Omantel ha recentemente firmato un accordo di collaborazione con Innotech per realizzare barriere coralline artificiali utilizzando la tecnologia di stampa 3D del cemento, un’innovazione che offre numerosi vantaggi e riveste un’importanza cruciale per gli ecosistemi marini.
Innovazione nella stampa 3D per la conservazione marina
La stampa 3D del calcestruzzo consente di creare strutture di barriere coralline con design altamente personalizzati e complessi, comprendenti elementi come fessure, grotte e sporgenze. Queste caratteristiche sono fondamentali per offrire rifugio e aree di alimentazione ai pesci, contribuendo così ad aumentare la densità delle popolazioni ittiche nelle aree interessate. Nell’ambito di questa collaborazione, otto moduli di cemento stampati in 3D saranno prodotti e installati in una località ancora da definire nella regione di Muscat.
Obiettivi e impatti del progetto
Il progetto mira a raggiungere diversi obiettivi chiave, tra cui l’incremento delle rese della pesca, la promozione di pratiche di pesca sostenibili e l’aumento della biodiversità marina. Oltre ai benefici ambientali, si prevede anche un impatto economico positivo, in particolare per le comunità locali e per il settore del turismo.
Dichiarazioni ufficiali e prospettive future
Aladdin Bait Fadhil, Chief Commercial Officer di Omantel, ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa: “Il declino delle popolazioni ittiche negli oceani è una preoccupazione globale. In Omantel siamo consapevoli di questa situazione e, per questo motivo, abbiamo deciso di collaborare con Innotech per supportare questa iniziativa volta ad aumentare le rese ittiche attraverso la creazione di barriere coralline artificiali. La tecnologia di stampa 3D del calcestruzzo di Innotech offre vantaggi senza precedenti, e siamo fiduciosi che gli sforzi congiunti ci permetteranno di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il sostegno alle iniziative ambientali è sempre stato una parte importante della nostra strategia di responsabilità sociale.”
Innotech, un’azienda interamente gestita da ingegneri omaniti, ha sviluppato e brevettato la prima stampante 3D per calcestruzzo prodotta localmente. Questa partnership con Omantel rappresenta un passo significativo nell’applicazione delle moderne tecnologie per la conservazione dell’ambiente.
Opportunità e sfide della tecnologia
Le barriere coralline artificiali create con la stampa 3D del cemento non solo offrono rifugio e spazi di crescita per gli organismi marini, ma rappresentano anche un’opportunità per studiare l’impatto ecologico di tali strutture. Tuttavia, questa tecnologia richiede una pianificazione accurata, una composizione adeguata dei materiali e un monitoraggio continuo per garantirne il successo. Progetti come questo non solo favoriscono la conservazione ambientale, ma aprono anche nuove opportunità economiche per le comunità locali, in particolare nel settore del turismo.