Sculpteo pubblica lo studio “State of 3D Printing 2021”
La società francese di servizi di stampa 3D Sculpteo ha pubblicato la settima edizione del suo studio internazionale annuale “The State of 3D Printing”.
Quest’anno, più di 1.900 persone provenienti da 86 paesi hanno partecipato al sondaggio, rendendolo il più grande sondaggio di Sculpteo in sette anni. Il numero crescente di intervistati consente di creare un’analisi approfondita del settore della produzione additiva.
Il rapporto fornisce una panoramica del settore della produzione additiva e offre approfondimenti su come i professionisti utilizzano questa tecnologia di produzione. La scoperta notevole del rapporto di quest’anno è che, dato il suo ruolo nel colmare le lacune nella catena di approvvigionamento durante la pandemia, la stampa 3D è ora vista come “un vero strumento di produzione”. Pur essendo ancora considerato principalmente per le applicazioni di ricerca e sviluppo e prototipazione, il rapporto mostra che il 49% degli utenti finali utilizza la tecnologia per la produzione ad alto volume e fino al 18% per la produzione di massa. Inoltre, poco più della metà degli intervistati utilizza la stampa 3D per parti meccaniche per uso finale e il 27% per beni per uso finale.
In risposta alla pandemia, il 48% delle aziende ha visto un aumento dell’attività di stampa 3D e si sono aperte nuove opportunità di mercato.
I risultati completi possono essere scaricati direttamente da Sculpteo in un e-book gratuitamente a questo indirizzo https:/ /www.sculpteo.com/en/ebooks/state-of-3d-printing-report-2021/
