MULLINER BATUR INIZIA LA RIVOLUZIONE DEL DESIGN PER BENTLEY
 
La nuova coupé Batur presenta in anteprima un nuovo linguaggio di design per Bentley
Il nuovo DNA del design mostra la direzione per le future Bentley BEV
Il prossimo modello costruito da Mulliner, il più antico carrozziere del mondo, da oltre 250 anni
Limitato a soli 18 esemplari di serie, tutti riservati dai clienti Mulliner e al prezzo di 1,65 milioni di sterline (tasse e opzioni escluse) ciascuno
La Bentley più potente della storia, con lo sviluppo da 1.000 Nm dell’iconico motore W12 che ora genera più di 740 CV
La gamma infinita di opzioni include parti realizzate in titanio, compositi sostenibili in fibra naturale e persino oro 18K stampato in 3D.
La tecnologia del telaio, tra cui eLSD, quattro ruote sterzanti e barre antirollio attive elettriche da 48 V, offre dinamismo per abbinare design e prestazioni
Batur fa il suo debutto alla Monterey Car Week davanti ai clienti Bentley
Le consegne iniziano a metà del 2023 dopo un ampio programma di sviluppo
(Crewe, Inghilterra e Monterey, California, 21 agosto 2022) Bentley Motors ha presentato oggi la Bentley Mulliner Batur, una nuova coupé da gran turismo a due porte limitata a 18 esemplari della serie che incarna l’inizio di una rivoluzione del design in casa Bentley.

Creato dal Direttore del Design Andreas Mindt e dal suo team, il Batur è una vetrina di un nuovo DNA di design che alla fine guiderà il design della futura gamma di veicoli elettrici a batteria (BEV) di Bentley. 

La raccolta di soli 18 esemplari della Batur è l’ultimo progetto della divisione interna di Bentley per la costruzione di carrozzerie, Mulliner, e succede alla Bacalar, una serie di 12 Barchette specificate individualmente, progettate e realizzate a mano che hanno rilanciato la costruzione di carrozze a Bentley. Come il suo predecessore, il Bacalar, il Batur prende il nome da un bellissimo specchio d’acqua naturale. Il lago Batur è un lago vulcanico profondo 88 m e 16 km2 a Kintamani sull’isola di Bali, in Indonesia, e fornisce acqua ricca di sostanze nutritive sia alle sorgenti termali locali che all’agricoltura. 

La Batur sarà anche la Bentley più potente di sempre, con una versione da 740+ CV dell’iconico motore W12 biturbo da 6,0 litri assemblato a mano che ha metaforicamente e letteralmente alimentato il successo di Bentley negli ultimi due decenni. Mentre il motore entra nei suoi anni del crepuscolo come parte del viaggio di trasformazione di Beyond100 di Bentley per essere completamente elettrificato, il Batur costituisce la prima parte di una celebrazione della straordinaria potenza, coppia e raffinatezza del W12. Le prestazioni del motore saranno abbinate al telaio Bentley più avanzato di sempre, con sospensioni pneumatiche ottimizzate per la velocità, controllo antirollio attivo elettrico, eLSD, quattro ruote sterzanti e torque vectoring.

Tutti i 18 esemplari del Batur sono già stati riservati. Ognuno sarà progettato in collaborazione con ogni cliente, guidato dal team di progettazione interno di Mulliner. I clienti potranno specificare il colore e la finitura di praticamente ogni superficie del Batur, per creare un’auto individuale come loro. Ciascuno sarà quindi realizzato a mano nel corso di diversi mesi nell’officina di Mulliner presso lo stabilimento Bentley’s carbon neutral a Crewe, in Inghilterra, con le prime consegne previste per la metà del 2023.

Il Batur è stato presentato al Signature Party di Bentley alla Monterey Car Week, davanti a quasi 500 ospiti VIP, dal presidente e amministratore delegato di Bentley, Adrian Hallmark, che commenta:

“La Batur è un’auto significativa per Bentley. Molto più che l’erede del grande successo Bacalar, il Batur mostra la direzione del design che stiamo prendendo in futuro mentre sviluppiamo la nostra gamma di BEV. Andi Mindt e il suo team hanno reinventato i classici spunti di design Bentley in un design più forte e audace che rimane sia elegante che aggraziato. 

“Sotto il bellissimo esterno si nasconde il motore più potente che abbiamo mai sviluppato. Il nostro motore W12 è senza dubbio il motore automobilistico a dodici cilindri di maggior successo nella storia e, mentre si avvicina al suo ritiro per far posto a futuri ibridi e BEV, vogliamo celebrare i suoi risultati.

“I 18 fortunati clienti che hanno già prenotato il loro Batur godranno di un’esperienza di co-creazione senza rivali con il nostro team di Mulliner Design nello specificare le loro auto. Il Batur è il passo successivo nell’espansione di Mulliner, a dimostrazione della richiesta di veicoli veramente su misura che uniscono lusso e prestazioni in modi che solo Bentley può offrire”. 

Una rivoluzione del design

Il design del Batur è opera del direttore del design di Bentley, Andreas Mindt, e del suo team, tra cui il capo del design degli esterni, Tobias Suehlmann e il capo del design degli interni, Andrew Hart-Barron. Il DNA del design Bentley che ha guidato la creazione delle famiglie Continental GT, Flying Spur e Bentayga è stato rivoluzionato per la Batur, introducendo nuovi temi, approcci e dettagli. Il nuovo linguaggio delle forme definisce un nuovo capitolo per il design Bentley, come parte del viaggio di trasformazione di Beyond100 di Bentley per diventare l’azienda leader mondiale nel settore della mobilità sostenibile di lusso.

La Batur presenta in anteprima i principi di design che stanno guidando lo sviluppo della prima BEV dell’azienda – prevista per il 2025 – e le famiglie di auto che seguono. 

Andreas Mindt spiega il design:

“Per qualsiasi team di progettazione, la possibilità di ridefinire le proprie regole è la sfida più eccitante. Abbiamo reinventato il linguaggio di design Bentley, mantenendo una certa continuità con il passato e il presente, cambiando anche drasticamente gli elementi chiave.

“Il design di una Bentley moderna dovrebbe essere sempre potente, stimolante e armonioso. La forma deve essere forte e muscolosa pur rimanendo aggraziata: deve esserci sia un flusso elegante che una muscolatura. Il termine che usiamo è “posizione della bestia a riposo”: immagina un leone o una tigre, sdraiato in posizione di attacco nell’erba alta. Quella forma potente – di massima potenza a riposo, che sembra veloce anche da fermo – è quella che guida la nostra nuova interpretazione della classica linea di alimentazione e coscia Bentley.

“Un segno di potenza e prestigio è sempre stato un lungo cofano. I nostri nuovi spunti di design includono una linea che si estende dal cofano per l’intera lunghezza dell’auto, collegando il cofano alla carrozzeria, rendendo l’auto lunga e snella e dando una proporzione allungata alla parte anteriore. Chiamiamo questa caratteristica il “cofano senza fine” ed è l’unico accento sulla forma più pulita. Nel frattempo la massa visiva dell’auto viene spostata all’indietro, dando l’impressione che l’auto sia seduta sull’asse posteriore, il che aggiunge ulteriore profondità alle anche.

“Nella parte anteriore dell’auto, abbiamo modernizzato la famosa griglia Bentley e l’abbiamo resa più bassa e più verticale, per dare una faccia più forte e una posizione più dominante. Questa eleganza eretta porta fiducia in se stessi con una posizione di lusso. La griglia è affiancata da una nuova forma e design del faro, un’evoluzione del design utilizzato su Bacalar e mantenendo l’unico grande faro su entrambi i lati. Questi sono abbinati a fanali posteriori completamente nuovi nella parte posteriore, che si trovano su entrambi i lati di uno spoiler pieghevole.

“Nel complesso, la forma è più pulita e semplificata e ci affidiamo maggiormente a superfici sinuose divise in due nei punti giusti per riflettere la luce e l’oscurità e conferire più forza al design”.

Il prossimo eccezionale progetto Mulliner 

Il Batur è l’erede e successore del Bacalar, il progetto Barchetta da 12 pezzi che ha riportato la costruzione di carrozze a Mulliner. Mulliner è diventata abile nel realizzare progetti complessi, tra cui la Bacalar e la Blower Continuation Series, la prima continuazione al mondo di un’auto prebellica. Le abilità di carrozziere rinate attraverso entrambi i progetti si uniranno all’artigianato generazionale per consegnare i 18 Batur che devono essere costruiti, ognuno interamente e meticolosamente a mano.

Paul Williams, Direttore di Mulliner, commenta:

“Con Bacalar, abbiamo dimostrato l’appetito dei nostri clienti per Bentley davvero su misura e individuali. Stiamo costruendo su quella storia con la Batur e il fatto che tutte le 18 auto siano già riservate testimonia il fatto che il nostro team di progettazione sta creando le auto che i nostri clienti vogliono acquistare. Batur non è solo una bellissima Bentley realizzata a mano, è il prossimo membro di una linea distinta di auto costruite da Mulliner, che include l’auto preferita della WO Bentley nella 8 litri e l’ormai davvero iconica R-Type Continental.

Il team di progettazione interno di Mulliner creerà insieme al cliente ogni Batur, lavorando insieme per diverse ore attraverso un visualizzatore Mulliner appositamente creato che consente di personalizzare qualsiasi parte dell’auto in termini di colore e finitura superficiale. Campioni infiniti di materiali unici conferiscono consistenza al processo e i design risultanti saranno veramente individuali e creati dal cliente, limitati solo dalla loro immaginazione. Dalla vernice esterna principale alla finitura superficiale delle prese d’aria, e letteralmente tutto il resto, ogni cliente specificherà anche il più piccolo dei dettagli.

Attraverso materiali realizzati a mano e colori eccezionali, ogni Batur verrà poi portato in vita dal team di artigiani automobilistici di Mulliner in un processo che richiede diversi mesi per ogni auto. 

Dettagli esterni

Al di là della forma esterna dell’auto si trova una gamma quasi infinita di scelte che il futuro proprietario di ogni auto può fare. La scelta della vernice è infinita: a partire dalla tavolozza dei colori Mulliner completa e viaggiando oltre, nella vernice completamente personalizzata e persino nella grafica dipinta a mano.

Le aggiunte aerodinamiche dello splitter anteriore, delle minigonne laterali e del diffusore posteriore possono essere realizzate sia in fibra di carbonio che in un nuovo composito sostenibile in fibra naturale. 

Gli oggetti luminosi per esterni possono essere qualsiasi mix di chiaro e scuro, satinato o lucido o persino titanio. Come per la prima vettura, un’altra opzione è il colore a contrasto graduato sulla griglia anteriore, per un vibrante effetto ombre. 

Il Batur siede su ruote uniche da 22 pollici, con l’opzione “standard” verniciata in Black Crystal e quindi la superficie lucida e lucidata. Un’opzione più scura combina facce lucide scure con raggi satinati, mentre i clienti possono anche scegliere di abbinare i cerchi alla carrozzeria con o senza finitura a contrasto, o di scegliere un colore di contrasto completamente diverso.

L’auto rivelata a Monterey è stata specificata per mostrare il linguaggio formale del Batur. La vernice esterna è di un colore su misura – Bonneville Pearlescent Silver – che fornisce un contrasto fluido sulle superfici sinuose. La carrozzeria è sottolineata da splitter anteriori, minigonne laterali e diffusore posteriore in fibra di carbonio verniciati in Black Crystal. La parte anteriore dell’auto presenta una griglia di eccezionale arte, con la matrice principale rifinita in Gloss Dark Titanium, accentuata da chevron a contrasto in un motivo ombre orizzontale che scorre dall’arancione iperattivo al centro e si scurisce gradualmente ai lati fino al cristallo nero. La linea “endless bonnet” è rifinita in vernice Satin Titanium, così come i cerchi da 22” – con i raggi in Satin Dark Titanium in tinta con la griglia.

Una cabina di bellezza sostenibile su misura

Lo spazio interno a due posti del Batur è progettato per la massima personalizzazione e grandi tournée a lunga distanza. Ispirato dal successo del design degli interni del Bacalar, il Batur si basa sugli elementi fondamentali del design dell’abitacolo del Bacalar e aggiunge nuove caratteristiche di lusso sostenibile.

Ogni elemento della cabina è adattato alle specifiche del cliente. I clienti possono scegliere tra una varietà di materiali per interni sostenibili, tra cui:

Pelle a basso tenore di carbonio proveniente dalla Scozia, che percorre distanze significativamente inferiori rispetto alla pelle proveniente dall’esterno del Regno Unito.
Pelle conciata sostenibile dall’Italia, in cinque diversi colori.
Dinamica, un materiale sostenibile simile alla pelle scamosciata alternativa alla pelle.
La gamma di faccette disponibili per le fasce include un nuovo materiale per Bentley: il composito in fibra naturale, che è un’alternativa sostenibile alla fibra di carbonio. Disponibile come trama twill 2×2 e rifinito in lacca satinata, il composito in fibra naturale porta una nuova trama sostenibile all’abitacolo. Indipendentemente dall’impiallacciatura scelta, il pannello della plancia del passeggero è rifinito con un’incisione unica della firma audio del motore W12 ed è disponibile anche un’incisione su misura.

Gli ultimi elementi sostenibili sono i tappeti, che sono abbinati alla pelle e realizzati con filati riciclati, una novità per Bentley. 

I clienti sceglieranno tra trattamenti chiari o scuri per gli interni luminosi e sono disponibili anche opzioni in titanio. Alcuni controlli, come gli arresti dell’organo per la ventilazione, sono disponibili anche in oro 18K stampato in 3D.

L’interno del Batur di lancio è stato rifinito a mano in una straordinaria combinazione di nero, rosso e arancione, in particolare Beluga, Hotspur e Hyperactive. La pelle principale Beluga è in contrasto con la nuova pelle Mulliner Hyperactive Orange, ancora più sostenibile a basse emissioni di CO2. Una texture complementare è fornita dall’uso di Dinamica, un’alternativa alla pelle simile alla pelle scamosciata, sia in Beluga che in Hotspur. Gli esclusivi “Batur Chevron” sulle ali esterne dei sedili sono finemente ricamati a mano con filo Snap Orange, mentre il resto della tappezzeria porta un filo bianco in contrasto dappertutto. Gli elementi morbidi si completano con una nuova piping artigianale in piuma in Beluga, con piping Hyperactive Orange al centro dei sedili e una finitura Hyperactive Orange alla razza inferiore del volante.

Le impiallacciature del pannello degli strumenti, dei cruscotti e delle portiere sono verniciate in nero lucido, con una “sbiadimento della chitarra” in Fine Brodgar che scorre dai cruscotti alle portiere, prima di tornare al nero. Il cruscotto è completato da un’opera d’arte unica: un’onda sonora incisa al laser, che rappresenta il suono unico generato dal motore W12. Gli elementi metallici degli interni sono una miscela di alluminio anodizzato nero e titanio satinato, completati con un caratteristico selettore Bentley Dynamic Drive in oro 18 carati e fascia centrale del volante “a ore 12”.

Il potente W12

Il Batur è dotato del motore più potente mai montato su una Bentley. Il W12 da 6,0 litri che ha dato il via alla rinascita di Bentley con la Continental GT nel 2002 ha subito diverse iterazioni di design da allora ed è ora il motore a dodici cilindri più avanzato al mondo. È sempre stato realizzato a mano nello stabilimento Bentley’s carbon neutral a Crewe, in Inghilterra. 

Per la Batur, un nuovo sistema di aspirazione, turbocompressori aggiornati, nuovi intercooler e un’ampia ricalibrazione di oltre 740 CV e 1.000 Nm di coppia, per offrire prestazioni eccezionali per questo nuovo gran turismo di punta. Questo sviluppo del motore celebra i suoi successi in 20 anni, durante i quali è stato sviluppato per produrre quasi il 40% in più di potenza mentre il risparmio di carburante è migliorato del 25%. Per la Batur, la W12 è abbinata alla trasmissione a doppia frizione a otto rapporti di Bentley e a uno scarico sportivo per fornire una colonna sonora in linea con il livello di prestazioni. L’intero sistema di scarico è in titanio, mentre le finiture sono stampate in 3D in titanio, una novità per Bentley.

Mentre la Bentley si avvia verso l’era dell’elettrificazione, la W12 sta entrando nei suoi anni crepuscolari. Prima del suo ritiro, questo capolavoro di ingegneria è degno di lode e il Batur è la casa perfetta per lo sviluppo definitivo delle prestazioni del W12.

Un sistema di telaio da abbinare

Oltre ad essere la coupé Bentley più potente ed esclusiva fino ad oggi, la Batur sarà anche la più dinamica.  

Le molle pneumatiche adattive a tre camere hanno ciascuna tre camere commutabili, modificando il volume della molla pneumatica e quindi la sua rigidità effettiva. Il guidatore può selezionare l’equilibrio tra comfort di marcia e controllo del corpo utilizzando il Drive Dynamics Control a quattro modalità nella console centrale, scegliendo tra Sport, Bentley, Comfort e Custom.

Il Drive Dynamics Control cambia anche il comportamento del sistema di controllo antirollio attivo elettrico a 48 V, che può fornire fino a 1.300 Nm di coppia antirollio in 0,3 secondi o disaccoppiare completamente le ruote alle due estremità di ciascun asse. Il sistema di controllo antirollio può essere utilizzato anche per regolare la rigidità del rollio dalla parte anteriore a quella posteriore, dando alla Batur una svolta più nitida e una maggiore capacità di bilanciare l’auto sull’acceleratore quando è in modalità Sport.

La trazione complessiva e l’aderenza in curva sono massimizzate grazie all’uso di un differenziale elettronico a slittamento limitato (eLSD) che trasporta attivamente la coppia motrice attraverso il telaio. Ciò è completato dal torque vectoring tramite freno, per cui l’auto può frenare leggermente la ruota posteriore interna in curva per una maggiore risposta dell’asse anteriore, e anche frenare leggermente entrambe le ruote interne all’uscita d’angolo per trasferire la potenza verso l’esterno, ruote cariche per una migliore trazione.

La frenata avviene tramite l’impianto frenante CSiC (Carbon-Silicon-Carbide) di Bentley, con dischi anteriori da 440 mm e posteriori da 410 mm, abbinati a pinze anteriori a 10 pistoncini e posteriori a quattro pistoncini. Il Batur viaggia su ruote da 22” su misura con pneumatici Pirelli.

Di Fantasy

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