Evoluzione del Controllo di Qualità nella Produzione di Metalli con Stampa 3D
L’Università di Houston e la Texas A&M University hanno unito le forze in un progetto innovativo con l’obiettivo di elevare la qualità e la coerenza delle componenti metalliche realizzate mediante stampa 3D. Sotto la guida di Venkat Selvamanickam, il gruppo di ricerca si concentra sulla problematica di monitorare e analizzare in tempo reale il processo di manifattura additiva (AM) per assicurare l’uniformità del prodotto finale.
Tecnologie Avanzate per un Controllo Qualità Migliorato
Tradizionalmente, il controllo della qualità per le parti create con AM metallico si avvale di tecniche di ispezione e caratterizzazione post-produzione, processi che si rivelano spesso lunghi e non ottimali. Questo nuovo progetto punta a introdurre metodi di analisi strutturale e di composizione in tempo reale, utilizzando i dati raccolti da sensori vari. Quest’approccio intende colmare la lacuna tra le condizioni operative e le proprietà materiali dei manufatti, consentendo correzioni tempestive che garantiscono uniformità qualitativa nell’intero ciclo di produzione.
Un Passo Avanti con il Supporto del NIST
Grazie al finanziamento ottenuto dal National Institute of Standards and Technology (NIST), il team prevede l’adozione della tecnica di diffrazione bidimensionale dei raggi X (2D-XRD) per identificare le discrepanze tra i vari campioni, dovute alle fluttuanti condizioni di lavorazione. Un sistema 2D-XRD su misura verrà integrato direttamente nell’apparecchiatura di Directed Energy Deposition presso l’Advanced Manufacturing Institute (AMI) dell’Università di Houston.
L’AMI: Un Polo d’Eccellenza per l’Innovazione Manifatturiera
Istituito nel 2018, l’AMI rappresenta un elemento cruciale nel panorama dell’innovazione tecnologica, promuovendo lo sviluppo e la commercializzazione di nuove soluzioni e facilitando il passaggio dalle idee alla realizzazione pratica. Il progetto attuale si inserisce nel solco tracciato da AMI nel promuovere l’avanzamento delle tecnologie produttive, come dimostrato dal successo nel settore dei superconduttori per applicazioni industriali.
Una Collaborazione Interdisciplinare per la Manifattura Additiva
Il team di ricerca attinge all’esperienza combinata di professionisti provenienti da entrambe le istituzioni, con competenze che spaziano dall’ingegneria meccanica a quella industriale, fino alla tecnologia ingegneristica. L’ambizione condivisa è quella di ampliare l’impiego della stampa 3D metallica in diversi campi industriali, rispettando al contempo gli elevati standard di qualità e riproducibilità richiesti.
