Tripo AI attira l’attenzione e stimola la conversazione sull’IA al TCT Asia
Quando ci si trova in una città straniera e si vede una lunga fila di gente fuori da un ristorante, è naturale pensare che si tratti di un luogo da prendere in considerazione. Lo stesso ragionamento può essere applicato agli stand del TCT Asia 2025, una fiera con 36.000 registrazioni anticipate, dove le folle sono inevitabili. Tuttavia, c’è uno stand che risulta quasi impossibile da avvicinare in questo momento: quello di Tripo AI.
Tripo AI: un nome conosciuto nel settore della modellazione 3D
Tripo AI è già abbastanza noto nell’industria della modellazione 3D, dove ha attirato l’attenzione della comunità di gamer dal lancio della versione 2.0 LLM nel mese di ottobre 2024. I videogiocatori hanno iniziato a utilizzare la piattaforma per generare contenuti personalizzati, contribuendo a un boom nella creazione di modifiche. Tuttavia, al TCT Asia, una fiera focalizzata sulla stampa 3D industriale e sulla manifattura additiva, la domanda è: qual è il motivo di tanto interesse?
L’evoluzione di Tripo AI: dalla creazione digitale alla realizzazione fisica
La risposta sembra risiedere nell’evoluzione di Tripo AI. Non si tratta più solo di creare asset digitali, ma di trasformarli in realtà fisiche. La tecnologia principale, mostrata nei loro dépliant e nelle esposizioni dello stand, è un generatore di modelli 3D. L’ultimo modello può generare 3D a partire da vari input, tra cui testi, immagini singole, immagini multiple e anche schizzi semplici. La società afferma che il tempo di generazione è di circa 10 secondi. Sebbene i materiali di marketing enfatizzino la “Qualità del Modello da Livello Professionale”, con geometrie dettagliate e materiali PBR (Physically Based Rendering), al TCT Asia viene presentato con la capacità di produrre modelli pronti per la stampa 3D.
Dimostrazioni dal vivo e nuove funzionalità
Le dimostrazioni dal vivo allo stand di Tripo AI stanno mostrando il modello più recente, la versione 2.5 dell’aggiornamento di gennaio 2025, attirando una folla costante. I partecipanti assistono a un flusso di lavoro che parte da un prompt testuale, passa alla generazione del modello 3D e arriva fino a un file “sliced”, pronto per la stampa su una macchina FDM compatta.
Inoltre, stanno mostrando il loro concetto “TripoShop”, che propone un flusso di lavoro automatizzato che parte dalla generazione del modello, passa per la stampa 3D a colori e arriva alla creazione del prodotto fisico in una settimana.
L’intersezione tra intelligenza artificiale e stampa 3D
La presenza di Tripo AI al TCT Asia non riguarda solo la tecnologia specifica dell’azienda, ma è anche rappresentativa di una tendenza più ampia. La convergenza tra intelligenza artificiale e stampa 3D è un campo in espansione. Abbiamo visto strumenti di progettazione supportati dall’IA da parte di HP, la soluzione text-to-CAD di zoo.dev per l’ingegneria (che si concentra sulla generazione di file CAD a partire da prompt testuali usando le loro API di Design e Machine Learning), e i progressi di Backflip AI nell’ottimizzazione delle scansioni 3D.
Un approccio creativo e un futuro promettente
Tuttavia, Tripo AI sembra ritagliarsi una nicchia unica. Mentre altri si concentrano sulla precisione ingegneristica o sull’ottimizzazione delle scansioni, Tripo AI sembra mirare all’espressione creativa. L’azienda offre uno spunto per un futuro dove le barriere tra l’immaginazione e la creazione fisica potrebbero essere abbattute grazie alla fusione dell’intelligenza artificiale e della manifattura additiva. L’attività registrata al loro stand suggerisce che Tripo AI è una realtà da tenere d’occhio nel panorama tecnologico.
