COMUNICATO STAMPA
Fabbricazione additiva da scansione 3D
per sculture di grandi dimensioni
Un nuovo modo di fare ceramica made in WASP
Arte contemporanea e pop durante Cèramica, nella centralissima piazza della Libertà di
Montelupo Fiorentino. L’artista Andrea Salvatori ha esposto nei giorni scorsi il “Grande testone”, una riproduzione in grandi dimensioni della testa del David di Michelangelo.
Per realizzarla si è avvalso della collaborazione di WASP, che ha realizzato nel nuovo centro per la fabbricazione digitale di Massa Lombarda (RA) un innovativo processo produttivo per il mondo
ceramico basato su un percorso di scansione, modellazione e stampa 3D. Si tratta di un modo di interpretare il processo ceramico mai visto prima che conferma, ancora una volta, la grande attenzione dell’azienda ravennate per l’argilla come materiale d’elezione nei processi di LDM
(Liquid Deposition Modeling).
Le nuove stampanti per la ceramica di WASP
La stampa 3D di argilla o di altri materiali fluido densi è oggi un tema di ricerca di interesse internazionale nel mondo dell’additive manufacturing. In questi giorni WASP ha lanciato ufficialmente due nuove stampanti che possono essere utilizzate per tutti i materiali ceramici.
Sono la DeltaWASP 2040 Clay e la DeltaWASP 40100 Clay. Precise e veloci, dal design pulito e dalle dimensioni compatte, sono aperte su tre lati per consentire di interagire durante le stampe.
Realizzare una grande scultura in ceramica con tecniche innovative
Nel caso del David realizzato da Salvatori, grazie alla velocità di acquisizione e alla quantità di dati raccolti dallo scanner 3D sono state rilevate strutture complesse e ricche di dettagli, riproducendo la copia fedele dell’oggetto in modo rapido e accurato. Attraverso software di modellazione 3D il file viene migliorato graficamente e ripensato per il processo additivo. Sono stati divisi 16 elementi a partire dal modello della scultura originaria e trasformati in calchi per lo stampaggio a mano della scultura ceramica. A questi tasselli è stato in seguito aggiunto un sistema di fissaggio per ricomporre la figura nella sua totalità.
Grazie alla DeltaWASP 3MT Industrial con estrusore pellet sono poi stati realizzati tutti gli
elementi con grande precisione e velocità. Per la stampa si è scelto di utilizzare dei materiali plastici in granulo, più economici e versatili per lavori di queste dimensioni. Successivamente l’artista ha rivestito di gesso gli stampi, ottenendo un processo di formatura estremamente complesso, in poco tempo e con una modalità totalmente innovativa. Una volta ottenuti i calchi per la realizzazione della scultura, l’artista è passato alla stampatura a mano delle 16 componenti, subito pronte per l’esecuzione dell’oggetto finito. Da questo tipo di forma è possibile ricavare un certo numero di copie identiche al modello originale.