WAAM3D, esperta nella stampa 3D, è stata premiata con l’ATI Hub Breakthrough Award, un riconoscimento che celebra le start-up britanniche con il potenziale di rivoluzionare il settore aerospaziale e contribuire all’obiettivo di emissioni zero nei viaggi aerei commerciali entro il 2050.
Il premio è stato consegnato a Harry Malins, responsabile dell’innovazione presso l’Aerospace Technology Institute (ATI), e Holly Greig, vicepresidente della decarbonizzazione dell’aviazione presso il Dipartimento dei Trasporti.
WAAM3D rappresenta un esempio straordinario delle innovazioni nel campo della Wire Arc Additive Manufacturing (WAAM), una tecnologia con il potenziale di rivoluzionare i metodi di produzione nell’industria aerospaziale. Ciò che ha impressionato la giuria è stato il successo ottenuto attraverso l’applicazione pratica di oltre 300 anni di formazione accademica, basata su 300 pubblicazioni scientifiche, 40 anni di insegnamento e oltre 100 progetti di master.
Un aspetto fondamentale della tecnologia WAAM è la capacità di creare microstrutture personalizzate e strutture meccaniche proprietarie nei prodotti. Il WAAM si sta dimostrando un’opzione pratica per la produzione di componenti di alta qualità, un elemento essenziale per l’industria aerospaziale.
WAAM3D è all’avanguardia nella produzione su larga scala di componenti metallici additivi (AM). Il loro obiettivo è migliorare la realizzazione di strutture di grandi dimensioni, comprese parti critiche come la fusoliera in titanio, nervature delle ali e altre parti chiave.
Il Dott. Filomeno Martina, CEO e co-fondatore di WAAM3D, ha dichiarato: “Siamo estremamente orgogliosi di ricevere questo premio. La nostra innovazione è supportata da una solida base scientifica e dalla dedizione del nostro team unico. La collaborazione con i vertici dell’ATI e il team aerospaziale del Regno Unito ha dato risultati eccezionali.
“I tempi di consegna sono stati ridotti da anni a settimane, l’utilizzo dei materiali è aumentato dal 2% al 90%, le emissioni di CO2 sono state notevolmente ridotte e i rischi legati alla catena di approvvigionamento sono stati significativamente minimizzati. In un mondo multipolare, la capacità di proteggere e rafforzare il nostro business è fondamentale. Questo riconoscimento da parte di ATI rappresenta un grande traguardo per la nostra ricerca e sviluppo e il positivo impatto che stiamo avendo a livello nazionale e internazionale nell’industria aerospaziale.”
Il successo di WAAM3D si traduce anche in un sostegno finanziario significativo, con milioni di dollari in finanziamenti e investimenti, oltre alla creazione di 45 posti di lavoro nel Regno Unito e a Singapore. L’azienda è impegnata anche nel promuovere l’interesse per le materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e l’ingegneria nell’ecosistema locale.
Questo riconoscimento sottolinea l’importanza crescente della stampa 3D nell’industria aerospaziale e dimostra come l’innovazione possa contribuire a migliorare l’efficienza e la sostenibilità nel settore dell’aviazione.
