La sovvenzione di Innovate UK sostiene un progetto da 2,5 milioni di sterline, guidato da Photocentric , per la produzione di massa di parti in plastica in modo sostenibile con la stampa 3D. 
 
Il produttore di parti on demand, stampanti 3D e resine fotopolimeriche Photocentric ha ottenuto il sostegno di Innovate UK nell’ambito dell’investimento Sustainable Smart Factory per guidare lo sviluppo di un nuovo processo di stampa 3D autonomo che utilizza materiali riciclati.

Photocentric mira a creare un processo efficiente in termini di costi e di emissioni di carbonio per la stampa di parti polimeriche in sostituzione dello stampaggio a iniezione, grazie al concetto di fabbrica digitale autonoma a bassa energia (LEAD).

Lo stampaggio a iniezione di materie plastiche è stato tradizionalmente scelto come metodo di fabbricazione preferito per i grandi lotti, ma nelle applicazioni a basso volume la produzione additiva (AM) è diventata più conveniente, in quanto non ci sono costi di attrezzaggio da ammortizzare su un lotto.

Anche i vantaggi ambientali dell’AM sono significativi: la produzione nel punto di necessità, solo nella quantità richiesta, senza inutili spedizioni, con un consumo energetico ridotto e pezzi più leggeri.

Al centro del progetto LEAD c’è la dirompente tecnologia Photocentric Liquid Crystal Display (LCD) che alimenta array di stampanti 3D. Questo processo digitale automatizzato e intelligente utilizza linee di produzione a flusso singolo che partono dalla resina liquida a un’estremità e producono autonomamente oggetti funzionali in plastica all’altra, in scala.

Questo progetto confronterà anche l’impronta di carbonio della produzione tradizionale con stampaggio a iniezione rispetto alla stampa 3D per tutto il suo ciclo di vita. Entrambe le metodologie saranno convalidate da utenti leader del settore: Games Workshop, il principale produttore di miniature al mondo, Essentra Components, uno dei maggiori stampatori a iniezione del Regno Unito e Unipart, un importante partner di produzione di primo livello che opera nel settore automobilistico, ferroviario e in molti altri settori. Il Manufacturing Technology Centre (MTC) effettuerà l’analisi del carbonio derivato da ciascun processo in qualità di terza parte imparziale.

Photocentric Il processo innovativo creerà parti utilizzabili dai rifiuti biologici e fornirà un nuovo processo di riciclaggio a fine vita, sostenibile dal punto di vista energetico, per le plastiche termoindurenti.

La manifattura digitale è un elemento che cambierà le carte in tavola e consentirà al Regno Unito di produrre beni senza dipendere dalla manodopera o dalle catene di approvvigionamento, garantendo la resilienza nazionale.

“Siamo entusiasti di far parte della Fabbrica intelligente sostenibile e di guidare un progetto per costruire una Gran Bretagna più verde. Stiamo producendo parti in plastica da flussi di rifiuti utilizzando poca energia, riducendo lo stoccaggio, minimizzando il trasporto e i materiali”, ha dichiarato Paul Holt, CEO di Photocentric. “Grazie alla fiducia che il governo britannico ha riposto nelle nostre tecnologie e grazie al sostegno finanziario di Innovate UK, aziende come Photocentric possono sviluppare un’innovazione strategica e sostenibile nel settore manifatturiero”.

Il governo britannico ha stanziato 14 milioni di sterline per progetti che sfruttano la tecnologia digitale per promuovere l’efficienza energetica, la produttività e la crescita nelle principali industrie manifatturiere.

Di Fantasy

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