La NASA ha raggiunto un traguardo significativo nel campo dell’ingegneria spaziale, stampando con successo in 3D un ugello per un motore a razzo come parte del progetto di produzione additiva reattiva per la quarta rivoluzione industriale, noto come RAMFIRE.

In collaborazione con Elementum 3D, sviluppatore di materiali, gli ingegneri del Marshall Space Flight Center della NASA hanno progettato e prodotto questo nuovo ugello RAMFIRE in alluminio saldabile. L’alluminio, grazie alla sua leggerezza e resistenza al calore, rappresenta un’opzione ideale per l’uso su motori a razzo.

Questo successo apre la strada a missioni nello spazio profondo con carichi utili più pesanti, grazie alla leggerezza dell’ugello stampato in 3D rispetto a quelli convenzionali.

Il progetto RAMFIRE è finanziato dalla Space Technology Mission Directorate (STMD) della NASA e mira a sviluppare sistemi di propulsione avanzati e nuove infrastrutture per le future missioni sulla Luna e su Marte.

L’ugello RAMFIRE stampato in 3D è stato progettato con piccoli canali interni per mantenere una temperatura adeguata durante le operazioni e prevenire il surriscaldamento. Inoltre, è stato realizzato come un unico pezzo, riducendo notevolmente i tempi di produzione, a differenza degli ugelli tradizionali che richiedono l’assemblaggio di molte parti.

Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’esplorazione spaziale profonda, con l’obiettivo di stabilire una presenza umana sulla Luna e missioni umane su Marte. La NASA ritiene che l’alluminio RAMFIRE possa svolgere un ruolo cruciale nel raggiungimento di questi obiettivi, consentendo la produzione di componenti leggeri per razzi in grado di sopportare carichi strutturali pesanti.

Oltre agli ugelli dei motori a razzo, l’alluminio RAMFIRE è stato impiegato per produrre altri componenti avanzati su larga scala, dimostrando il suo potenziale nell’industria aerospaziale. La NASA sta condividendo dati e processi con il settore commerciale e accademico, aprendo la strada a possibili applicazioni nei satelliti e oltre.

Di Fantasy

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