Il produttore spagnolo di stampanti 3D, BCN3D, ha recentemente introdotto Supernova, una nuova divisione all’interno della sua business unit Viscous Lithography Manufacturing (VLM). Con sedi operative tra Austin e Barcellona, Supernova ha l’ambizione di aprire nuove opportunità nell’ambito della produzione su larga scala e delle applicazioni finali. La sua strategia è basata sulla combinazione di materiali ad alte prestazioni, una piattaforma di produzione flessibile e costi competitivi per le singole unità, sfruttando la tecnologia VLM e materiali altamente viscosi.
Attualmente, più di 500 aziende si sono già iscritte al programma di adozione della tecnologia VLM, e Supernova continuerà a servire anche i clienti esistenti di VLM, tra cui nomi noti come Puma, Saint-Gobain, Orbea, Hutchinson e Prodrive. Va notato che Supernova è ora un’entità separata da BCN3D, con la separazione completata nel quarto trimestre del 2023.
La leadership di Supernova sarà affidata a Roger Antunez, ex Direttore Generale di BCN3D, mentre Marta Mico, ex Responsabile dello sviluppo aziendale di VLM presso BCN, sarà co-fondatrice dell’azienda. Inoltre, la nuova società sta intensificando gli sforzi di ricerca e sviluppo, sia nel settore dei materiali che dei prodotti, insieme agli sforzi commerciali.
Il focus principale di Supernova sarà lo sviluppo di materiali destinati a essere utilizzati in applicazioni finali su larga scala e l’industrializzazione del proprio ecosistema di prodotti. I primi sistemi VLM beta saranno operativi entro la fine dell’anno.
La tecnologia VLM, introdotta da BCN3D nel marzo 2022, ha segnato l’ingresso dell’azienda nel mercato della stampa 3D in resina. Questo processo unico comporta la stratificazione di strati di resina su un substrato trasparente prima di polimerizzarli per creare oggetti stampati in 3D. Un punto distintivo di questa tecnologia è la sua capacità di utilizzare resine altamente viscose, fino a 100 volte più viscose delle resine utilizzate nei processi DLP, SLA o MSLA tradizionali. Questo permette la produzione di componenti ad alta resistenza, con una maggiore capacità di assorbire urti e resistere allo strappo.
Inoltre, la tecnologia VLM supporta la stampa 3D con materiali diversi, consentendo agli utenti di combinare due resine diverse in un singolo prodotto.
Supernova ha stretto collaborazioni strategiche con importanti aziende chimiche nel settore della produzione additiva, tra cui Arkema, Altana, Elkem, Henkel e Rahn. Queste partnership mirano a garantire che la tecnologia VLM possa produrre pezzi in 3D con caratteristiche più simili alla plastica stampata a iniezione rispetto alle resine per stampa 3D. Ciò rende possibile l’applicazione di questa tecnologia in ambito industriale, offrendo qualità, efficienza produttiva e costi competitivi.
Fino a oggi, oltre 500 aziende provenienti da vari settori, tra cui automotive, aerospaziale, manifatturiero, beni di consumo, calzature, audiologia, sanità e difesa, hanno adottato la tecnologia VLM di BCN3D. Ad esempio, Prodrive, un’azienda di sport motoristici, ha utilizzato questa tecnologia per integrare pezzi finali direttamente nelle loro auto da cross country, evidenziando l’importanza della resistenza dei materiali.
In un altro caso, Saint-Gobain, produttore di vetri per auto, ha stampato in 3D 7.000 dispositivi di posizionamento in soli sette giorni utilizzando la tecnologia VLM a un costo di € 0,79 per pezzo.
Per il prossimo anno, Supernova prevede di sfruttare il Programma di adozione tecnologica per sviluppare nuove applicazioni nei principali settori di mercato. L’obiettivo è creare un ecosistema completamente pronto per la produzione, unendo così le qualità distintive della tecnologia VLM con le esigenze del mercato industriale.