La Sinterit Lisa è la  la “migliore stampante desktop SLS 3D dell’autunno 2018”.  

Per il produttore standard o la piccola impresa, l’integrazione della stampa 3D di solito si presenta sotto forma di tecnologia FDM o SLA. Questi sono i due processi a cui è più familiare l’appassionato di stampa 3D medio, in quanto altre tecniche sono spesso troppo costose e richiedono ingombranti macchinari industriali.

Ma una volta, sia  la tecnologia FDM che quella SLA erano limitate all’uso industriale, in quanto non esistevano opzioni di dimensioni desktop accessibili. Ora, una simile rinascita dell’accessibilità sembra prendere piede sulla sinterizzazione laser selettiva, una tecnologia di stampa 3D che utilizza un laser ad alta potenza per sinterizzare il materiale in polvere in oggetti 3D solidi.

L’anno scorso, il famoso produttore di stampanti 3D del Massachusetts, Formlabs, ha annunciato la Fuse 1 , una stampante 3D SLS da $ 9,999 che non è ancora disponibile sul mercato. Tuttavia, nascosto nelle vicinanze dell’affascinante architettura prebellica di Cracovia, in Polonia, la società di stampa 3D Sinterit ha lavorato per oltre tre anni per adattare questo processo industriale a una macchina compatta e poco costosa di nome Lisa.

La Sinterit Lisa è una macchina SLS desktop con un prezzo iniziale di soli  € 4,999 , che è incredibilmente conveniente per questo tipo di tecnologia. Il pacchetto completo, che include una stazione di sabbiatura e un setaccio in polvere, costa altri   2.000 dollari . Non solo il sistema Lisa ha un prezzo basso, è anche essenzialmente una stampante plug-and-play.

Ciò che la Sinterit Lisa sembra simboleggiare è l’interruzione dell’esclusività industriale, una stampante 3D che rende la tecnologia SLS disponibile a più produttori e aziende .

Quelli della rivista All3DP hanno fatto visita al team Sinterit a Cracovia, in Polonia. Avendo l’opportunità di testare e recensire la Sinterit Lisa in loco, offrendo un’interazione personale e intima con questa stampante 3D SLS.

 
SINTERIT LISA

Pro
Incredibilmente economica per la tecnologia di stampa 3D SLS
Macchina di dimensioni desktop, prestazioni di livello industriale
Stampe ad alta risoluzione con parti mobili e forme complesse
Interfaccia utente intuitiva e facile da seguire
Software user-friendly
Capace di produrre prototipi funzionali e parti

Contro
Tempi di installazione / stampa lunghi (ma brevi rispetto a macchine SLS e service provider di dimensioni industriali)
Area di costruzione relativamente limitata
Richiede una buona dose di preparazione e pulizia
Maneggiare la polvere può diventare complicato

Verdetto  

Dopo aver passato due giorni con la stampante 3D Sinterit Lisa, la nostra prima impressione di questa macchina unica nel suo genere è stata in gran parte positiva. Per la prima volta abbiamo esaminato la tecnologia di sinterizzazione laser selettiva e, vedendo che Lisa è la più accessibile e accessibile sul mercato, è stata il punto di partenza perfetto per questa avventura industriale.

Grazie all’aiuto e alla generosità dell’intero team Sinterit, abbiamo ottenuto una dimostrazione pratica della stampante 3D Sinterit Lisa.

Abbiamo affrontato l’intero processo, dalla sezione del modello 3D alla sabbiatura del prodotto finito, concedendoci uno sguardo approfondito su come funziona la stampa 3D SLS e anche come Sinterit abbia reso accessibile questa tecnologia una volta irraggiungibile.

Non è passato molto tempo nella nostra recensione pratica che abbiamo notato, questa è ancora una macchina di livello industriale. Nonostante il basso costo e l’interfaccia intuitiva, la Sinterit Lisa richiede ancora più esperienza di lavoro e abilità di produzione rispetto ad una  stampante media FDM.

Ma la Sinterit Lisa non è una stampante per gli appassionati di stampa 3D di tutti i giorni. Invece, il produttore polacco di stampanti 3D si rivolge a piccole e medie imprese che cercano di produrre prototipi funzionali o parti di uso finale.

L’interfaccia utente della stampante 3D ti guida in ogni fase della configurazione e della pulizia della macchina. Le istruzioni chiare e concise hanno facilitato la comprensione del processo di stampa 3D al primo tentativo.

Dopo la stampa, abbiamo dovuto prepararci per la post-elaborazione. Ciò ha richiesto la rimozione del letto di polvere calda e il dissotterramento del modello (con guanti e strumenti, ovviamente), che è stato poi ripulito con la Sinterit Sandblaster.

Sebbene la Sinterit Lisa sia compatta e poco costosa per una stampante 3D SLS, è comunque una macchina di livello professionale da prendere sul serio. Avete bisogno di un’officina adatta per la gestione di compiti come setacciare polvere fine e sabbiatura. Questa stampante 3D richiede pazienza, consapevolezza e un po ‘di lavoro sporco.

Caratteristiche
Ciò che rende Sinterit Lisa così unica è la riuscita integrazione della tecnologia SLS in una macchina compatta e facile da usare. In generale, ci sono una serie di vantaggi offerti dalla tecnologia SLS rispetto a FDM e SLA, come la possibilità di stampare senza supporti, nidificare più oggetti in una singola stampante e produrre parti che offrono maggiore resistenza e resistenza alla temperatura.


La Sinterit Lisa riesce a reclamare questi stessi benefici ad una minima percentuale del costo. La stampante è progettata per piccole aziende, progettisti o ingegneri che necessitano di prototipi funzionali e parti.

Con la tecnologia di stampa 3D SLS, puoi stampare senza la necessità di strutture di supporto. Inoltre, è possibile nidificare più parti in un unico letto di polvere, rendendo la tecnologia più efficiente rispetto alla stampa 3D FDM e SLA in molti casi.

La Sinterit Lisa offre uno spessore minimo dello strato fino a 0,075 mm, una precisione XY di 0,05 mm e un volume di costruzione di 150 x 200 x 150 mm.
La Sinterit Lisa include anche un touchscreen da 4 pollici che ti accompagna attraverso l’intero processo di stampa, dalla configurazione iniziale alla pulizia della macchina una volta completata la stampa. C’è anche la connettività Wi-Fi e una fotocamera integrata, il che significa che puoi guardare il processo di stampa attraverso lo schermo.

Attualmente, Sinterit offre due polveri non tossiche di proprietà, tra cui PA12 e Flexa Black. Dopo aver sabbiato il modello, ti rimane una parte funzionale direttamente dalla stampante. La Sinterit Lisa include tutti gli strumenti necessari per iniziare a stampare e il team offre anche installazione e formazione.

SINTERIT LISA 3D REVIEW STAMPANTE
Specifiche
Ecco le specifiche per la stampante 3D Sinterit Lisa:

Produttore: Sinterit
Diametro della polvere: 20 – 100 micron
Min. Consigliato spessore della parete: 0,8 mm
Volume di costruzione: 150 x 200 x 150 mm
Temperatura di stampa: 190 ° C max.
Tecnologia di stampa: SLS
Peso: 35 kg // 77,16 lb
Sorgente luminosa: laser a infrarossi classe iv, 5w, 808nm
Tipo di materiale: polvere PA12, polvere di TPU
Caratteristiche speciali: fotocamera integrata
Spessore strato: 75 – 175 micron
Livellamento piattaforma: spargimento automatico della polvere
Dimensioni: 650 x 550 x 400 mm
Velocità di stampa: 10 mm / h in direzione Z, a seconda del modello e del materiale
Connettività: USB
Software di slicing: Sinterit Studio
Formato file: STL
Alimentazione: 220-240 vAC, 50Hz, 7A // 100-130 vAC, 60Hz, 15A
Compatibilità software: Windows
SINTERIT LISA 3D PRINTER REVIEW
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Immagine di Sinterit Lisa 3D Printer Review: Cosa c’è nella confezione?
La stampante 3D Sinterit Lisa è disponibile à la carte o come pacchetto che comprende il setaccio polvere Sinterit, la sabbiatrice Sinterit, i materiali in polvere e altri accessori assortiti.

Quando disimballi la Sinterit Lisa, ottieni molto più di una macchina SLS. La stampante stessa è dotata di un’ampia gamma di attrezzi e dispositivi di protezione.

Poiché la tecnologia SLS richiede un laser ad alta potenza e materiale in polvere, Sinterit include guanti, occhiali protettivi e maschera antipolvere con la stampante 3D. La Sinterit Lisa viene anche con spazzole di dimensioni diverse, depuratori di dettaglio in metallo, spatole di plastica, grasso al silicone e altro.

Esistono anche alcuni strumenti integrati che aiutano nella post-elaborazione, come stampi per il raffreddamento della stampa, piastre per il trasporto delle stampe e una spatola in polvere. Avrai anche fili di ricambio, lampade riscaldanti, vetri di protezione laser e così via.

Naturalmente, se si opta per il kit completo, si otterrà anche il Sinterit Powder Sieve, Sinterit Sandblaster, nonché la polvere fresca PA12 e la polvere pronta per la stampa.

 
Prima di iniziare il processo di stampa 3D, abbiamo dovuto fare un rapido tour del software di slicing Sinterit Lisa (che vedremo un po ‘più avanti).

Poiché questa recensione pratica della Sinterit Lisa sarebbe durata solo un paio di giorni, era importante trovare un modello 3D che fosse sia geometricamente complesso che funzionale. E così, il team di Sinterit ha suggerito di stampare in 3D uno dei loro pezzi campione più impressionanti, un modello di un telaio per auto funzionale.

Dopo aver collocato il modello nel software di slicing della società, era finalmente giunto il momento di mettere in servizio la Sinterit Lisa. A prima vista, abbiamo trovato questa stampante 3D SLS incredibilmente intuitiva. L’interfaccia utente è incredibilmente utile, supportando essenzialmente l’utente in ogni singolo passaggio.

Una volta collegati alla porta USB della stampante 3D, abbiamo rapidamente caricato il modello con l’interfaccia utente.

Prima di inserire il materiale in polvere, c’erano alcune cose da controllare e preparare. Una cosa che la Sinterit Lisa richiede è una buona dose di pulizia.

Per garantire che tutto funzioni correttamente, l’utente deve pulire il misuratore pirometrico e il vetro che protegge il laser, insieme a qualsiasi altra area polverosa che potrebbe influire sulla stampa 3D.

Quando si carica il modello 3D in Sinterit Lisa, la stampante 3D è in grado di rilevare automaticamente la quantità di polvere necessaria nella camera di stampa divisa. Per aiutare a misurare la quantità di materiale da versare, i letti di stampa si abbassano al punto esatto di misura.

Ora verserai la polvere nella camera di stampa preparata. Sinterit consiglia di utilizzare occhiali protettivi, maschera e guanti forniti con il kit stampante 3D.

Dovrai comprimere la polvere appena versata con la spatola inclusa, lasciando la superficie in polvere uniforme e compatta. Successivamente, entra in gioco la funzione auto-level, che uniforma e distribuisce la polvere di conseguenza.

Prima che la Sinterit Lisa possa iniziare il processo di stampa 3D, è necessario utilizzare un panno saturo di etile per pulire il vetro laterale dei parametri, il vetro protettivo laser e la guida per il ricoprimento. Successivamente, devi ingrassare il cuscinetto con grasso al silicone. Se si nota polvere sulle lampade di riscaldamento o sul riflettore, pulirli con un panno asciutto.

Una volta completata questa preparazione, è finalmente giunto il momento di chiudere il coperchio e avviare la stampa 3D del modello. L’interfaccia utente di Sinter Lisa ti offrirà un’opzione di stampa iniziale. È anche possibile fare clic sulla vista della telecamera, che rappresenta il processo di stampa 3D dal vivo sul piccolo schermo interattivo.


Post-Processing

Una volta che la Sinterit Lisa ha terminato il modello e raffreddato la camera, è ora di rimuovere la stampa 3D per la post-elaborazione. Per proteggere l’utente, il coperchio della stampante 3D non si apre finché l’interno non è inferiore a 50 ℃.

Quando eravamo pronti per pulire la stampa 3D, abbiamo aperto la Sinterit Lisa e sollevato il letto di polvere con l’interfaccia utente. Mentre si lascia raffreddare , ci sono stati alcuni altri passaggi cruciali da intraprendere, come lo svuotamento del cestino del troppopieno e la preparazione degli strumenti di post-elaborazione.

Ci sono due spatole di dimensioni diverse che vengono utilizzate per sollevare la torta di polvere dalla Sinterit Lisa, che viene direttamente inserita in un vassoio. Abbiamo quindi iniziato a spazzare via il blocco di polvere alla ricerca della nostra prima stampa 3D SLS. Pulire la stampa sembra simile a uno scavo archeologico, setacciare il materiale inutilizzato per trovare l’oggetto prezioso.

Alla fine, una volta che la polvere si è depositata, ci è rimasta una parte campione funzionale e di alta qualità. Raschiare la polvere può diventare un po ‘disordinato, quindi è consigliabile lavorare in un’area che può essere facilmente pulita. Prima ancora di raggiungere la sabbiatrice, il team Sinterit spiega che l’obiettivo è quello di ottenere il massimo dalla polvere possibile. Ciò significa scavare in ogni angolo della stampa 3D.

Il motivo per cui questo è così importante è perché una buona parte della polvere può essere riutilizzata. Tuttavia, una volta entrato nella sabbiatrice, viene mescolato con particelle di sabbia e non può essere riciclato per le future stampe 3D.

Ora arriva la parte divertente, la sabbiatura. Questa stazione di sabbiatura compatta non occupa molto spazio, ma non c’è dubbio che sia preferibile una stazione di post-elaborazione dedicata.

Il prodotto finale è stato estremamente impressionante. Questo modello di telaio automobilistico è stato stampato in 3D ad alta risoluzione e comprendeva una molla funzionale e una ruota che gira. C’erano dettagli raffinati come il logo Sinterit inciso su un lato e la stampa stessa sembrava quasi priva di strati.

Oltre al PA12 utilizzato per la stampa 3D del telaio, il team Sinterit ha anche mostrato il materiale flessibile stampando in 3D uno pneumatico per il cerchio. Dopo che tutti i laser e la polvere si sono liberati, ci è stato lasciato un prototipo funzionale che non sarebbe mai stato realizzato con la stampa 3D FDM.

Ultimo ma non meno importante, la Sinterit Lisa richiede una leggera pulizia prima che le cose possano essere chiuse. Dovevamo raccogliere il resto della polvere dalla camera di stampa e dal recipiente di troppo pieno e mescolarlo con il resto della torta di polvere inutilizzata.

Per rendere riutilizzabile la polvere, abbiamo dovuto mescolarla con il 30% di polvere fresca. Il setaccio in polvere Sinterit viene quindi utilizzato per setacciare la polvere e prepararla per la successiva stampa 3D.

Il Software di Sinterit Lisa
 
Una cosa su cui volevamo tornare era il software utilizzato per la Sinterit Lisa. Il programma di slicing è abbastanza intuitivo e facile da usare. È dotato di un letto di stampa con colori coordinati che mostra dove posizionare la stampa (verde) e quali aree dovresti evitare (gialle e rosse).

Tuttavia, è ancora necessario avere un po ‘di conoscenza sull’angolo migliore per posizionare il modello. Ad esempio, un angolo di 45 gradi di solito produce la minor quantità di strati e offre la massima resistenza.

Tutto sommato, il software Sinterit Lisa è ancora relativamente nuovo e sottosviluppato, e le versioni sperimentali vengono elaborate dal crescente team con sede in Polonia.

Per una stampante 3D SLS che si vanta di semplicità e intuitività, il software sembra un po ‘scialbo per quanto riguarda la facilità d’uso. Ma non è certo un rompicapo, ed è qualcosa che ci aspettiamo migliorerà con il passare del tempo.

 
Alla fine della nostra dimostrazione pratica con la stampante 3D Sinterit Lisa, ci è stata lasciata un’impressionante e funzionale stampa di esempio di un sistema di sospensione automobilistico miniaturizzato. Questo oggetto miniaturizzato è stato prodotto in un unico pezzo ed è dotato di uno pneumatico rotante, di una molla flessibile stampata in 3D e di altre parti mobili.

Altrettanto impressionante è stata l’alta risoluzione della stampa 3D, che crea un aspetto senza strati. Il logo Sinterit è orgogliosamente visualizzato sulla superficie del prototipo stampato in 3D. Abbiamo persino utilizzato il materiale flessibile dell’azienda per produrre uno pneumatico da posizionare attorno al cerchio.

Essendo la nostra prima esperienza pratica con la tecnologia di stampa 3D SLS, la stampante 3D Sinterit Lisa era sorprendentemente intuitiva e facile da usare. Ovviamente, avere il team Sinterit lì per fornire una mano aiuta sicuramente, ma non c’è minimizzazione dell’accessibilità di questa macchina di livello industriale.

Rendendo la tecnologia SLS più compatta e conveniente, Sinterit semplifica l’integrazione delle attività di stampa 3D nel flusso di lavoro di produzione di piccole e medie dimensioni senzasvenarsi economicamente o occupare troppo spazio. Anche le aziende più grandi possono utilizzare Sinterit Lisa come introduzione a questa tecnologia di produzione avanzata. La stampante desktop SLS 3D è ideale anche per l’uso nella ricerca e nell’istruzione.

Inoltre, la natura intuitiva della stampante 3D Sinterit Lisa consente anche agli utenti più inesperti di imparare rapidamente come utilizzare la tecnologia SLS al massimo delle sue potenzialità.

Tuttavia, la Sinterit Lisa non è il tipo di stampante 3D per l’hobbista o il consumatore medio. Ciononostante, questa potente stampante 3D polacca è attualmente la macchina SLS più accessibile sul mercato, rendendola un’opzione intrigante per i pro-sumers, le piccole e medie imprese, le istituzioni educative e chiunque altro voglia acquisire familiarità con la magia di sinterizzazione laser selettiva.

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