IL PASSO DELLA BALENA

La società di stampa 3D olandese MX3D ha stampato la scultura “The Whale Pass” per una mostra nella città italiana di Torino. L’opera d’arte, progettata dallo Studio C&C, raffigura parti del corpo di una balena come una scultura di grandi dimensioni. I singoli componenti sono stati creati utilizzando la stampante 3D MetalXL per metallo di MX3D.
 
La società di stampa 3D olandese MX3D ha prodotto con successo The Whale Pass, progettato da Studio C&C, utilizzando una stampante 3D in metallo. Il design, presente sul sito Web di MX3D , è costituito da una testa, una pinna e una coda di balena ed è destinato a rappresentare un gruppo di balene. MX3D ha utilizzato l’acciaio inossidabile e le sue stampanti 3D robotiche in metallo per il suo lavoro . Il peso totale è di 880 chilogrammi, il che la rende una delle più grandi opere d’arte metalliche mai realizzate utilizzando la tecnologia Robotic Wire Arc Additive Manufacturing (WAAM), secondo MX3D.
“The Whale Pass” fa parte della mostra Animals at Court nei Giardini Reali di Torino, in Italia, iniziata nel maggio 2022 con la mostra “Animals from A to Z”. L’intento è quello di portare l’attenzione del pubblico, dai più piccoli agli adulti, sulle innumerevoli forme di vita che popolano il nostro pianeta, in particolare gli animali. La consapevolezza della fragilità del nostro pianeta valorizza due degli obiettivi strategici dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile delle società umane nel prossimo decennio: la vita sottomarina e la vita sulla terra.

Questa opera d’arte è composta da tre pezzi di scultura testa, pinna e coda con un peso totale di 880 kg.
Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo hanno progettato “The Whale Pass”, partendo dall’idea di un passaggio di balene in un parco urbano. È concepito come un’opera d’arte terrestre da collocare su una superficie erbosa che idealmente sostituisce il mare. È la rappresentazione di un passaggio, di un passo particolare quello delle balene che impressionano lo sguardo, la vicinanza all’uomo, pur essendo una preda. Quando li guardi dalla barca, vedi emergere solo parti che preludono a una presenza immaginaria che porta con sé non solo le sue dimensioni reali ma anche un mito che attraversa ogni cultura umana.

 



 
“Le megattere che abbiamo incontrato a Tonga durante le immersioni si erano perse nelle profondità del mare, il loro dorso scuro ricordava un metallo, un acciaio inossidabile brunito o un bronzo patinato di fegato. Movimenti, torsioni sinuose, facevano percepire il ventre bianco striato di nero. L’impressione era quella della morbidezza di un marmo modellato. Il lavoro si sviluppa seguendo una declinazione decostruttiva” , afferma Paolo Albertelli, artista dello Studio C&C.

“The Whale Pass”, un insieme di tre elementi artistici su larga scala, è stampato in acciaio inossidabile. È fabbricato presso lo stabilimento MX3D di Amsterdam (NL) con una vasta esperienza nel WAAM per l’industria complessa dell’arte e del design. Sia la libertà di progettazione (forma e dimensioni della geometria) che la fabbricazione avanzata (flessibilità e velocità di produzione) sono state fondamentali per “The Whale Pass”. WAAM consente una produzione più rapida e flessibile di grandi opere d’arte in metallo e parti con dimensioni praticamente illimitate con poca o nessuna configurazione pre-produzione necessaria.
Le tre parti sono state stampate utilizzando la cella di stampa più grande di MX3D in porzioni alte fino a tre metri e saldate insieme manualmente, dando forma a una delle più grandi opere d’arte fabbricate da WAAM. Ad esempio, la testa di balena ha un’altezza impressionante di quasi cinque metri. La texture ottenuta dalla tecnologia di MX3D ricorda la texture della pelle di una vera balena che ha aggiunto una nuova dimensione al progetto per gli artisti. Infine, nella scultura è stato utilizzato il marmo per rappresentare lo stomaco e il ghiaccio della balena, “come simbolo di un habitat da rispettare e difendere” secondo l’artista. L’equilibrio tra la pietra di marmo scolpita e la lega metallica stampata aggiunge un elemento unico alla scultura.


“La tecnologia robotica di stampa 3D dei metalli di MX3D fornisce una soluzione di produzione intelligente e digitale. Consente una maggiore flessibilità di forma e dimensione in forme e trame, un tasso di deposito più elevato e una riduzione dell’uso di materiale e degli sprechi, rendendolo estremamente rilevante per il raggiungimento di obiettivi sostenibili di molti diversi settori, aziende e organizzazioni “, afferma Gijs van der Velden, CEO presso MX3D

MX3D è dedicato alla produzione additiva ad arco di fili robotici (WAAM). MX3D produce componenti in metallo su richiesta, prototipi e serie di produzione a basso volume oppure ti consente di utilizzare questa tecnologia internamente. Questo processo consente la creazione di geometrie con una complessità maggiore rispetto ai processi di produzione convenzionali. Controllando l’intero flusso di lavoro WAAM dal CAD alla stampa, la tecnologia di MX3D offre molti vantaggi e consente di passare dall’idea al prodotto finito in una volta sola con MetalXL e il sistema M1 Metal AM.
“L’installazione delle balene è un progetto che ho sempre immaginato nei grandi parchi perché trasforma la linea dell’orizzonte con la profondità immaginaria di ciò che non si vede. Le schiene delle balene che riposano sul prato emergono dalla terra. Il ritmo degli sbuffi e dei fischi sono diversi tra loro, improvvisi, incrociati in diagonale: evocano il respiro, il percorso calmo di presenze semi-nascoste viventi. È uno spazio per un immaginario fuori dalle regole dei soliti percorsi”.
Paolo Albertelli, artista presso Studio C&C

Il Whale Pass di Studio C&C fa parte della mostra Animals at Court ai Giardini Reali di Torino, Italia (nella foto: scultura a Torino)Paolo Albertelli e Mariagrazia Abbaldo hanno disegnato The Whale Pass (Image © MX3D).

Di Fantasy

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