Ok Ok questa non ce la aspettavamo
Il Pip-Boy 3000 di Fallout si stampa in 3D per la NASA
Un gruppo di programmatori ha creato una sorta di versione funzionante del Pip-Boy 3000 di Fallout 3. Destinato agli astronauti, si stampa in 3D e permette di rilevare diversi dati atmosferici e ambientali. 12
Un team di programmatori ha realizzato una replica funzionante del Pip-Boy 3000, il celebre computer indossabile della saga di Fallout.
In passato altri appassionati si erano cimentati nell’impresa, ma questa volta il progetto ha un’utilità pratica, visto che è stato creato per gli astronauti della NASA grazie all’iniziativa SpaceWearables: Fashion Designer to Astronauts. Ciliegina sulla torta: si può realizzare con una stampante 3D.
Il PipBoy 3000 creato per gli astronauti della NASA
“Volevamo creare un dispositivo celebre della fantascienza e trasformarlo in realtà, così abbiamo scelto il Pip-Boy 3000 dal gioco Fallout 3. Lo scopo era di portare sensori ambientali in un dispositivo da polso facile da usare, per aiutare l’utente a determinare se l’ambiente è sicuro per la navigazione o per la rimozione del casco”, spiegano i responsabili del progetto.
Il cuore del dispositivo è un iPhone 5, che grazie a un’applicazione ispirata all’interfaccia del Pip-Boy permette di scoprire alcune informazioni utili come l’umidità, l’altitudine, la latitudine, la longitudine, la pressione atmosferica, la temperatura ambientale, la temperatura dell’oggetto e la quantità di radiazioni.
Ovviamente l’iPhone non può fornire tutti questi dati da solo, e per questo motivo insieme alla custodia stampata in 3D si può trovare un contatore Geiger fatto su misura, così come un microcontroller Pinnoc.io.
Il team di programmatori sperava di aggiungere anche un dispositivo Bluetooth per misurare il battito cardiaco e in grado di gestire alcune funzioni di comunicazione, ma l’imminente scadenza dell’iniziativa non ha permesso d’inserire anche questo dettaglio.
Forse non si tratta di un accessorio utile per la vita di tutti i giorni, ma il progetto è open-source e chiunque può sfruttarlo per sviluppare le proprie app. Se volete cimentarvi nell’impresa potete accedere al codice sorgente cliccando su questo indirizzo. Se invece v’interessano i file per la stampante 3D basta cliccare su questo link.
di Roberto Caccia da tom’s hardware tomshw.it