pop3d stampante italiana nello spazioMancano solo 25 giorni da qui alle 22:01 (21:01 GMT, 03:01 ora locale) del prossimo 23 novembre quando Samantha partirà insieme all’astronauta NASA Terry Wirts ed al cosmonauta Roscosmos Anton Shkaplerov da Baikonour, Kazakistan. Se non volete perdere neanche un dettaglio della Missione Futura potete inoltre seguire il viaggio di Samantha Cristoforetti sui social network: Twitter, Flickr, G+ e Facebook.
Tecnologia, innovazione, medicina, biologia e anche pausa caffè: a volare sulla Stazione spaziale internazionale insieme a Samantha Cristoforetti ci sono 10 esperimenti made in Italy, che miglioreranno la vita degli astronauti e daranno una mano anche alla ricerca scientifica sulla Terra. Li ha presentati la stessa Cristoforetti nella sede dell’Agenzia spaziale italiana, a Roma, ricordando che, prima di tutto, la Stazione è un grande laboratorio nello spazio che permette di lavorare in condizioni uniche
A spiegare in cosa esattamente consistono i 10 esperimenti è il presidente dell’Asi Roberto Battiston
I DIECI ESPERIMENTI – Nel dettaglio ‘Nato’ testerà le contromisure per l’osteoporosi lavorando sul tessuto osseo a livello di nanoparticelle. ‘Drain brain’ si occuperà invece di realizzare un nuovo strumento diagnostico per le malattie neurodegenerative, osservando in microgravità il ritorno venoso dal cervello al cuore. Si occuperà invece di variazioni sull’architettura cellulare ‘Cytospace’, “per osservare come la cellula si struttura nello spazio”, spiega Cristoforetti, mentre ‘Bone/Muscle check’ ha il compito di “validare un sistema semplice e innovativo per quantificare lo stato di debilitazione ossea tramite un prelievo salivare”.

Una serie di esperimenti è espressamente volta alla cura e al miglioramento delle condizioni di vita degli astronauti a bordo della Iss. ‘Wearable monitoring’ si occupa di qualità del sonno, poiché “in orbita si verifica un influsso negativo sul sistema nervoso autonomo, forse per l’assenza di peso”.

Di equilibrio e movimenti si occuperà invece ‘Blind and Imagined (Slink)’, mentre ‘Viable’ monitorerà la presenza di funghi e batteri negli ambienti della Stazione. ‘Orthostatic Tolerance’ avrà il compito di sviluppare contromisure favorevoli alla salute dopo il rientro a Terra basate su allenamenti fisici specifici.

Infine, l’esperimento maggiormente riconoscibile come italiano, cioè ‘Isspresso’, la macchinetta per il caffè ‘spaziale’, e la stampante 3D. ‘Isspresso’ è figlia della collaborazione con Argotec e permetterà di prendere il caffè a bordo, studiando la reazione dei liquidi ad elevate temperature e pressioni. ‘Pop 3D’ è invece la via italiana alla stampa tridimensionale in orbita. Il progetto è realizzato da Altran e prevede la fabbricazione di un oggetto di plastica in una sessione automatizzata.

Un grande laboratorio, quindi, la cui vita durerà almeno fino al 2020 e a cui l’Italia partecipa in maniera costante grazie agli accordi con Esa e Nasa, che aprono la porta anche a nuove missioni oltre ‘Futura’

Si chiama Avamposto42 ed e’ il primo sito web dedicato alla nutrizione e alla salute nello spazio e sulla Terra. Lo ha presentato nella sede dell’Agenzia spaziale italiana (Asi) Samantha Cristoforetti, la prima astronauta donna italiana a volare oltre l’atmosfera. La sua missione, ‘Futura’, raggiungera’ la Stazione spaziale internazionale il prossimo novembre e sara’ caratterizzata dal tema della nutrizione. Lo ha scelto lei stessa “un paio di anni fa”, spiega ai cronisti a margine della presentazione, “perche’ volevo affrontare argomenti che potessero essere di grande interesse anche per chi non vola nello spazio”. Da qui l’idea del sito, che deve il nome al libro ‘Guida galattica per autostoppisti’. Il numero della missione, la 42, corrisponde al numero che, nel libro, e’, ironicamente, la risposta a tutte le domande. Avamposto, invece, e’ perche’ la Stazione e’ l’avamposto di tutta l’umanita’ nello spazio. Il sito, realizzato grazie ad Asi, Esa ed Aeronautica militare (Cristoforetti e’ un pilota militare con il grado di capitano) avra’ anche profili social su Facebook e Twitter e conterra’ una sezione dedicata alle domande degli utenti, ‘Chiedilo a Samantha’.
Il sito dara’ quindi tutte le indicazioni e i consigli per mantenere uno stile di vita sano sulla Terra, avvalendosi delle conoscenze avanzate della tecnologia e della medicina spaziali (nel video ascolta Filippo Ongaro, esperto in medicina antiaging)

La missione ‘Futura’ sarà un baluardo nello spazio per la tecnologia e l’innovazione. Due in particolare le novità da tenere sotto controllo. Ce ne parla il presidente dell’Agenzia spaziale italiana Roberto Battiston. E a volare nello spazio con Samantha Cristoforetti sarà anche una bandiera, quella del WeFly! team: la pattuglia acrobatica, unica al mondo, formata da piloti disabili. “Non e’ un messaggio per i disabili. Questo e’ un messaggio per tutti gli altri”, ha spiegato l’astronauta (nel video ascolta il pilota Marco Cherubini)
 www.diregiovani.it

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