La NASA Invita Volontari per un’Esperienza Marziana Unica nel suo Genere

Vuoi vivere un’esperienza marziana senza lasciare la Terra? La NASA apre le porte a volontari disposti a partecipare a una simulazione di vita su Marte, durata un anno, all’interno del programma Crew Health and Performance Exploration Analog (CHAPEA). Questa iniziativa, prevista per la primavera del 2025, rappresenta un passo fondamentale nella preparazione al primo viaggio umano verso il Pianeta Rosso, atteso per gli anni ’30 nel contesto del programma Artemis.

Questa non è la prima volta che la NASA organizza una simulazione del genere. Infatti, la missione in questione rappresenta la seconda delle tre previste dal CHAPEA. I primi quattro volontari hanno iniziato la loro esperienza nell’habitat marziano terrestre al Johnson Space Center a Houston, Texas, il 25 giugno 2023, per una durata di 378 giorni. L’equipaggio è composto da professionisti quali la scienziata biomedica Kelly Haston, l’ingegnere aeronautico Ross Brockwell, il medico Nathan Jones e la microbiologa Anca Selariu.

Un Salto verso il Futuro

Il programma CHAPEA prevede tre missioni terrestri che mirano a riprodurre le condizioni di vita e di lavoro su Marte. I volontari risiederanno in un habitat di 1.700 piedi quadrati chiamato Mars Dune Alpha, situato al Johnson Space Center. Questo habitat, realizzato con la tecnologia di costruzione Vulcaniana di ICON e il materiale lavacrete, rappresenta un esempio di come potrebbero essere le abitazioni marziane del futuro.

Progettato in collaborazione con lo studio di architettura BIG-Bjarke Ingels Group, Mars Dune Alpha include spazi abitativi privati, una cucina, aree per assistenza medica, ricreazione, fitness, lavoro e coltivazione di piante, oltre a un’area tecnica e due bagni.

L’habitat è stato concepito per simulare le sfide dell’ambiente marziano, dalle risorse limitate ai guasti tecnici, dai ritardi nelle comunicazioni ai vari stress ambientali. La gravità ridotta di Marte, circa un terzo di quella terrestre, aggiunge ulteriori sfide alla simulazione.

Requisiti per i Candidati

Il bando è aperto a cittadini statunitensi o residenti permanenti, di età compresa tra 30 e 55 anni, con una buona padronanza della lingua inglese. I candidati devono possedere un master in un campo STEM (scienze, tecnologia, ingegneria, matematica) e avere esperienze professionali pertinenti. La NASA offre un compenso per la partecipazione alla missione, sebbene i dettagli specifici non siano stati divulgati.

Verso Nuovi Orizzonti

Le missioni CHAPEA, insieme all’habitat Mars Dune Alpha, giocano un ruolo cruciale nella strategia della NASA per l’esplorazione spaziale, compresa la missione Artemis mirata a stabilire una presenza umana sostenibile sulla Luna come preparazione per Marte. Queste esperienze sono vitali per sviluppare sistemi di supporto alla vita, progettare habitat adeguati e affrontare gli aspetti psicologici e fisici dell’esplorazione spaziale di lunga durata.

Queste missioni sono un ponte tra le nostre capacità attuali e le aspirazioni interplanetarie future, preparando il terreno per un’epoca in cui l’umanità potrà vivere e lavorare su altri pianeti. La collaborazione tra NASA, ICON e BIG dimostra come l’innovazione nella produzione, nell’architettura e nella scienza spaziale possa superare le sfide dell’esplorazione spaziale, aprendo la strada a future generazioni di esploratori interplanetari.

I volontari interessati a partecipare a questa avventura unica hanno tempo fino al 2 aprile 2024 per presentare la loro candidatura al programma CHAPEA.

L’equipaggio della missione CHAPEA (da sinistra): Nathan Jones, Ross Brockwell, Kelly Haston e Anca Selariu escono da un prototipo di rover pressurizzato e si dirigono verso la struttura CHAPEA prima del loro ingresso nell’habitat il 25 giugno 2023. Immagine gentilmente concessa dalla NASA/Josh Valcarcel.

Di Fantasy

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