Perché la stampa 3D deve soddisfare l’apprendimento automatico?
Cosa potrebbe fare il machine learning per la produzione additiva
L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando innumerevoli settori e le sue capacità di apprendimento automatico sono in grado di trasformare anche la produzione additiva.
Quando tecnologie avanzate come l’apprendimento automatico e la stampa 3D si incontrano, è molto probabile che si traducano in processi più intelligenti ed efficienti in termini di costi. Combinando queste due innovazioni, le aziende del settore della produzione additiva possono ottimizzare la stampa riducendo i costi.
Cosa succede quando l’apprendimento automatico è combinato con la stampa 3D?
L’apprendimento automatico dell’intelligenza artificiale e la stampa 3D sono entrambe tecnologie impressionanti di per sé, ma cosa succede quando l’apprendimento automatico viene applicato alla stampa 3D? In poche parole, una stampa più intelligente.
Monitoraggio della qualità
Le applicazioni del machine learning sono potenzialmente infinite. Tuttavia, un’applicazione degna di nota è il monitoraggio automatizzato delle parti stampate in 3D. Gli algoritmi di apprendimento automatico supervisionati possono monitorare perfettamente il processo di stampa 3D integrando funzionalità come una fotocamera e l’elaborazione delle immagini.
Utilizzando questi strumenti, l’apprendimento automatico avrà la capacità di rilevare i difetti durante le prime fasi del processo di stampa. Questa capacità di individuare i difetti nelle fasi iniziali consente alle aziende di correggere il difetto anziché ristampare le parti.
“Sebbene questa tecnologia sia ancora agli inizi, la valutazione continua della qualità delle parti stampate è uno degli usi più promettenti per l’apprendimento automatico in questo settore”, spiega Mandi Kerr, blogger aziendale di Write my X e 1 Day 2 write . “Potrebbe potenzialmente salvare le operazioni di produzione additiva da ristampe non necessarie e costose”.
Maggiore precisione
Un’altra applicazione potenzialmente economica dell’apprendimento automatico nella stampa 3D è garantire stampe ad alta precisione. I ricercatori della University of Southern California hanno sviluppato un nuovo algoritmo di apprendimento automatico che migliora la precisione chiamato PrintFixer.
Attraverso algoritmi di apprendimento automatico, i ricercatori hanno trovato un modo per migliorare la precisione della stampa 3D fino al 50%. In alcuni casi, il miglioramento della precisione può raggiungere il 90%.
Le parti necessarie per stampare parti 3D sono in genere molto costose. Riducendo le possibilità di errori e costose ristampe, questo algoritmo di apprendimento automatico può far risparmiare alle aziende una notevole quantità di denaro in parti. Grazie al miglioramento della precisione, le aziende possono ridurre al minimo le possibilità di errori e ridurre la necessità di ristampe molto costose.
Poiché l’algoritmo riduce il numero di bozze necessarie per creare una parte, può ridurre anche la quantità di materiali necessari per stampare una singola parte. Ciò riduce la quantità di materiali preziosi sprecati per creare un modello.
PrintFixer è anche in grado di utilizzare la sua cronologia di stampa per migliorare l’accuratezza delle stampe future. “Uno dei maggiori vantaggi dell’apprendimento automatico è che impara continuamente come migliorare”, secondo Michael Hoskins, scrittore tecnico presso Origin Writings e Brit Student . “Ciò significa che nel tempo, gli algoritmi di apprendimento automatico continueranno solo ad aumentare la precisione di stampa”.
Le potenzialità e le implicazioni di questo progetto sono rivelate dal generoso sostegno finanziario di molti donatori. Si ritiene che il team stia attualmente lavorando allo sviluppo di un modello di intelligenza artificiale in grado di prevedere anche le più piccole deviazioni durante il processo di stampa.
La natura predittiva del machine learning consente alle aziende di individuare e correggere gli errori prima che si verifichino. Le implicazioni di ciò per il processo di stampa 3D, che è tipicamente caratterizzato da un elevato grado di errore, e per l’industria della produzione additiva sono sorprendenti.
Automazione
L’apprendimento automatico potrebbe essere in grado di automatizzare una parte significativa del flusso di lavoro di stampa 3D. Sebbene gli esseri umani siano ancora tenuti a supervisionare per la maggior parte l’apprendimento automatico, alcune aziende stanno lavorando per aumentare la capacità di produzione automatizzando diversi processi. L’automazione della pianificazione della produzione, della selezione dei materiali e dell’utilizzo della macchina può aumentare significativamente la produttività.
L’automazione di determinate attività potrebbe anche ridurre le possibilità di errore umano. Ciò può aumentare la quantità di parti stampate e migliorare l’accuratezza del processo. Sebbene questa tecnologia di automazione sia ancora giovane, è sicuramente da tenere d’occhio nei prossimi anni.
Conclusione
La stampa 3D è spesso annunciata come il futuro della produzione. Sembra che l’apprendimento automatico sia l’inevitabile futuro della stampa 3D. Combinate, le possibilità di queste tecnologie avanzate sono illimitate. Sebbene diversi programmi di apprendimento automatico per la stampa 3D siano ancora nelle sue fasi iniziali, il loro sviluppo indica un futuro luminoso e basato sull’intelligenza artificiale per il processo di stampa.