bronco artificiale stampa 3dRicercatori realizzano robot biologici stampati in 3D, con tessuto muscolare come “motore”
I progressi nel campo della robotica sono sovente oggetto di notizie: l’importanza di questa branca della tecnologia è testimoniata dai notevoli investimenti, tanto che anche una compagnia come Google ha scelto di entrare in questo mercato. Se è quindi normale leggere notizie su varie tipologie di robot, è invece molto più inusuale parlare di robot biologici, ovvero costituiti da tessuti organici. L’ultima novità, in questo campo, giunge dai ricercatori dell’Università dell’Illinois: il team dell’Urbana-Champaign è riuscito a realizzare piccolissimi robot, capaci di muoversi grazie ad un “motore” costituito da tessuti muscolari.

I robot, grandi circa un centimetro, sono realizzati in idrogel, tramite stampa in 3D. Il tessuto muscolare viene “steso” sull’idrogel, ed è utilizzato per far muovere il robot, tramite l’invio di impulsi elettrici. In precedenza era stato utilizzato tessuto prelevato dal cuore, ma la scelta non si è rivelata soddisfacente, poiché risultava pressoché impossibile mantenere un corretto controllo dei robot. I ricercatori sperano di riuscire ad aggiungere anche una sorta di rete neurale, in modo da poter direzionale i robot con maggiore precisione.

Gli ambiti di utilizzo, per questa tecnologia, sono molteplici: il principale obiettivo è quello di realizzare un sistema per neutralizzare le tossine. I robot biologici dovrebbero divenire una sorta di sensori autonomi, capaci di avvertire la presenza di specifici agenti chimici, muoversi verso di essi e rilasciare gli agenti necessari per debellarli.

da hdblog.it

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