Il progetto “MADE-3D” rappresenta una vera e propria sfida nel campo della produzione additiva, poiché la produzione multimateriale con stampanti 3D è ancora agli inizi e richiede soluzioni innovative per superare le sfide legate alla combinazione di materiali con proprietà fisiche differenti.

La produzione additiva, o stampa 3D, rappresenta una promessa rivoluzionaria per l’industria, poiché consente di produrre componenti leggeri altamente complessi in modo più efficiente in termini di risorse, più veloce, più durevole, più efficiente, adatto alla produzione in serie, competitivo ed economico. Tuttavia, la maggior parte dei materiali utilizzati fino ad oggi non soddisfa i requisiti complessi per la produzione di componenti multimateriale, come la combinazione di flessibilità, stabilità termica e proprietà magnetiche in una sola parte.

Il team di ricerca internazionale, guidato dall’Università di Paderborn e finanziato dall’Unione Europea con circa 6,7 milioni di euro, si propone di sviluppare soluzioni innovative per la produzione di componenti multimateriale. Il progetto prevede l’utilizzo di una progettazione sistematica dei materiali basata su computer per la rispettiva applicazione, in cui le proprietà del materiale desiderate vengono calcolate e previste in base alla composizione chimica. Ciò consentirà di ridurre significativamente i costi e il tempo necessario per lo sviluppo dei materiali, migliorando allo stesso tempo la velocità e l’affidabilità del processo di produzione.

L’obiettivo finale del progetto è quello di consentire una libertà di progettazione senza precedenti per componenti altamente complessi, con proprietà meccaniche, elettriche, termiche e magnetiche adattate localmente per applicazioni nell’industria automobilistica e aerospaziale. Inoltre, la produzione multimateriale additiva dovrebbe portare le possibilità industriali a un livello superiore e consentire una maggiore riduzione del peso dei componenti, creando nuove opportunità per la costruzione leggera.

Il progetto “MADE-3D” rappresenta un’opportunità unica per un team di esperti internazionali di collaborare e portare avanti la produzione additiva multimateriale, aprendo nuove possibilità per l’industria e migliorando la sostenibilità dei processi produttivi.

L’evento di lancio di gennaio ha dato il via al progetto di ricerca “MADE-3D”. 
A tale scopo, il team internazionale si è riunito nell’edificio Y dell’Università di Paderborn, inclusa la sala di ingegneria meccanica. 
(Foto: Jennifer Bounoua/Università di Paderborn)

Di Fantasy

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