Auf der K 2019 zeigt Covestro 3D-gedruckte orthopädische Einlegesohlen für Schuhe. Sie werden effizient mithilfe eines automatisierten und komplett digitalisierten Verfahrens aus thermoplastischem Polyurethan (TPU) erzeugt, bei dem fast keine Abfälle entstehen. ----------------------------------At K 2019 Covestro will present 3D-printed orthopedic insoles for shoes. They are efficiently produced from thermoplastic polyurethane (TPU) using an automated and completely digitalized process that generates almost no waste.

Previsioni sulle Prestazioni dei Corridori Basate sulle Proprietà delle Scarpe

Un modello innovativo sviluppato dagli ingegneri del MIT punta a fornire strumenti utili ai designer nel campo delle calzature sportive. Questo modello si propone di prevedere come le caratteristiche specifiche delle scarpe possano influenzare le prestazioni dei corridori.

Analisi della Rigidità nell’Intersuola delle Scarpe

Attraverso l’utilizzo di una macchina Instron, i ricercatori hanno misurato la rigidità dei vari design dell’intersuola. L’obiettivo è comprendere meglio come la struttura delle scarpe possa impattare l’efficienza e lo stile di corsa di un atleta.

Il Corridore e la Scelta della Scarpa Giusta

Per i corridori, sia amatoriali che professionisti, la scelta della scarpa giusta è fondamentale. Tuttavia, non esisteva fino a ora un metodo semplice per determinare quale scarpa si adattasse meglio allo stile di corsa individuale.

Il modello del MIT mira a colmare questa lacuna. Esso considera vari fattori come l’altezza, il peso e le dimensioni generali di una persona, oltre alle proprietà specifiche della scarpa, quali la rigidità e l’elasticità dell’intersuola. Queste informazioni consentono al modello di simulare l’andatura di corsa di una persona con una determinata scarpa.

Simulazione dell’Andatura e Scelta della Scarpa Ideale

Utilizzando questo modello, i ricercatori possono simulare come l’andatura di un corridore cambia con diversi tipi di scarpe. Ciò permette di selezionare la scarpa che ottimizza le prestazioni, intendendo con ciò la minimizzazione dell’energia spesa dal corridore.

Nonostante l’efficacia del modello nel confrontare scarpe molto diverse tra loro, la sua precisione diminuisce quando si analizzano modelli simili. Pertanto, il modello è particolarmente utile per i designer di scarpe interessati a esplorare nuovi orizzonti nel design delle sneaker.

Personalizzazione e Innovazione nel Design delle Scarpe

Sarah Fay, postdoc presso lo Sports Lab del MIT, sottolinea l’importanza della stampa 3D nel settore calzaturiero. Questa tecnologia permette di creare scarpe con una vasta gamma di proprietà, molto più ampie rispetto ai materiali tradizionali. Il modello del MIT può guidare i designer nella creazione di scarpe non solo innovative ma anche performanti.

Prospettive Future: Scarpe Personalizzate e Stampa 3D

Il team del MIT ambisce a perfezionare ulteriormente il modello, con l’obiettivo di consentire ai consumatori di scegliere scarpe adatte al proprio stile di corsa personale. Si immagina un futuro in cui, inviando un video della propria corsa, si possa ottenere una scarpa stampata in 3D perfettamente adatta.

Origini e Sviluppi del Modello

L’idea del modello è nata dalla collaborazione con i designer del settore calzaturiero, che hanno iniziato a utilizzare la stampa 3D per produrre intersuole con geometrie complesse, adattabili per fornire specifiche caratteristiche di rimbalzo o rigidità.

La Dinamica della Corsa e il Design delle Scarpe

Il modello si ispira ai lavori di Thomas McMahon, pioniere nello studio della biomeccanica. McMahon aveva utilizzato un modello semplificato per prevedere la velocità di corsa su vari tipi di superfici, scoprendo che i corridori tendono a essere più veloci su superfici morbide ed elastiche. Questo concetto è stato fondamentale nel design delle scarpe sportive.

Funzione di Costo Biologico e Ottimizzazione delle Prestazioni

Fay e Hosoi hanno sviluppato un modello che considera la “funzione di costo biologico” – una serie di fattori che un corridore cerca di minimizzare durante la corsa. Hanno scoperto che la maggior parte dei corridori tende a ridurre l’impatto dei piedi sul suolo e l’energia consumata dalle gambe.

Progettazione Quantitativa di Scarpe per Diverse Prestazioni

Infine, il modello permette di prevedere l’andatura e l’efficienza di un corridore con diversi tipi di scarpe, offrendo un approccio quantitativo ai designer per ottimizzare le scarpe in base alle diverse esigenze, come per una 10K o una maratona.

Questa ricerca, pubblicata sul Journal of Biomechanical Engineering, è supportata in parte da adidas e rappresenta un passo significativo verso un approccio più scientifico e personalizzato nella progettazione delle scarpe da corsa.

 

Di Fantasy

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