniche, in particolare per l’elettronica automobilistica. I prodotti Wevo proteggono i componenti elettronici sensibili da umidità, sostanze chimiche, calore, polvere e corpi estranei, garantendo sicurezza ed efficienza. 75 anni di scienza dei materiali e sviluppo del prodotto, combinati con una rigorosa esperienza nel controllo della qualità, consentono a Wevo di fornire ai clienti un valore indispensabile.