Perchè stampare in 3d in metallo quando si può, più a buon mercato, placcare in metallo le stampe 3D? Certo ci sono molte buone ragioni per stampare in 3D in metallo, ma, se il vostro obiettivo è puramente estetico, rivestire le stampe con un sottile strato di metallo è un’alternativa conveniente. Ecco perché Monolith Studio ha sviluppato il proprio dispositivo galvanico a basso costo, la Orbit 1, presentata alla Fiera di New York lo scorso fine settimana.
La Orbit 1 utilizza il processo di elettrodeposizione in 3d con un rivestimento di metallo sottile. Innanzitutto, una stampa ABS viene lucidata e lisciata in un processo simile ad un bagno di vapore di acetone. Poi, viene spruzzato con una vernice conduttiva e collocato nel serbatoio della macchina Orbit 1, in cui una piccola carica elettrica spinge le particelle del metallo desiderato (nickel, rame, piombo, o oro) sulla vernice conduttiva e copre la stampa con uno strato sottile. Un meccanismo sulla parte superiore del serbatoio ruota l’oggetto mentre è in corso l’elettrodeposizione. Tale processo è ideale per creare gioielli, statuette, e prototipi.
Monlith dichiara che la macchina sarà completata con delle applicazioni smartphone destinate a controllare il numero di rotazioni effettuate nella macchina e altre impostazioni per variare lo spessore del materiale sull’oggetto.
L’Orbit 1 andrà su Kickstarter nel mese di gennaio 2016, e sarà proposta in una forbice di prezzo tra i 3000 e i 4000 dollari.
E ‘possibile che la Orbit 1 automatizzi alcuni dei passi necessari per placcare le stampe, ma, se si preferisce non attendere l’Orbit 1 o si preferisce non pagare il prezzo per la verniciatura di oggetti in metallo, si può provare con delle soluzioni fai da te in casa. Tutto quello che serve è una batteria, qualche cavo elettrico , un contenitore, del perossido di idrogeno (acqua ossigenata ), dell’aceto, della vernice conduttiva, e del metallo che userete per rivestire l’oggetto. Ci sono innumerevoli tutorial online che vi daranno i dettagli specifici su come eseguire l’operazione come il video che alleghiamo.
