Nell’ambito della continua passione per lo stile degli anni ’90 e dei primi anni 2000, Puma ha rilanciato il Mostro, uno dei modelli di punta del marchio tedesco risalente al 1999. Questa scarpa è stata protagonista dell’evento di Puma alla Settimana della Moda di New York, denominato “Welcome to the Amazing Mostro Show”, tenutosi al Park Avenue Armory. Per l’occasione, il brand ha trasformato lo spazio in un vero e proprio parco di divertimenti, con tanto di giostra d’epoca che esibiva le scarpe e una colonna sonora degna di un rave, introdotta da una performance pre-show di Eartheater.

Il nome Mostro deriva dall’italiano “mostro”, e con le sue suole a punta e le chiusure in Velcro, il modello si è affermato come un successo indiscutibile nei primi anni 2000.

Una Visione Creativa Unica

Heiko Desens, direttore creativo di Puma, ha spiegato che, dopo il predominio di scarpe robuste e scarponi da trekking, era inevitabile un ritorno al profilo basso. “Abbiamo solo aspettato il momento giusto, e ora è arrivato,” ha dichiarato.

Lo show, curato dal redattore capo di i-D magazine, Alastair McKimm, ha presentato 56 look completi, includendo pezzi sia personalizzati sia commerciali dal catalogo autunnale 2024 di Puma.

“Volevamo mostrare tutte le diverse versioni del modo in cui la scarpa può essere indossata… Abbiamo strutturato l’abbigliamento dello show per supportare l’intero look,” ha aggiunto Desens. Maria Valdes, chief product officer di Puma, ha sottolineato come, a prima vista, possa sembrare difficile immaginare la scarpa abbinata a vari outfit, ma la diversità dei consumatori mostra l’ampio spettro di possibilità.

L’evento ha introdotto diverse versioni esclusive della Mostro, tra cui una versione a maglia sopra il ginocchio e scarpe basse stampate in 3D.

Il Futuro del Mostro

Desens ha evidenziato le similitudini tra i consumatori del Mostro di un tempo e quelli di oggi, sottolineando che il pubblico originale cercava una scarpa sofisticata con elementi in pelle e dettagli unici. “Più di due decenni dopo, i consumatori cercano nuovamente qualcosa di nuovo, stanchi dell’uniformità dei look degli ultimi anni,” ha affermato.

La reintroduzione del Mostro è iniziata nell’autunno del 2023 con una collaborazione con Ottolinger, che ha visto la creazione di nuove versioni del Mostro Boot. Seguiranno il lancio dell'”Ectasy Pack” con colori vivaci e, successivamente, la prima serie camouflage e una versione con tomaie in mono mesh.

Desens e Valdes hanno confermato che quest’anno Puma manterrà un approccio selettivo, espandendosi nel momento opportuno, sottolineando l’interesse e l’intenzione di collaborare ricevuti da importanti rivenditori.

Redefinizione e Innovazione

Attraverso questa collezione, Puma sottolinea il suo impegno nel fondere tradizione e innovazione, dimostrando come il classico Mostro possa evolvere e adattarsi alle tendenze contemporanee. Il brand continua a esplorare il confine tra artigianato tradizionale e tecnologia moderna, invitando a una riflessione sul futuro della moda e sulle possibilità illimitate offerte dalla creatività e dall’innovazione.

Una delle varianti stampate in 3D. (Credito immagine: Puma)

Di Fantasy

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