Stratasys rafforza la sua presenza nel mercato della produzione additiva nel Regno Unito con un nuovo hub logistico

“Il Regno Unito è diventato un territorio altamente strategico per noi, quindi è fondamentale essere più vicini al mercato”.

Stratasys sta potenziando i suoi investimenti nel mercato della produzione additiva nel Regno Unito con una nuova struttura logistica che consentirà una consegna più rapida di stampanti 3D, materiali e servizi.

Con sede ad Abingdon, nell’Oxfordshire, il nuovo centro di stoccaggio di 120.000 piedi quadrati mira ad ampliare la portata del pioniere della stampa 3D verso i clienti nel Regno Unito, beneficiando del commercio esente da dazi.

Yann Rageul, VP of Commercial Enablement di Stratasys, afferma: “Il Regno Unito è diventato un territorio altamente strategico per noi, quindi è fondamentale essere più vicini al mercato in termini di presenza, pur avendo anche la massima flessibilità per migliorare la nostra offerta di servizi complessiva. Ridurre i tempi di consegna è uno dei nostri obiettivi principali e avere questa struttura di stoccaggio all’avanguardia sul suolo britannico lo faciliterà”.

Stratasys afferma che nel Regno Unito sono già presenti oltre 3.000 delle sue stampanti 3D polimeriche industriali e che vi è una vasta rete di fornitori di tecnologia, tra cui Laser Lines, SYS Systems e Tri-Tech 3D. Ora, con questa ulteriore capacità locale e gli investimenti pianificati nelle tecnologie di automazione, l’azienda afferma che i clienti nel Regno Unito avranno un accesso più rapido all’hardware e ai materiali di consumo, come termoplastiche di alta qualità e resine tecniche.

Stratasys ha effettuato una serie di investimenti significativi nel mercato del Regno Unito, tra cui la commercializzazione del processo di Selective Absorption Fusion, basato su una tecnologia inventata dal professor Neil Hopkinson presso la Loughborough University e sviluppata presso Xaar, che Stratasys ha successivamente acquisito nel 2021. Nello stesso anno, l’azienda ha acquisito RPS, con sede nel Regno Unito, e i suoi sistemi di stereolitografia NEO di grande formato, progettati, sviluppati e prodotti nel Regno Unito. Lo scorso novembre, Stratasys ha anche effettuato un investimento di 10 milioni di dollari nella startup di tecnologia medica con sede a Belfast, Axial3D, e nel suo software basato sull’intelligenza artificiale che consente di convertire rapidamente file digitali come le scansioni MRI dei pazienti in file stampabili in 3D.

Di Fantasy

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