Makerbot torna a rilanciarsi nel mondo consumerin un momento in cui Stratasys di cui fa parte punta tutto sul mondo aziendale tralasciando la realtà desktop.

Makerbot sede a new york

COMUNICATO STAMPA

MakerBot, un’azienda leader a livello internazionale nel settore della stampa 3D desktop, ha annunciato in data odierna 30 nuove soluzioni per la stampa 3D che affrontano le esigenze di più ampio respiro di professionisti ed educatori. MakerBot ritiene che le nuove soluzioni offrano a progettisti e designer un modo più rapido ed efficace per sviluppare idee e offrire agli educatori una maniera migliore di integrare la stampa 3D nelle lezioni in classe al fine di insegnare la creatività e la risoluzione dei problemi.

Le nuove applicazioni MakerBot Print e MakerBot Mobile sono progettate per consentire ai professionisti di integrare facilmente MakerBot nel flusso di lavoro e per aiutare gli educatori a presentare la stampa 3D ai propri studenti. Queste applicazioni contribuiscono a semplificare il processo di preparazione della stampa, a risparmiare tempo e a produrre materiali di qualità più elevata. Le nuove versioni di MakerBot Replicator+ e Replicator Mini+ sono state riprogettate e testate per fornire prestazioni migliori, il che si traduce in una stampa più rapida, semplice e affidabile con un volume di build superiore. Grazie al nuovo pacchetto di filamento di PLA Tough in grigio ardesia, gli ingegneri possono creare prototipi e apparecchi più robusti, con una forza ad alto impatto. Per gli educatori, MakerBot sta inoltre lanciando Thingiverse Education per scoprire contenuti sulla stampa 3D rivolti alle lezioni in aula creati da altri educatori. Per vedere in azione le nuove soluzioni di MakerBot per professionisti e educatori, visitare il sito makerbot.com.

“Nell’ultimo anno, qui a MakerBot c’è stato un vero e proprio cambiamento culturale: l’ascolto e la comprensione delle esigenze dei nostri clienti sono le pietre miliari della nostra azienda. Di conseguenza, abbiamo acquisito una conoscenza approfondita delle esigenze di più ampio respiro di professionisti ed educatori e questo ha dato forma al processo di sviluppo dei nostri prodotti,” ha affermato Jonathan Jaglom, CEO di MakerBot. “Le nostre nuove soluzioni per professionisti ed educatori si basano sul feedback ricevuto in merito a come potevamo velocizzare e semplificare il processo di progettazione iterativa, rendendo l’insegnamento con una stampante 3D desktop più semplice ed efficace.”

MakerBot Print e MakerBotMobile

Integrare la stampa 3D desktop nel flusso di lavoro di progettazione può risultare problematico e dispendioso in termini di tempo. È per questo che MakerBot ha sviluppato soluzioni per la stampa 3D connesse in grado di semplificare il processo. Una nuova versione di MakerBot Mobile comprende una funzionalità di configurazione guidata che guida l’utente lungo l’intero processo di configurazione della stampante 3D, passo dopo passo. Quando si passa alla fase operativa, il nuovo software MakerBot Print contribuisce a semplificare l’esperienza di stampa 3D per qualsiasi flusso di lavoro. Il supporto CAD nativo[1], per esempio, permette agli utenti di importare senza difficoltà i file e gruppi[2] CAD più diffusi. Questa nuova funzionalità elimina la necessità di utilizzare file STL e può portare a sensibili risparmi di tempo riducendo il numero di file che l’utente deve gestire e passaggi superflui per ogni iterazione. Gli utenti possono ora organizzare addirittura file 3D e lastre di più build in progetti e inviare agevolmente i file dei progetti per e-mail, sotto forma di allegati, per collaborare fra loro. La conservazione di informazioni come file di progetto completi anziché come file di modelli indipendenti permette agli utenti di salvare le impostazioni di stampa e il layout delle lastre dei build di uno o più modelli come un unico file.

MakerBot Print migliora inoltre il processo di preparazione per la stampa, facendo risparmiare tempo e aiutando gli utenti a ottenere stampe di alta qualità. La nuova funzionalità chiamata Auto Arrange posiziona automaticamente gli oggetti su lastre di più build per stamparli contemporaneamente o in sequenza. Grazie alle impostazioni di stampa dinamica (Dynamic Print Settings)[3], gli utenti possono modificare impostazioni come la risoluzione o lo spessore per ciascun singolo modello sulla lastra di build, facendo risparmiare tempo grazie alla stampa in contemporanea di modelli con impostazioni di stampa variabili. Una nuova opzione di anteprima stampa (Print Preview) consente agli utenti di esaminare il percorso dell’estrusore Smart Extruder+ per effettuare eventuali aggiustamenti prima di stampare un modello. Gli utenti possono esaminare ciascun singolo strato oppure riprodurre un’anteprima video animata per vedere il posizionamento dei materiali di supporto e verificare che le piccole caratteristiche siano stampabili.

MakerBot Print e la nuova app MakerBot Mobile supportano diverse installazioni in ufficio e in classe basandosi sulle funzionalità di stampa e monitoraggio di MakerBot. I singoli utenti e le PMI dispongono ora della flessibilità necessaria per controllare e monitorare più stampanti 3D in ufficio o a scuola, ubicate in edifici differenti, o addirittura in parti diverse del mondo attraverso feed delle videocamere in tempo reale e aggiornamenti dello stato della stampa. MakerBot Print e una versione aggiornata di MakerBot Mobile sono disponibili fin d’ora.

MakerBot Replicator+ e Replicator Mini+

Le nuove versioni di MakerBot Replicator+ e Replicator Mini+ sono state riprogettate e testate per fornire prestazioni migliori, il che si traduce in una stampa più rapida, semplice e affidabile con un volume di build superiore. Entrambe le stampanti sono dotate di un gantry e Z-stage migliorati grazie a materiali più rigidi e una struttura più resistente per una stampa uniforme e prevedibile. Nella fase di sviluppo, le nuove stampanti 3D di MakerBot sono state sottoposte a collaudi approfonditi della stampante e dei sottosistemi per più di 380.000 ore[4] in più stabilimenti al fine di assicurare prestazioni affidabili e di alta qualità. Durante tale processo, MakerBot ha lavorato in stretta collaborazione con Stratasys per implementare nuove procedure uniformi per una migliore qualità di stampa, collaudi dell’intera vita utile dei prodotti e per convalidare i risultati dei test.

Le nuove MakerBot Replicator+ e Replicator Mini+ sono entrambi più rapide e silenziose delle versioni precedenti e presentano volumi di build superiori per stampare modelli più grandi oppure più stampe contemporaneamente. MakerBot Replicator+ è circa il 30 per cento più veloce, ha un volume di build superiore del 25 per cento ed è il 27 per cento più silenziosa della stampante 3D desktop MakerBot Replicator 5th Generation. La MakerBot Replicator Mini+ è circa il 10 per cento più veloce[5], ha un volume di build superiore del 28 per cento ed è il 58 per cento più silenziosa della stampante 3D MakerBot Replicator Mini Compact (le specifiche tecniche dettagliate sono disponibili qui). Sia la MakerBot Replicator+ che la Replicator Mini+ hanno in dotazione l’estrusore estraibile MakerBot Smart Extruder+, progettato e testato per fornire prestazioni migliorate su un arco temporale più lungo.

Quando si tratta di stampa 3D, progettisti e ingegneri attribuiscono la massima priorità alla prevedibilità e alla precisione con cui la stampa somiglia al modello digitale. Da questo punto di vista, le stampanti MakerBot Replicator+ e MakerBot Replicator Mini+ migliorano diversi aspetti della qualità di stampa: precisione, aspetto della superficie, nonché riduzione delle deformazioni e delle arricciature. Tali miglioramenti della qualità di stampa sono resi possibili dalla riprogettazione dell’hardware, ivi inclusi elementi come gantry, Z-Stage, piastra di build e carrello dell’estrusore (solo per il modello Replicator+), unitamente alla regolazione del firmware e a un nuovo motore di slicing. La stampante MakerBot Replicator+ presenta inoltre una piastra di build flessibile, che semplifica la rimozione di stampe di dimensioni più grandi. Basta semplicemente piegare la piastra. La nuova superficie Grip Build, inclusa nelle due nuove stampanti, assicura una migliore aderenza delle stampe senza dover utilizzare il nastro blu, con conseguente aumento dell’affidabilità e riduzione di deformazioni e arricciature. I raft e supporti riprogettati si staccano più facilmente per assicurare una superficie di stampa più pulita delle parti stampate.

Il team di design industriale di Canary, la startup operante nell’ambito della sicurezza domestica a più rapida crescita, utilizza da qualche tempo le stampanti 3D di MakerBot e di recente ha avuto la possibilità di testare le nuove soluzioni MakerBot per i professionisti. “L’utilizzo di una stampante 3D desktop MakerBot ci ha aiutato ad accelerare lo sviluppo del nuovo sistema Canary Flex, consentendoci di creare rapidamente il prototipo e di superare più iterazioni del design,” ha dichiarato James Krause, Director of Industrial Design presso Canary. “Siamo stati entusiasti di testare la nuova MakerBot Replicator+ e abbiamo subito notato il flusso di lavoro più veloce, nonché i notevoli miglioramenti in termini di qualità di stampa e di velocità.”

La MakerBot Replicator+ ha un prezzo di vendita suggerito dal produttore di $2499, mentre per la MakerBot Replicator Mini+ il prezzo è $1299. Entrambi i modelli sono già disponibili. Fino al 31 ottobre 2016, MakerBot propone la MakerBot Replicator+ a un prezzo di lancio di $1999 e la MakerBot Replicator Mini+ a $999.

Pacchetto di filamento di PLA Tough in grigio ardesia

MakerBot sta inoltre lanciando un nuovo pacchetto di filamento di PLA Tough in grigio ardesia, progettato per permettere ai professionisti di creare prototipi e apparecchi robusti e con una forza ad alto impatto, il che significa risparmiare tempo e denaro in fase di collaudo. Il nuovo pacchetto consiste in tre spool di filamento di PLA Tough di MakerBot in grigio ardesia forniti insieme all’estrusore MakerBot Tough PLA Smart Extruder+. Il PLA Tough di MakerBot unisce le caratteristiche migliori del filamento di PLA e di quello di ABS: è duro come l’ABS, con una forza tensile, compressiva e flessurale analoga, e si stampa con la stessa facilità e affidabilità del PLA. È inoltre progettato per flettersi maggiormente prima di rompersi, in modo analogo all’ABS. Tali qualità lo rendono particolarmente adatto a prototipi funzionali e alla realizzazione di prototipi di maschere e apparecchi con attacchi filettati e a scatto. Il PLA Tough di MakerBot è stato testato e ottimizzato per stampare in modo semplice e affidabile con l’estrusore Tough PLA Smart Extruder+. Il pacchetto di filamento di PLA Tough in grigio ardesia ha un prezzo di vendita consigliato dal produttore di $379 ed è già disponibile.

“Il nuovo PLA Tough di MakerBot è un cavallo di battaglia per la stampa funzionale. Noi lo utilizziamo principalmente per realizzare prototipi di componenti e attacchi per testare il ciclo del prodotto,” ha dichiarato Mack Mor, Senior Product Engineer presso OXO, che ha testato il PLA Tough di MakerBot negli ultimi mesi. “La flessibilità è essenziale per i componenti che non si rompono, anche con funzioni sottili che normalmente risulterebbero problematiche. L’adesione degli strati intermedi è notevole, ma il raft è comunque estremamente facile da rimuovere. Il materiale, inoltre, scorre bene, ed è quindi adatto agli attacchi a scatto. ”

Per aiutare ingegneri e designer a portare i prototipi al livello successivo, MakerBot sta inoltre pubblicando guide passo passo che illustrano tecniche come l’incollatura, la levigatura, la verniciatura, lo stampaggio sottovuoto, gli inserti in ottone e lo stampaggio in silicone.

Thingiverse Education Thingiverse Education è una nuova piattaforma che permette agli educatori di connettersi fra loro per apprendere le best practice nell’ambito della stampa 3D e scambiarsi conoscenze. La piattaforma offre già 100 programmi di lezioni creati da altri educatori e approvati dagli esperti nel campo dell’istruzione e dei programmi formativi di MakerBot. Gli educatori possono filtrare i programmi delle lezioni per argomento, classe o standard e, nello spirito di Thingiverse, mescolarli fra loro per farli corrispondere a obiettivi di apprendimento specifici. “Riteniamo che l’implementazione della stampa 3D in classe possa riuscire solo se la tecnologia funge da complemento degli obiettivi dell’insegnante per i suoi studenti,” ha dichiarato Drew Lentz, Learning Manager presso MakerBot. “Grazie a una nuova sezione di  Thingiverse dedicata a contenuti formativi, gli insegnanti possono interagire con una vasta comunità di educatori per reperire programmi di lezioni e risorse, nonché per scoprire ulteriori modi di utilizzare la stampa 3D in classe come mai prima d’ora.”

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