COMUNICATO STAMPA
STRATASYS AGGIUNGE DUE NUOVE STAMPANTI 3D COMPOSITE-READY ALLA SERIE F123
Nuove stampanti e materiale Nylon in fibra di carbonio aumentano le possibilità di applicazione della fabbricazione additiva in ambito industriale
Stratasys Ltd. (NASDAQ: SSYS), leader nelle soluzioni di stampa 3D a base di polimeri, ha annunciato oggi di aver arricchito la sua Serie F123 con l’introduzione delle stampanti 3D F190™ CR e F370® CR, oltre al nuovo materiale Nylon CF10 rinforzato con fibra di carbonio per FDM®. Le nuove stampanti offrono materiali ad alta rigidità e resistenza su un macchinario temprato e pronto per la stampa di materiali compositi.
Queste nuove stampanti sono state pensate per i produttori e gli operatori industriali a integrazione delle tecnologie di produzione tradizionali con la stampa 3D di materiali compositi ad alta resistenza. Le stampanti aiutano i produttori a realizzare parti di uso finale in modo più rapido ed economico, risultando particolarmente indicate per la produzione di maschere, attrezzaggi e utensili di fissaggio.
“Lavoro nel campo dell’ingegneria da più di 35 anni e mi piace innovare, non solo nello sviluppo di nuovi prodotti, ma anche nei processi e negli strumenti che usiamo per crearli. Per più di 20 anni Stratasys mi ha permesso di fare proprio questo grazie alla stampa 3D”, ha dichiarato Dave Thompson, vicepresidente di Worldwide Engineering and Customer Care, Contractor Equipment Division per Graco, Inc. (NYSE: GGG), leader globale di attrezzature per la gestione dei fluidi con sede a Minneapolis e cliente beta della F370CR. “Nel corso degli anni abbiamo accresciuto la nostra flotta di stampanti Stratasys e abbiamo allargato il campo di applicazione al di là della prototipazione, per produrre attrezzaggi, staffaggi e pinze per i nostri robot. La nuova stampante Stratasys F370CR ci permetterà di portare le applicazioni della tecnologia AM a un nuovo livello, di estendere la durata dei nostri attrezzi e di ottenere anche una migliore finitura delle superfici”.
Le nuove stampanti 3D includono il software integrato GrabCAD Print™, che fornisce un flusso di lavoro dal file CAD alla stampa semplice e intuitivo, con funzionalità avanzate capaci di garantire il successo del ciclo di stampa. Stratasys fornisce la funzionalità di connessione alle applicazioni aziendali attraverso lo standard MTConnect e il suo GrabCAD Software Development Kit. Le stampanti composite-ready della Serie F123 includono vassoi riutilizzabili, una fotocamera integrata per il monitoraggio da remoto e un touchscreen di controllo da 7 pollici. La stampante F370CR dispone anche della funzione di cambio automatico dei materiali, il che significa che non è necessario interrompere il processo di costruzione per sostituire i materiali, perché il nuovo contenitore viene semplicemente posizionato e il ciclo produttivo prosegue.
“Stratasys mette a disposizione dei produttori stampanti 3D e materiali a sostegno della crescita della fabbricazione additiva in ambito industriale e queste nuove stampanti offrono la possibilità di costruire parti più robuste, più rigide e più precise”, ha detto Dick Anderson, Vicepresidente Senior, Manufacturing di Stratasys. “Disponiamo di dati verificati e pubblicati che dimostrano che queste nuove stampanti sono in grado di ottenere una ripetibilità dimensionale del 99%, indipendentemente dalla grandezza del pezzo o dalla sua complessità geometrica. Questo, insieme al 99% di operatività e a un servizio e un supporto unici, assicura ai produttori la tranquillità necessaria per accelerare l’adozione della fabbricazione additiva”.
Rispetto alle soluzionidella concorrenza, le stampanti 3D composite-ready della Serie F123 di Stratasys permettono di utilizzare una più ampia gamma di materiali, tra cui diverse opzioni di supporto solubile, con un costo per volume più contenuto grazie alle grandi dimensioni della camera di costruzione. Oltre a essere più grande, la camera di costruzione delle stampanti 3D F190CR e F370CR è completamente riscaldata e questo, insieme alla capacità di utilizzare pareti stabilizzatrici, permette ai produttori di realizzare pezzi più alti di quelli che potrebbero essere stampati nelle macchine concorrenti.