Partnership per materiali LFAM su scala industriale
Interfacial, divisione della giapponese Nagase Group focalizzata sui compound termoplastici, ha siglato un accordo con CEAD, azienda olandese specializzata in sistemi robotizzati per Large Format Additive Manufacturing (LFAM). L’obiettivo è sviluppare e convalidare materiali tecnici adatti alla stampa 3D di grandi volumi, coprendo l’intero percorso che va dalla formulazione del compound fino alla produzione di componenti finiti.

Piattaforma di sperimentazione presso Stack3D
La sperimentazione si svolge sul sistema CEAD-Flexbot installato presso Stack3D, centro di ricerca e produzione avanzata per additive manufacturing. Il Flexbot integra una cella di stampa robotica, basata su braccio Comau NJ60-2.2 controllato da Siemens Sinumerik 840D, e un’unità di fresatura CNC per finiture di precisione. Questa configurazione costituisce un banco di prova ideale per testare compound Interfacial in vari step: dosaggio del granulato, estrusione a temperature fino a 400 °C, deposizione di strato spesso fino a 18 mm e post-lavorazioni meccaniche.

Compound termoplastici su misura
Interfacial fornisce formulazioni a base di PETG riciclato rinforzato con fibra di vetro, sviluppate per resistere a sollecitazioni meccaniche elevate e a condizioni ambientali aggressive. Oltre al PETG-GF, il ventaglio di materiali include PA6, PA12 e PEEK caricati con fibre di carbonio o vetro, personalizzati per garantire stabilità dimensionale, resistenza agli urti e adeguata adesione tra gli strati. I test puntano a definire la migliore combinazione tra proprietà del materiale e parametri di processo—come velocità di estrusione, temperatura di letto riscaldato e ritmo di raffreddamento—per ottenere pezzi “first-time-right” con scarti ridotti.

Applicazioni nei settori strategici
La collaborazione si rivolge a mercati con esigenze di componenti volumetrici e prestazionali: edilizia (elementi strutturali e isolanti), offshore (scaffalature, tubazioni leggere), automotive e tooling industriale (mold e jig con finiture integrate). L’utilizzo di PETG riciclato e di compound ad alte prestazioni risponde agli obiettivi ESG delle imprese, riducendo l’impronta di carbonio e ottimizzando costi e consumi di materia prima.

Ciclo di innovazione e formazione
All’interno del centro Stack3D, ingegneri di Interfacial e CEAD conducano congiuntamente campagne di stampa, caratterizzazione meccanica e analisi termica dei prototipi. Ogni fase è supportata da software di monitoraggio in tempo reale e da dati di feedback per affinare le formulazioni e automatizzare le scelte di settaggio. Inoltre, questo polo fungerà da hub formativo: partner industriali potranno partecipare a workshop dedicati al design per LFAM, all’ottimizzazione dei parametri e alla gestione sostenibile dei materiali.

Dichiarazioni dei protagonisti
JP Masson, Vice President Sales di Interfacial, ha messo in luce il valore della combinazione tra know-how sui compound e competenza robotica: “La sinergia con CEAD chiude il cerchio tra ricerca sui materiali e soluzioni pronte per l’industria.” Andrea Baldolini, Head of Sales di CEAD, ha sottolineato come l’allineamento tra performance macchina e comportamento del compound apra opportunità per affrontare nuovi segmenti di mercato con cicli di sviluppo più rapidi.


 

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Di Fantasy

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