Il corpo è abbastanza bravo a guarire se stesso, anche se le ferite più gravi possono richiedere bende o punti di sutura. Ma i ricercatori che pubblicano su ACS Applied Materials & Interfaces hanno sviluppato un inchiostro per la guarigione delle ferite che può incoraggiare attivamente il corpo a guarire esponendo il taglio alle vescicole del sistema immunitario. L’inchiostro può essere diffuso in un taglio di qualsiasi forma utilizzando una penna per stampa 3D e nei topi la tecnologia ha riparato quasi completamente le ferite in soli 12 giorni.
Quando la pelle viene tagliata o strappata, la naturale “squadra di costruzione” del corpo interviene per ripararla, eliminando eventuali invasori batterici, facendo ricrescere i vasi sanguigni rotti e infine formando una cicatrice. Molte tecniche utilizzate per guarire le ferite non possono fare molto oltre ad aiutare il corpo a svolgere meglio il proprio lavoro. Bende o punti di sutura vengono utilizzati per prevenire ulteriori emorragie, mentre gli antibiotici funzionano per prevenire le complicanze delle infezioni. Ma aggiungendo membri della squadra di costruzione a un trattamento o una benda per la guarigione delle ferite, potrebbe effettivamente accelerare il naturale processo di guarigione. Nello specifico, i globuli bianchi o le vescicole extracellulari (EV) da essi secrete svolgono un ruolo importante nel promuovere la formazione dei vasi sanguigni e ridurre l’infiammazione durante la guarigione. Quindi, Dan Li,
Il team ha sviluppato un sistema chiamato PAINT, o “inchiostro bioattivo portatile per la guarigione dei tessuti”, utilizzando EV secreti dai macrofagi combinati con alginato di sodio. Questi componenti sono stati combinati in una penna per stampa 3D, dove si sono mescolati sulla punta della penna e hanno formato un gel resistente nel sito della lesione entro tre minuti. Gli EV hanno promosso la formazione di vasi sanguigni e ridotto i marcatori infiammatori nelle cellule epiteliali umane, spostandole nella fase “proliferativa” o di crescita della guarigione. PAINT è stato testato anche su topi feriti, dove ha favorito la formazione di fibre di collagene. I topi trattati con PAINT erano quasi completamente guariti da una grande ferita dopo 12 giorni, rispetto ai topi che non avevano ricevuto il trattamento, che a quel punto non erano così avanti nel processo di guarigione.
Gli autori riconoscono il finanziamento del programma di tecnologia all’avanguardia della Jiangsu Natural Science Foundation, della Natural Science Foundation, della Natural Science Foundation della provincia di Jiangsu, del CAS Key Laboratory of Nano-Bio Interface, del Key Laboratory of Nanodevices and Applications e del Programma post-laurea di ricerca e innovazione pratica della provincia di Jiangsu.
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CREDITO
Adattato da ACS Applied Materials & Interfaces, 2023, DOI: 10.1021/acsami.3c03630